Secondo i dati del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e Anpal, nel 2020 le aziende hanno programmato il 30% di assunzioni in meno rispetto al 2019. La pandemia ha dato ulteriore spinta al processo di polarizzazione della domanda di lavoro nelle imprese: la flessione ha, infatti, interessato maggiormente i profili intermedi e non specializzati, interessando in misura minore la domanda di profili specializzati nelle imprese. Figure che sono, tuttavia, difficilmente reperibili, soprattutto tra i tecnici dei servizi digitali, i tecnici programmatori, i farmacisti, gli esperti nella progettazione formativa e gli ingegneri civili.
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