Sanità 4.0, i big della tecnologia insieme per la condivisione della conoscenza

Tra gli obiettivi del protocollo ci sono la definizione e lo sviluppo di un ecosistema che sfrutti le nuove tecnologie digitali nel settore sanitario secondo i nuovi paradigmi e modelli Industria 4.0. Nasce una piattaforma per la condivisione della conoscenza

Pubblicato il 29 Set 2017

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Per affrontare in modo efficace le questioni rilevanti per la salute è indispensabile favorire un dialogo continuo e una cooperazione tra Regioni, aziende sanitarie, Associazioni dei pazienti, industria, responsabili dell’economia, della tecnologia e dell’innovazione. Per questo la Fondazione Toscana Life Sciences (TLS) e Dedalus, Engineering, GE Healthcare e IBM, le quattro aziende che, a livello mondiale, stanno affrontando questa sfida, hanno siglato oggi a Firenze, al Forum sulla salute, un accordo che prevede la creazione di un gruppo di lavoro aperto e inclusivo.

Gli obiettivi

Tra gli obiettivi del protocollo ci sono la definizione e lo sviluppo di un ecosistema che sfrutti le nuove tecnologie digitali nel settore sanitario secondo i nuovi paradigmi e modelli Industria 4.0. La creazione e la dimostrazione concreta di piattaforme tecnologiche innovative sono un altro punto dell’accordo, che dovranno essere operanti e interoperanti all’interno dell’ecosistema attraverso modalità innovative nei processi di trattamento e cura delle persone a disposizione degli Enti sanitari. Il gruppo di lavoro supporterà e creerà occasioni di formazione sui temi dell’innovazione sanitaria e dei nuovi modelli di progettazione, governance e procurement per il settore sanità digitale.

Sanità 4.0

Il documento si inserisce nel contesto del protocollo d’intesa sottoscritto tra la Regione Toscana e la Regione Lazio che punta a promuovere sinergie e collaborazioni sul fronte della ricerca, dell’innovazione e della condivisione dei risultati nell’ambito delle life sciences. La macro sfida, in ottica Sanità 4.0, è quella di mettere a disposizione di attori pubblici e privati una piattaforma che abiliti la condivisione della conoscenza. Una sfida che ha le potenzialità di rivoluzionare il sistema sanitario, partendo dallo sviluppo di programmi/interventi regionali coordinati, anche con il livello nazionale, per lo sviluppo delle piattaforme logistiche e tecnologiche abilitanti l’innovazione degli ecosistemi Sanità e Sviluppo dell’industria farmaceutica, biomedicale e dei dispositivi medici.

Il ruolo degli attori dell’accordo

TLS è un ente no-profit che opera dal 2005 nel panorama regionale con l’obiettivo di supportare le attività di ricerca nel campo delle scienze della vita e di cui la Regione Toscana è uno dei soci fondatori. Il ruolo giocato in questa nuova sfida sarà quello di mettere a disposizione gli spazi per la realizzazione degli obiettivi del Gruppo di Lavoro presso le sue strutture di incubazione, di impegnarsi a favorire e governare la collaborazione tra i soggetti firmatari e fare da ponte con le istanze delle aziende sanitarie e aziende del cluster life sciences. Le aziende si impegnano a contribuire, attraverso competenze e innovazioni tecnologiche, al raggiungimento degli obiettivi una volta definito il piano di dettaglio.

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Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

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