Trasformazione digitale: presentata la seconda edizione della CIM4.0 Academy al Competence center di Torino

L’Academy rivolta a imprese, startup e disoccupati partirà il 3 maggio e si svolgerà in part-time fino a novembre. Corsi e lezioni in modalità ibrida, con classi virtuali e presenza in aula presso il CIM4.0 torinese

Pubblicato il 24 Mar 2021

La sede del Competence Industry Manufacturing 4.0 (CIM4.0) di Torino

Partirà il 3 maggio la seconda edizione della CIM4.0 Academy, che si svolgerà con attività part-time fino a novembre, tra corsi e lezioni in modalità ibrida, con classi virtuali e presenza in aula. È il percorso di formazione e aggiornamento professionale – dedicato alla trasformazione digitale – organizzato e realizzato dal Competence Industry Manufacturing 4.0 (CIM4.0), il Competence center di Torino.

La prima edizione della CIM4.0 Academy è iniziata nel novembre scorso, con 24 partecipanti, ora si avvia a concludersi ed è già tempo di avviare il nuovo ciclo formativo, che si rivolge a responsabili di area tecnica e manager di divisioni business con l’obiettivo di formare figure in grado di guidare e gestire l’innovazione.

Un percorso non dedicato a neolaureati, quindi, ma a chi svolge o ha già svolto attività operative in aziende, Pmi e startup, e anche a disoccupati con un’esperienza di lavoro in linea con queste caratteristiche.

“La seconda edizione dell’Academy partirà a inizio maggio e si svolgerà in part-time fino al prossimo 5 novembre, per una durata complessiva di 350 ore di formazione, erogata ai partecipanti da parte di docenti universitari, specialisti in tecnologie e anche manager ed esperti che lavorano sui temi e le aree dell’industria 4.0 nelle loro aziende e attività di business”, sottolinea l’amministratore delegato di CIM4.0, Enrico Pisino.

Che spiega: “sul sito web del Competence center torinese c’è già la possibilità di iscriversi al bando attivo fino al 12 aprile, che assegnerà anche 5 borse di studio, a copertura totale del costo per la partecipazione all’Academy, destinate a persone in cerca di occupazione”.

L’obiettivo è quello di fornire un supporto strategico e operativo “per le imprese manifatturiere orientate alla digitalizzazione dei processi industriali nell’ottica dell’Industria 4.0, dalla progettazione alla produzione, dalla ricerca e sviluppo alla supply chain, dalla sicurezza a reti e sistemi di blockchain”, rileva la responsabile del Learning Hub, Cristina Cibrario. Che osserva: “puntiamo a rendere accessibile l’utilizzo delle tecnologie 4.0 a tutti: dalle Pmi e startup alle grandi aziende. Il costo delle proposte formative potrà essere ammortizzato facendo ricorso a cofinanziamenti, finanza agevolata e partnership”.

Il Competence Center del Piemonte è il polo di riferimento a livello nazionale per tutto ciò che riguarda il trasferimento tecnologico, la diffusione di competenze e specializzazioni legate a cicli produttivi tecnologicamente avanzati, la formazione e la cultura 4.0 delle aziende.

L’offerta formativa del CIM4.0 per imprese, Pmi e startup

Comprende, come partner industriali, 23 grandi imprese, e due grandi centri di ricerca per le competenze tecnico-scientifiche, il Politecnico e l’Università di Torino. E comprende all’interno della propria sede anche due linee pilota, dove si possono applicare direttamente nozioni e conoscenze apprese attraverso gli 80 corsi di aggiornamento e specializzazione che fanno parte dell’offerta formativa del CIM4.0.

Le tecnologie abilitanti su cui le linee pilota si basano e sviluppano le proprie attività sono Additive manufacturing e laser-based manufacturing, Smart grid, smart meters ed efficientamento energetico, Industrial IoT, piattaforme operative, sensoristica, cloud e connectivity.

Le aree tecniche e di competenza sviluppate al CIM4.0

Ma anche intelligenza artificiale, data analytics e cybersecurity. E gli ambiti produttivi su cui si focalizzano le attività sono principalmente Manifattura avanzata intelligente, Automotive e Aerospazio.

L’Academy del Competence Center torinese

“La nostra offerta formativa, di sviluppo e aggiornamento professionale, copre tutte queste aree tematiche e di attività”, fa notare Giulia Marcocchia, corresponsabile scientifico CIM4.0 Academy, “e ci rivolgiamo in particolare a responsabili di area tecnica e manager di divisioni business, dipendenti, imprenditori e anche professionisti in cerca di ricollocamento, quindi una pluralità di lavoratori che hanno come obiettivo quello di aumentare e valorizzare le proprie competenze al fine di saper gestire e guidare nel modo più profittevole la trasformazione digitale delle aziende italiane”.

La linea pilota dedicata all’Additive manufacturing all’interno del Competence center torinese

Un’altra particolarità, rileva Marcocchia, “è data dai trainer ingaggiati: sono coinvolti i più importanti protagonisti impegnati nell’ecosistema dell’innovazione internazionale, quindi tutor dedicati, che seguiranno i partecipanti in tutto il percorso formativo, technical fellow, senior specialists, mentor aziendali, professori universitari. Questo è stato possibile anche grazie al supporto dei partner del Competence Center, ovvero 23 tra le più grandi e innovative imprese del Paese e due Università torinesi”.

Nel dettaglio, i partner di CIM4.0 sono: 4d Engineering; Agilent Technologies Italia; Aizoon Consulting; Avio Aero; Cemas Elettra; Consoft Sistemi; Eni; FCA Italy; FEV Italia; GM Global Propulsion Systems; Illogic; Iren; Italdesign Giugiaro; Leonardo; Merlo; Michelin Italiana; Politecnico Di Torino; Prima Industrie; Reply; Siemens; SKF Industrie; Stmicroelectronics; Thales Alenia Space Italia; TIM e Università Degli Studi Di Torino.

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Stefano Casini

Giornalista specializzato nei settori dell'Economia, delle imprese, delle tecnologie e dell'innovazione. Dopo il master all'IFG, l'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Milano, in oltre 20 anni di attività, nell'ambito del giornalismo e della Comunicazione, ha lavorato per Panorama Economy, Il Mondo, Italia Oggi, TgCom24, Gruppo Mediolanum, Università Iulm. Attualmente collabora con Innovation Post, Corriere Innovazione, Libero, Giornale di Brescia, La Provincia di Como, casa editrice Tecniche Nuove. Contatti: stefano.stefanocasini@gmail.com

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