Emilia Romagna, bando da 5 milioni per lo sviluppo di soluzioni di contrasto al Covid-19

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato un bando per finanziare con 5 milioni di euro progetti di ricerca e innovazione per lo sviluppo di soluzioni finalizzate al contrasto dell’epidemia da Covid-19, come la produzione di dispositivi di protezione individuale o strumenti tecnologici per il distanziamento sociale.

Pubblicato il 23 Apr 2020

bando Emilia Romagna

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato un bando per finanziare con 5 milioni di euro progetti di ricerca e innovazione per lo sviluppo di soluzioni finalizzate al contrasto dell’epidemia da Covid-19, come la produzione di dispositivi di protezione individuale o strumenti tecnologici per il distanziamento sociale.

Imprese e laboratori di ricerca con sede in Emilia Romagna potranno sfruttare un contributo massimo del’l’80% fino a 120.000 euro sui propri investimenti dedicati a varie voci di spesa, come l’acquisto di impianti industriali, strumentazione scientifica, costruzione di macchinari prototipali o spese di personale.

L’obiettivo è “ridurre la durata della attuale fase di lockdown e rilanciare l’economia regionale con una ripresa sicura nella cosiddetta Fase 2 di recupero progressivo della piena attività nel sistema regionale delle attività produttive ed economiche, nessuna esclusa”. In particolare, si favorisce lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni concrete e di tempestiva applicazione, che possano avere la più ampia diffusione e ricaduta su tutto il territorio regionale

Gli obiettivi

Questi gli obiettivi dei progetti finanziabili:

  • fornire mezzi di contrasto alla diffusione del contagio da Covid-19 e della più ampia famiglia di Coronavirus
  • rendere disponibili soluzioni per utilizzare materiali già esistenti o sperimentare nuovi materiali per la realizzazione di dispositivi di protezione individuale, o comunque per ridurre il rischio di contaminazione attraverso il contatto con le superfici
  • rendere disponibili soluzioni tecnologiche ed organizzative innovative in grado di ridurre il rischio di contaminazione e garantire la sicurezza delle persone sui luoghi di lavoro
  • rendere disponibili soluzioni tecnologiche innovative in grado di ridurre il rischio di contaminazione, garantire il distanziamento tra le persone, gestire sistemi di monitoraggio della sicurezza in ambienti aperti al pubblico, con particolare attenzione ai luoghi dove vi è una significativa aggregazione di persone
  • riconversione, anche parziale, di imprese verso la produzione di dispositivi di protezione individuale o comunque di prodotti e servizi volti alla gestione dell’emergenza

Durata e spese ammissibili

I progetti presentati dovranno avere una durata di 6 mesi (prorogabili di altri due) a partire dalla data di concessione del contributo da parte della Regione Emilia Romagna.

Come si è detto, il contributo massimo erogabile è pari all’80% del valore dell’investimento approvato, per un massimo di 120.000,00 euro. Questo l’elenco delle spese ammissibili:

  • Spese di personale, sia adibito ad attività di ricerca, progettazione, sperimentazione, sia adibito a funzioni di produzione, incluso personale ausiliario (deve essere al massimo il 50% delle spese)
  • Spese per l’acquisto o locazione di strumentazione scientifica ed impianti industriali
  • Spese per l’acquisizione di servizi ad alto contenuto di ricerca scientifica e tecnologica, le competenze tecniche ed i brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da soggetti esterni, utilizzati esclusivamente per l’attività del progetto, le spese per l’utilizzo di laboratori di ricerca o di prova (in collaborazione con T3Lab, il consorzio ideato dall’Università di Bologna e Unindustria Bologna per realizzare il trasferimento tecnologico tra realtà accademica e aziendale)
  • Spese sostenute per la costruzione di macchinari prototipali fisicamente riscontrabili (impianti pilota, macchinari, robot, linee produttive sperimentali …)
  • Costi per materiali di consumo utilizzati durante le prove

Come partecipare

La domanda di contributo potrà essere presentata tramite l’applicativo Sfinge2020, tra le ore 10.00 del 27 aprile 2020 e le ore 13:00 del prossimo 30 giugno.

Lo sportello verrà temporaneamente chiuso quando saranno esauriti i 5 milioni di euro disponibili per il bando. Potrà successivamente riaprire in seguito alla valutazione delle domande, coerentemente con le risorse non ancora concesse e impegnate o per risorse aggiuntive messe a disposizione.

Il testo del bando della Regione Emilia Romagna e la modulistica necessaria per parteciparvi sono disponibili a questo link.

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Francesco Bruno

Giornalista professionista, laureato in Lettere all'Università Cattolica di Milano, dove ha completato gli studi con un master in giornalismo. Appassionato di sport e tecnologia, compie i primi passi presso AdnKronos e Mediaset. Oggi collabora con Dazn e Innovation Post.

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