Campania 4.0, al via la Piattaforma Tecnologica a sostegno della digitalizzazione delle imprese

Campania: attivata la Piattaforma Tecnologica Fabbrica Intelligente, per favorire la realizzazione degli obiettivi contenuti nelle “Linee Guida e il Piano di Misure regionali per Industria 4.0” e agevolare gli operatori di Industria 4.0 della regione.

Pubblicato il 02 Ago 2019

Industria 4.0

E’ entrata nella fase esecutiva la Delibera n. 197 contenente le “Linee Guida e il Piano di Misure regionali per Industria 4.0”, che la Giunta De Luca ha adottato per consentire alla Regione Campania di adeguarsi agli standard della quarta rivoluzione industriale. Per favorire il processo evolutivo, è stato attivato un portale dedicato a tutti gli attori del cambiamento.

La Piattaforma tecnologica Fabbrica Intelligente, realizzata dall’Assessorato alle Attività Produttive, ha lo scopo di agevolare la realizzazione degli obiettivi contenuti nelle “Linee Guida”, nonché di supportare gli operatori di Industria 4.0 della regione, nel loro cambiamento. Per tutti gli stakeholder coinvolti è prevista una serie di facilities a 360°.

Il portale si rivolge dunque all’utenza intesa in senso ampio: parla infatti non soltanto agli attori principali, ovvero le aziende, ma anche a tutti coloro che partecipano al processo di transizione in chiave 4.0 (Competence Center, DIH, Associazioni di Categoria, Università ecc.).

Un centro nevralgico di contatti, una rete variegata di soggetti uniti da un unico obiettivo: procedere sulla via della quarta rivoluzione industriale.

Le linee Guida e il Piano di Misure regionali per Industria 4.0

Le Linee Guida sono state elaborate, in esecuzione dell’art.17 della Legge n. 22/2016 su  “Manifattura @Campania: Industria 4.0”, dal Comitato Universitario Regionale competente per materia, con la collaborazione del Tavolo Operativo regionale appositamente costituito e in coerenza con la strategia regionale RIS 3.

Si tratta di un documento estremamente importante in quanto rappresenta la cornice di riferimento e la matrice di orientamento per i piani esecutivi e i provvedimenti che dovranno essere assunti in attuazione della legge. Tale normativa regionale costituisce un importante esempio di legislazione finalizzata a sostenere concretamente il sistema produttivo in materia di Industria 4.0.

Numerosi e ambiziosi gli obiettivi:

Promuovere l’incontro tra tecnologie digitali di produzione e realtà manifatturiere tradizionali, garantendo un’evoluzione del know-how e delle competenze digitali delle PMI;
Favorire l’integrazione tra formazione professionale, università, ricerca, imprese manifatturiere e lavoro artigiano digitale;
Favorire la nascita di imprese innovative industriali e del lavoro artigiano, promuovendo la cultura imprenditoriale, in particolare nei giovani;
Promuovere la qualificazione e la riqualificazione digitale del personale all’interno delle imprese;
Sviluppare competenze integrate in tema di manifattura digitale, innovazione e trasferimento di tecnologie digitali applicate al manifatturiero, in sinergia con le università, i centri di ricerca, le grandi imprese, le piccole e medie imprese e le nuove imprese innovative, anche in ambito internazionale;
Sperimentare nuovi percorsi per promuovere l’innovazione diffusa e aperta, di processo, organizzativa e di prodotto delle imprese, favorendo programmi di Open Innovation, corporate venture capital e trasferimento tecnologico e di brevetti verso le nuove imprese;
Supportare lo scambio di competenze e conoscenze digitali e telematiche, favorendo sinergie alternative delle imprese;
Promuovere il raccordo tra le università, i centri di ricerca, le imprese manifatturiere e del lavoro artigiano digitale, anche in ambito internazionale, per accrescere la competitività e sviluppare l’innovazione del sistema industriale;
Favorire la formazione di reti d’impresa e implementare l’adozione di un modello cooperativo di produzione distribuita in cui le attività di ricerca e di sviluppo, di produzione e di commercializzazione si basano su un sistema di laboratori diffusi e su portali internet, anche per ridurre i costi di produzione;
Potenziare il vantaggio competitivo delle PMI del settore manifatturiero e consentire una personalizzazione della produzione in grado di soddisfare le esigenze specifiche di nicchie sempre più piccole di consumatori;
Sviluppare un programma organico di medio e lungo periodo per la promozione dei processi innovativi nei settori strategici dell’economia campana, che definisca in modo puntuale gli obiettivi di semplificazione da perseguire, gli indicatori di valutazione del raggiungimento degli obiettivi, gli strumenti e le risorse da impiegare;
Attrarre investimenti e favorire accordi di collaborazione con la partecipazione di imprese nazionali ed estere;
Creare una rete di imprese e di punti di produzione, promuovendo una più stretta cooperazione tra imprese differenti.

