Smart building, in arrivo 41 milioni di contatori intelligenti

Pubblicato il 27 Giu 2017

smarthome

Per cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie digitali e fornire servizi innovativi e informazioni sui consumi più dettagliate, Enel (e-distribuzione) ha sviluppato la seconda generazione del sistema di Telegestione e dei suoi contatori intelligenti 2.0, Open Meter.

Il nuovo contatore è il risultato di un percorso che tiene conto di quanto avvenuto negli ultimi anni sul mercato e dell’evoluzione tecnologica nel campo della misura e della telegestione. Il design di Open Meter, innovativo ed essenziale, è stato disegnato dall’architetto Michele De Lucchi e riflette le caratteristiche di precisione, affidabilità e semplicità di utilizzo del nuovo contatore.

Open Meter sostituirà progressivamente il contatore elettronico di prima generazione, ma una buona parte (13 milioni) arriverà proprio nei primi due anni. Alla fine del processo di sostituzione saranno 41 milioni i contatori intelligenti in servizio.

“Il piano smart meter di Enel consentirà alle famiglie un risparmio dei consumi elettrici fra il 2 e il 6% – ha commentato il premier Paolo Gentiloni alla presentazione del contatore – e soprattutto mette in campo 4,4 miliardi di investimenti che possono arrivare a 6 miliardi. Un’operazione che creerà lavoro e darà ossigeno alla nostra economia”.

Le novità

Il nuovo Open Meter

Attraverso un protocollo di comunicazione aperto e pubblico, che permetterà la trasmissione dei dati di misura dal contatore 2G ai dispositivi per la domotica, sarà possibile accedere – anche per i clienti tramite interfacce web e app mobile – alle curve di consumo ed immissione degli ultimi sei mesi con granularità fino ai 15 minuti, e controllare i parametri tecnici di potenza media e massima prelevata.

Grazie all’invio al venditore di dati di misura più dettagliati e frequenti, i clienti domestici e industriali potranno beneficiare di un ulteriore incremento delle performance della fatturazione, di processi di cambio fornitore (switching) e di cambio di intestazione della fornitura (voltura) più efficienti, oltre che ricevere offerte commerciali innovative e profilate. Relativamente al processo di fatturazione, quando il sistema di smart metering 2G sarà a regime con il passaggio all’utilizzo di dati di misura effettivi giornalieri nella quasi totalità dei casi, saranno possibili miglioramenti di processo, grazie alla riduzione sostanziale delle “code” e delle “rettifiche” e di conseguenza, dei relativi conguagli.

I contatori faranno riferimento a un conentratore che raccoglierà anche i dati degli altri misuratori (di gas e acqua) per poi convogliarli in cloud.

Valuta la qualità di questo articolo

Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 4