Investimenti in Automazione e Robot: con FANUC conviene

Cresce la domanda di robot industriali a livello globale: spinta dalla pandemia, trainata dagli incentivi fiscali messi a disposizione dell’industria dal Governo nella Legge di Bilancio 2022, e accelerata dalla profonda trasformazione tecnologica in essere delle attività produttive, la robotizzazione si afferma essere uno dei temi caldi dell’automazione anche in Italia…

Pubblicato il 03 Mar 2022

L'azienda farmaceutica giapponese Takeda ha iniziato a usare i robot nel packaging. Un CR-15iA collaborativo riduce il carico di lavoro dei dipendenti nel funzionamento 24/7 di cinque tonnellate per turno.

Cresce la domanda di robot industriali a livello globale: spinta dalla pandemia, trainata dagli incentivi fiscali messi a disposizione dell’industria dal Governo nella Legge di Bilancio 2022, e accelerata dalla profonda trasformazione tecnologica in essere delle attività produttive, la robotizzazione si afferma essere uno dei temi caldi dell’automazione anche in Italia.

I robot sono veloci, sono precisi, possono ripetere operazioni semplici ma anche complesse per un numero infinito di cicli e con ripetibilità estrema, permettono di standardizzare la produzione e contribuiscono a garantire la qualità dei manufatti, si prendono in carico attività pericolose o monotone migliorando la produttività degli operatori, partecipano concretamente all’incremento della produzione e al rispetto di indici OEE e KPI.

In breve: migliorano le prestazioni e aumentano la competitività delle aziende.

Ecco perché le imprese che investono in automazione e robotica, adeguando le strategie produttive con le ultime tendenze e formando il personale a lavorare in modo dinamico, hanno tutte le carte in regola per svilupparsi e superare le difficoltà contingenti dei diversi scenari economici futuri.

Di fronte a un’impennata della domanda, FANUC offre centinaia di risposte – tanti sono infatti i robot disponibili a catalogo, di diversa tipologia (collaborativi, antropomorfi, scara, delta, ecc.) e di vario payload, completi di funzioni e accessori che potenziano le prestazioni dei bracci.

Prima ancora di individuare il modello di robot più adatto alle proprie esigenze e approfittare del credito di imposta per l’acquisto di beni materiali per l’innovazione tecnologica del PNRR, però, si pone la questione economica: in quanto tempo è possibile rientrare nell’investimento?

Calcolo immediato del ROI in pochi clic

Il calcolo del ROI (Return Of Investment) è un’operazione propedeutica imprescindibile all’acquisto di un robot. Questo perché l’automazione dei processi produttivi deve essere guidata da una strategia ponderata che punta ad un sostanziale miglioramento delle performance.

I dubbi possono essere molti – per questa ragione, FANUC ha sviluppato ROI Calculator, una web app gratuita ed intuitiva che permette di stimare con facilità come potrebbero cambiare gli indicatori produttivi e finanziari grazie all’affiancamento di una soluzione di automazione alla macchina utensile (visita il sito e registrati al servizio).

L’applicazione è stata sviluppata per permettere un facile utilizzo da parte delle aziende, senza tralasciare gli aspetti tecnici, produttivi ed economico-finanziari maggiormente rilevanti nell’identificazione della soluzione di automazione più idonea.

Gli utilizzatori possono rispondere ad una serie di domande sul tipo di lavoro da svolgere e sull’investimento finanziario atteso, al termine delle quali ROI Calculator suggerirà alcune soluzioni robotizzate selezionandole tra i modelli di robot FANUC.

Per effettuare il calcolo automatico del ROI, verranno richieste alcune informazioni come le ore lavorative settimanali, i turni e le pause degli operatori, il costo dell’energia e dei materiali, e così via. La dashboard evidenzierà i risultati in un formato grafico di immediata comprensione, mettendo a confronto il costo del lavoro e al pezzo con e senza robot, ne determinerà il TCO (Total Cost of Ownership), oltre ad indicare con un colore verde o rosso se l’investimento è compatibile con il budget inizialmente preventivato.

Scegliere il robot più adatto

Asservire una macchina non comporta semplicemente l’installazione un robot in prossimità e farlo interagire con essa, ma aggiungere valore alla produzione, in modo da ottenere un cambiamento vantaggioso effettivo – ad esempio l’aumento del numero di pezzi prodotti, la diminuzione del tempo ciclo, il miglioramento della qualità dei manufatti, la riduzione degli scarti, supporto agli operatori sgravandoli di qualche compito gravoso, controllo della produzione da remoto, ecc. Avendo chiaro l’obiettivo, è più facile capire quale robot sia il più adatto ad eseguire un determinato compito.

FANUC offre più di 100 modelli di robot, capaci di rispondere a diverse esigenze produttive.

