Innovation Manager, decreto attuativo in arrivo

Il decreto attuativo prevede le modalità per l’istituzione dell’elenco / albo degli Innovation Manager, specificando quali siano i manager e le società di consulenza che possono farne parte, e illustra le modalità per la presentazione delle domande per l’utilizzo del voucher da parte delle aziende.

Pubblicato il 13 Mag 2019

Innovazione3

Arriva finalmente il decreto attuativo che contiene tutti i dettagli su come fruire (e come offrire) i servizi di consulenza manageriale per l’innovazione riservati alle PMI: a margine dell’assemblea nazionale di Federmanager Riccardo Fraccaro, il ministro dei Rapporti con il Parlamento, ha confermato che il suo collega allo Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, ha firmato il decreto che renderà pienamente operativi i Voucher per l’Innovation Manager.

“Si tratta di uno strumento che ‘cuba’ 40.000 euro per ogni singola impresa – ha detto Fraccaro – che permette all’imprenditore di farsi affiancare, con lo sgravio fiscale, da un manager esperto in digitalizzazione e internazionalizzazione. Abbiamo bisogno di imprese sempre più digitali per competere nel mercato globale. Le piccole medie imprese italiane sono una risorsa perché sono in grado di rispondere grazie alla loro flessibilità agli shock esterni dettati dalla globalizzazione e anche dalle crisi di questi anni, ma hanno bisogno di essere sempre all’avanguardia con i tempi”.

Il decreto, che al momento è all’esame della Corte dei Conti, è atteso a breve in Gazzetta Ufficiale.

Che cos’è il Voucher per l’Innovation Manager

La Legge di bilancio 2019 prevede, per il 2019 e il 2020, un contributo pari a un massimo del 50% del costo dell’Innovation Manager, fino a 40 mila euro ad impresa per le micro e piccole imprese, fino a 80.000 euro per le reti di impresa e fino a 25.000 euro per le medie imprese (in tal caso viene coperto un massimo del 30% dell’esborso).

Secondo l’articolo 1, comma 228 della legge di bilancio per il 2019 (legge 145/2018) sono agevolate le “prestazioni consulenziali di natura specialistica finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale attraverso le tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 e di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali”.

La legge richiede la “sottoscrizione di un contratto di servizio di consulenza tra le imprese o le reti beneficiarie e le società di consulenza o i manager qualificati iscritti in un elenco istituito con apposito decreto del Ministro dello sviluppo economico”.

Il decreto attuativo prevede quindi le modalità per l’istituzione di questo elenco / albo degli Innovation Manager, specificando quali siano i manager e le società di consulenza che possono farne parte, e illustra le modalità per la presentazione delle domande per l’utilizzo del voucher da parte delle aziende.

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Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

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