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Monitoraggio e visibilità: come evitare che la fabbrica finisca sotto lo scacco degli hacker



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La convergenza tra vecchi macchinari e nuovi dispositivi IoT ha reso le fabbriche particolarmente vulnerabili. Per evitare che un attacco informatico fermi la produzione è indispensabile un approccio che migliori la visibilità sugli asset e operi un monitoraggio costante. Le tecnologie di Nozomi Networks, implementate da partner specializzati, permettono così di scoprire le minacce nascoste e proteggere la fabbrica in modo proattivo, trasformando la sicurezza in uno strumento strategico per la resilienza operativa.

Pubblicato il 16 lug 2025



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Con l’avvento della digitalizzazione l’idea – già di per sé pericolosa, ma effettivamente dominante fino a qualche anno fa – che la separazione fisica tra le reti di produzione (OT) e quelle informatiche (IT) potesse garantire la sicurezza delle operations nell’industria ha dimostrato la sua fallacia. La digitalizzazione e il magico mondo dell’Internet of Things hanno introdotto sensori intelligenti, telecamere di sorveglianza connesse e tablet per la manutenzione che dialogano, spesso senza adeguati controlli, con sistemi progettati trenta o quarant’anni fa, quando la sicurezza informatica non era nemmeno una lontana preoccupazione. Questa convergenza tra il nuovo e l’antico ha creato un ambiente ibrido, complesso e ricco di zone d’ombra, terreno di caccia ideale per chi cerca di compromettere la continuità operativa delle aziende manifatturiere.

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