Ad esempio, i robot scara della serie SR sono veloci a spostare pezzi e precisi, quindi sono perfetti per le operazioni di montaggio in serie, pick-and-place ed applicazioni che richiedono elevate prestazioni di manipolazione nel piano verticale.

Se invece è necessario aggiungere una rotazione del polso o movimentare pezzi ingombranti o di un certo peso, i robot antropomorfi sono più adatti all’asservimento macchina nelle operazioni di carico e scarico, così come se è necessario controllare la qualità del pezzo prodotto con il sistema di visione intelligente.

Quando lo scarico della macchina richiede l’intervento di un addetto – ad esempio per applicare altro materiale o terminare l’assemblaggio – un robot collaborativo è più idoneo, perché può prelevare il pezzo dalla macchina e tenerlo saldo sulla pinza mentre l’operatore si affianca ed esegue il suo compito. I cobot CR e CRX sono sicuri e facili da spostare/arrestare/istruire, grazie all’opzione di guida a mano e all’arresto in modalità sicura.

Integrazione e messa in servizio ultra-rapida

Integrare un robot nel layout produttivo di una fabbrica non è un’operazione semplice. Richiede infatti un certo grado di preparazione tecnica da parte di chi se ne occupa, e non tutte le aziende – soprattutto quelle medio piccole – hanno personale con una formazione specifica in questo campo.

FANUC ha la soluzione perfetta per aiutare le aziende nel processo di robotizzazione dei processi produttivi e nella messa in servizio del robot: si tratta di QSSR – Quick and Simple Startup of Robotization, un pacchetto software che abilita il collegamento di un robot FANUC alla macchina utensile con un cavo Ethernet. La programmazione di task e traiettorie avviene direttamente dall’interfaccia video a bordo macchina (il controllo numerico), secondo standard ISO e formato G-code.

In questo modo, pur non avendo conoscenze approfondite di programmazione robotica è possibile far eseguire compiti al robot affidandosi alle competenze pregresse di inserimento programmi nel CNC. Inoltre, si elimina la necessità di utilizzare un teach pendant (quindi periferiche extra) per gestire il robot, potendo eseguire tutte le operazioni direttamente dallo schermo del controllo macchina.

I vantaggi di QSSR sono molteplici: un avviamento più veloce dei progetti, risparmio di risorse e contenimento dei costi di sviluppo. Ciò è possibile grazie all’ecosistema tecnologico ONE FANUC, dove robot, macchina e CNC condividono lo stesso linguaggio e ambiente di programmazione e comunicano tra loro in modo fluido e sicuro.

Con QSSR possiamo effettivamente parlare di un’automazione plug and play, modalità di avviamento condivisa anche da pinze, organi di presa e altri accessori come il sistema di visione 3D, e che, nel caso dei robot collaborativi, viene ulteriormente amplificata nella sua semplicità dalla disponibilità di una programmazione drag&drop per mezzo di icone su tablet.

Per un’automazione alla portata di tutti

Spesso, le piccole e medie imprese desiderano integrare un robot collaborativo nel layout di fabbrica, ma allo stesso tempo vogliono sfruttare al massimo le sue caratteristiche di versatilità e utilizzarlo per automatizzare diversi processi produttivi. Un cobot può rivelarsi una risorsa preziosa per rendere più veloci e sicure attività come il carico/scarico macchina, la pallettizzazione e l’ispezione dei pezzi prodotti. I robot collaborativi FANUC CRX dispongono di un profilo agile e snello, sono compatti, dal footprint ridotto e dal peso leggero, quindi facili da spostare.

FANUC ha sviluppato una soluzione chiavi in mano perfetta per le PMI che necessitano di diversi livelli di automazione: Easy Cell RX è il setup easy-to-use di FANUC che comprende un robot collaborativo CRX montato su carrello mobile, facile quindi da spostare da una postazione di lavoro all’altra, e configurabile sul piano di appoggio con diversi utensili ed accessori per diversificare le attività del cobot (come pinze e organi di presa montati su base magnetica per una sicura manipolazione e custodia delle attrezzature).

Easy Cell RX è la soluzione robotizzata flessibile, facile da usare e dal costo facilmente accessibile anche alle officine e ai piccoli laboratori. La sua architettura modulare (si possono infatti facilmente agganciare 2 carrelli aumentando l’area di lavoro) consente di sfruttare al massimo le potenzialità date dall’impiego di un robot collaborativo in produzione.

Obiettivo di FANUC è lo sviluppo di tecnologie user-friendly e out of the box, capaci cioè di essere utilizzate con successo nel giro di pochi minuti dall’accensione anche dagli utenti meno preparati ed esperti, in modo da assicurare a tutte le aziende di approfittare pienamente dei vantaggi della robotizzazione dei processi produttivi. Con il supporto di un servizio di Assistenza post vendita globale in grado di risolvere tempestivamente eventuali problemi, e di affiancare i clienti nello sviluppo di progetti di automazione su misura.

CRX-10iA/L robot with 3D Vision

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