Come si fa Industria 4.0: il competence center Bi-Rex lancia i corsi di formazione per aziende

Il competence center Bi-Rex mette in calendario diciassette corsi: focus sullo studio diretto delle tecnologie innovative grazie alla linea pilota

Pubblicato il 07 Giu 2021

La sede del Competence center Bi-Rex a Bologna

Dare la possibilità alle aziende, comprese le PMI, di conoscere le tecnologie abilitanti il piano Transizione 4.0 testandole direttamente, grazie alla linea pilota del competence center Bi-Rex. Questo è l’obiettivo dei corsi di formazione lanciati dal centro con sede a Bologna, dedicato a Big Data e additive manufacturing: diciassette sono già stati fissati e tutti prevedono l’utilizzo in prima persona delle innovazioni, per creare competenze utili al percorso di trasformazione digitale delle realtà produttive.

Formazione Bi-Rex, come funziona

L’offerta di alta formazione proposta da BI-REX si basa su tre pilastri, che ne costituiscono il valore aggiunto. Primo, la partecipazione di docenti provenienti dal mondo dell’università e della ricerca, insieme a manager dell’industria e dei servizi, in veste di project leader. Secondo, la presentazione di casi d’uso e testimonianze aziendali, per inquadrare le tematiche del corso in modo concreto con esempi di applicazione delle tecnologie. Terzo, la possibilità di avvalersi dell’utilizzo delle macchine e delle 12 tecnologie di Industria 4.0 nella Linea pilota, interconnesse su cella 5G, per toccare con mano e sperimentare le possibilità di innovazione e reingegnerizzazione dei processi.

Gli argomenti

Le aree tematiche su cui verterà la proposta di BI-REX sono sette: Big data, Additive manufacturing, Robotica, Security & blockchain, Ict e sistemi avanzati (Internet delle Cose, Cloud Computing…), Sostenibilità e responsabilità sociale, competenze manageriali correlate alle tecnologie Industria 4.0. I corsi in fase di progettazione sono oltre 70, ma per due l’avvio è imminente: “Engineering economics e Financial management” (24 ore in quattro giornate settimanali dal 15 giugno) e “Cyber Security: protezione dei sistemi industriali e dei servizi” (32 ore in quattro giornate dal 16 giugno).

Le lezioni potranno essere definite anche in base ai fabbisogni delle singole aziende ed erogate tramite i laboratori o le strutture fornite dai partner aderenti al consorzio. I relatori dei 17 corsi in programma da settembre provengono da realtà accademiche come il consorzio Cineca e le Università di Bologna, Modena-Reggio Emilia, Parma e Ferrara, nonché da eccellenze aziendali come Ibm, Modis, Am consulting, Alascom, Faentia Group e Pegaso. Per facilitare la partecipazione, BI-REX supporterà le imprese nell’ottenimento di un voucher formativo di finanziamento a copertura del costo d’iscrizione, attraverso i principali fondi interprofessionali e di piani formativi aziendali, anche tramite i fondi regionali per la formazione.

L’obiettivo

“BI-REX riprende la propria linea editoriale, in coerenza con il catalogo servizi presentato a febbraio – spiega Massimo Pulvirenti, responsabile Formazione e Consulenza di Bi-Rex -. Dopo aver svolto nell’ultimo anno 35 webinar di orientamento, raggiungendo 2.500 utenti di 700 imprese da tutta Italia, e aver iniziato le attività di consulenza con il supporto della Linea pilota inaugurata a ottobre, ora mettiamo a calendario 17 corsi tecnici per i prossimi 12 mesi. Vogliamo fornire una gamma di percorsi strutturati e di ampio respiro volti all’implementazione dei processi di innovazione tecnologica, intorno alla nostra smart factory, fiore all’occhiello dell’infrastruttura tecnica e logistica del nostro centro di competenza”.

“Le attività di formazione sono uno strumento che BI-REX mette a disposizione delle aziende italiane per aiutarle a migliorare processi, prodotti e servizi, supportando in definitiva i livelli di competitività, innovazione e lavoro nei territori – osserva ancora Pulvirenti -. Siamo convinti di poter seminare conoscenze in un terreno fertile, a partire da un’Emilia-Romagna ad altissima vocazione manifatturiera, dove il 58,3% delle imprese prevede nel 2021 di investire in formazione, in aumento rispetto al 48,8% dell’anno scorso, oltre che in sistemi Ict, Ricerca e Sviluppo e linee di produzione. Grazie alla sua rete e relative infrastrutture, BI-REX è pronta a rispondere alle richieste e alle necessità di innovazione post-pandemia del tessuto produttivo. L’offerta di alta formazione rivestirà un ruolo centrale nel coronare la missione fondativa di BI-REX, lanciata sin dal 2018 per il trasferimento tecnologico nell’Industria 4.0 non solo con un orizzonte di livello locale, ma anche nazionale ed europeo”.

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Nicoletta Pisanu

Giornalista, collabora da anni con testate nazionali e locali. Laureata in Linguaggi dei Media e in Scienze sociali applicate all'Università Cattolica di Milano, è specializzata in cronaca.

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