Le Piattaforma Tecnologica Fabbrica Intelligente

La piattaforma informatica, raggiungibile all’indirizzo: www.campaniaintelligente4puntozero.it, si pone l’obiettivo di stimolare ed accompagnare la crescita culturale e la trasformazione sistemica del modello di business della manifattura regionale e dei servizi alla produzione, integrando la digitalizzazione dei processi di produzione con lo sviluppo della competitività del sistema produttivo regionale, prevedendo, altresì, un’attività di accompagnamento e/o tutoring, in base alle diverse esigenze di filiere e imprese interessate, al fine di aiutarle a definire il proprio grado di maturità nonché l’approccio per la propria transizione in chiave Industria 4.0.

Inoltre il portale consentirà di divulgare la produzione industriale innovativa e il lavoro artigiano digitale della regione, sia in ambito nazionale che internazionale, attraverso la pubblicazione di informazioni e di progetti e lo scambio di best practice.

“Abbiamo lavorato per coniugare in chiave 4.0 tecnologia digitale e manifatturiero”, ha dichiarato l’Assessore alle Attività Produttive, Antonio Marchiello.

Il Presidente Vincenzo De Luca ha sottolineato: “In Italia il mercato di Industria 4.0 vale 3,2 miliardi di euro con un incremento del 35% nel 2018, un’occasione imperdibile di crescita e sviluppo per la nostra regione che si è dotata, in tempo utile, di un quadro di regole in grado di agevolare la trasformazione in industria 4.0 delle imprese campane”.

La Piattaforma in 4 punti:

In estrema sintesi, la Piattaforma Tecnologica Fabbrica Intelligente della Campania è:

Un portale di servizio all’utenza composta dagli attori principali (le aziende) e tutti i provider di servizi (Competence Center, DIH, Associazioni di Categoria, Università ecc.);

Un portale interattivo dove le imprese, anche quelle che approcciano per la prima volta al tema Industria 4.0, possono avere la possibilità di effettuare un primo screening e chiedere informazioni specifiche, se necessario;

Una piattaforma innovativa con informazioni mirate e costantemente aggiornate sulle azioni messe in campo dai differenti attori, locali e non;

Un luogo virtuale dove poter apprendere le Buone Prassi già in essere in regione Campania, in materia di Industria 4.0.

Le sezioni della Piattaforma

La piattaforma è stata appena attivata, pertanto molte delle sezioni sono in aggiornamento. Vediamo comunque quali sono le macro categorie:

Industria 4.0: si compone di sezioni che spiegano cos’è l’industria 4.0, chi sono gli attori dell’industria 4.0 e il progetto della regione Campania. Inoltre vengono illustrati i progetti approvati e realizzate dal CUR, il Comitato di Coordinamento Regionale delle Università Campane (CUR) in collaborazione con la regione;

Risorse 4.0: contiene una sezione dedicata all’orientamento, in cui imprenditori e professionisti possono formulare delle domande riguardo al piano nazionale impresa 4.0 o ricevere risposte specifiche dai partner più adatti in base alle loro esigenze; una sezione è dedicata alla normativa industria 4.0, una al glossario delle parole chiave utilizzate nell’industria 4.0 e infine un’altra dedicata agli eventi 4.0 attualmente vuota;

Ecosistema 4.0: contiene una mappa dell’ecosistema regionale 4.0 (al momento sono presenti le schede di 10 aziende);

Best Practice: contiene un catalogo delle buone pratiche, naturalmente in ottica industria 4.0 (a oggi ce ne sono cinque);

Bandi e news: due sezioni in cui verranno introdotte man mano novità sul settore e i relativi bandi.

Valuta la qualità di questo articolo

E
Beatrice Elerdini

Giornalista di professione, reporter, copywriter, Social Media Manager e autrice di testi per la tv e il web. Da dieci anni lavoro su piattaforma Wordpress e mi nutro di SEO. Ogni giorno mi occupo di cronaca, attualità, economia e nuove tecnologie. Avete storie, notizie e curiosità da raccontare? Scrivetemi a biaraven@libero.it

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 4