Il mercato richiede prodotti sempre più personalizzati, che non costino troppo e che garantiscano il massimo della qualità. Per questo le macchine devono essere in grado di adattarsi alle mutevoli condizioni della domanda e la fabbrica tutta deve diventare, in un certo senso, “adattiva”. Un obiettivo, questo, non semplice da raggiungere e che richiede l’impiego di tecnologie che siano contemporaneamente innovative, mature e accessibili. L’argomento sta particolarmente a cuore a B&R, uno dei principali player europei nel settore della machine automation, che ha organizzato a Parma la settima edizione dell’Innovations Day, un evento dedicato a OEM ed End User per mostrare loro come le tecnologie della Casa arancione possono metterli in condizione di raggiungere nuovi traguardi in termini di competitività.
La risposta del pubblico è stata elevata: “Avevamo oltre 500 persone registrate e ne sono venute anche di più”, conferma Nicoletta Ghironi, Marketing & Communication Manager di B&R Automazione Industriale. “Vista l’affluenza registrata lo scorso anno, per questa edizione abbiamo dovuto trasferire la manifestazione alla Fiera di Parma, dove abbiamo occupato un intero padiglione”.
Le tecnologie in evidenza
A Parma B&R ha messo in campo tutte le ultime novità tecnologiche, dal nuovo sistema di visione che si integra con l’automazione, ai sistemi di trasporto modulare intelligente alle le soluzioni cloud per raccogliere le informazioni e portarle dove servono, fino alle interfacce operatore ergonomiche e intuitive.
Negli oltre 700 mq dell’area demo della manifestazione, dove erano presenti anche i qualified partner, è stato possibile vedere e toccare con mano gli ultimi sviluppi dei prodotti B&R, a cominciare dall’Asset Performance Monitor, che rappresenta il primo frutto dell’unione di tecnologie B&R e ABB, la multinazionale elvetica che ha acquisito B&R per presidiare al meglio il settore dell’automazione di macchina.
Presenti poi un innovativo sistema di visione progettato interamente “in casa” da B&R con particolare attenzione alle prestazioni e alla semplicità di programmazione, e tutti i cavalli di battaglia di B&R, dal sistema AcoposTrak all’ambiente software modulare di programmazione Mapp.
Inoltre, è stata l’occasione per cominciare a parlare della tecnologia OPC UA su TSN, il cui prossimo arrivo, secondo B&R, porterà alla fine della guerra dei bus industriali (a breve pubblicheremo un approfondimento). L’azienda è stata fra i principali sostenitori del nuovo standard che garantirà una comunicazione aperta a livello di controllore e di campo, rendendo la comunicazione indipendente dal fornitore di automazione.
Abbiamo parlato delle principali novità con alcuni dei protagonisti della giornata. Buona visione!