Bando Filiere produttive in Lombardia: fino a 1 milione di euro per progetti d’innovazione dei processi e dell’organizzazione

Il bando “Innovazione dei processi e dell’organizzazione delle filiere produttive e di servizi e degli ecosistemi industriali produttivi ed economici in Lombardia”, promosso da Regione Lombardia e Camere di Commercio lombarde, mette a disposizione fino a 1 milione di euro per sostenere progetti d’innovazione dei processi e dell’organizzazione delle filiere.

Pubblicato il 05 Set 2022

collaborazione imprese filiere

Favorire lo sviluppo di interconnessioni tra le imprese a sostegno dell’innovazione dei processi e dell’organizzazione, anche attraverso interventi di digitalizzazione, per incrementare la loro competitività: è questo l’obiettivo del bando promosso da Regione Lombardia e Camere di Commercio lombarde “Innovazione dei processi e dell’organizzazione delle filiere produttive e di servizi e degli ecosistemi industriali produttivi ed economici in Lombardia”.

Il bando, che può contare su una dotazione complessiva di 4 milioni di euro, è finalizzato a sostenere l’avvio di nuove filiere ed ecosistemi e il rafforzamento di filiere già costituite con finanziamenti a fondo perduto per aggregazioni di minimo 10 imprese lombarde.

“Con questo bando vogliamo finanziare aggregazioni e progetti di filiera per incoraggiare le imprese a collaborare tra loro per ridurre i costi del divario tecnologico” dichiara il Presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio.

“Grazie a innovazioni di processo e organizzative è possibile un salto di qualità per accelerare la transizione digitale con una gestione dei processi produttivi e di servizio orientata a più elevati livelli di produttività per clienti e  consumatori”, aggiunge.

Bando Filiere produttive in Lombardia, chi può partecipare

Possono presentare domanda di contributo:

  • filiere che hanno presentato domanda entro il 15 settembre 2022 a valere sulla “Manifestazione di interesse per lo sviluppo e il consolidamento delle filiere produttive e di servizi e degli ecosistemi industriali produttivi ed economici in Lombardia” (d.d.u.o. n. 2338 del 24 febbraio 2022) e hanno ottenuto riconoscimento da Regione Lombardia entro il 15 ottobre 2022
  • aggregazioni di minimo 10 imprese già costituite o da costituirsi, operanti nell’ambito di una o più filiere produttive e/o ecosistemi industriali, produttivi ed economici che pur rappresentando una filiera non hanno  partecipato alla “Manifestazione di interesse”

Per filiere si intendono i raggruppamenti articolati di imprese legate da rapporti di dipendenza funzionale a monte e a valle del processo produttivo che operano anche in collaborazione con enti di ricerca, di formazione, intermediari finanziari, fondazioni e altri attori strategici dello sviluppo economico e territoriale.

La successione di attività degli attori delle filiere e degli ecosistemi inizia con la produzione delle materie prime, proseguendo con la loro lavorazione, fino ad arrivare alla realizzazione e alla distribuzione sul mercato di prodotti e servizi.

Tali attività sono svolte da imprese di diversi settori economici, di dimensione diversa, operanti anche in ambiti territoriali localizzati in diverse aree del territorio lombardo e che operano in modo integrato all’interno della catena del valore di determinati prodotti e servizi.

Progetti ammissibili

Sono ammissibili progetti di innovazione dei processi e dell’organizzazione, nell’ambito dei quali possono essere ricomprese:

  • attività di trasformazione digitale basate sulle tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0
  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera, finalizzate all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori; al software; alle piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio; ad altre tecnologie
  • interventi per l’innovazione di processo nella filiera quali, ad esempio, l’avvio di metodi di produzione o di distribuzione nuovi cambiamenti significativi nelle tecniche, nelle attrezzature o nel software)
  •  interventi per l’innovazione dell’organizzazione quali, ad esempio, l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche produttive, commerciali, nell’organizzazione del luogo di lavoro

Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti devono: essere realizzati nell’ambito della sede operativa delle imprese ubicata sul territorio lombardo; prevedere un importo di spesa non inferiore a euro 200.000,00; essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al bando attuativo; essere ultimati con spese sostenute, quietanzate e rendicontate entro il 30 ottobre 2023.

Le spese agevolabili e i contributi

Sono agevolabili le spese sostenute e rendicontate entro il 30 ottobre 2023 e relative a:

  • i costi  di strumentazione, attrezzature, immobili e terreni nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto
  • i costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato
  • le spese di personale e di coordinamento
  • le spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto

Le risorse stanziate da Regione Lombardia ammontano a 4 milioni di euro (per il 2022 e il 2023), destinate a finanziare “progetti di filiera” sviluppati nell’ambito del partenariato di filiera finalizzati alla innovazione dei processi e dell’organizzazione.

I contributi ai progetti sono pari al 50% delle spese ammissibili per le piccole e medie imprese e al 15% delle spese per le grandi imprese.

Il contributo per singolo progetto non potrà comunque superare l’importo di 1 milione di euro.

Le grandi imprese potranno ottenere il contributo soltanto se collaborano effettivamente con le PMI nell’ambito del progetto e se le PMI coinvolte sostengono almeno il 30% del totale dei costi ammissibili.

Le imprese artigiane possono richiedere un contributo regionale, sotto forma di contributo a fondo perduto, per un importo massimo di 10.000 euro.

Modalità di presentazione delle domande

La presentazione delle domande deve essere fatta esclusivamente in modalità telematica presso il sito di Infocamere con firma digitale.

Le domande possono essere presentate dalle ore 11.00 del 5 settembre 2022 fino alle ore 16.00 del 31 ottobre 2022.

Maggiori istruzioni per compilare le domande sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia (alla sezione Bandi – contributi alle imprese).

Il bando

Bando filiere

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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