A dicembre cresce la fiducia dei consumatori, scende quella delle imprese

A dicembre risulta in lieve crescita l’indice del clima di fiducia dei consumatori, mentre l’indice composito del clima di fiducia delle imprese diminuisce, pur restando su valori elevati. In particolare, la fiducia aumenta nelle costruzioni e nel commercio al dettaglio, mentre è in lieve diminuzione nell’industria manifatturiera e in più marcata contrazione nei servizi di mercato.

Pubblicato il 23 Dic 2021

fiducia-dic-2021

Secondo le rilevazioni dell’Istat, a dicembre 2021 gli indici di fiducia di imprese e consumatori fanno registrare variazioni contrastanti rispetto ai dati di novembre.

In lieve aumento risulta l’indice del clima di fiducia dei consumatori, che passa da 117,5 a 117,7, mentre l’indice composito del clima di fiducia delle imprese diminuisce da 114,8 a 113,1.

Per quanto riguarda i consumatori, il “modesto incremento” dell’indice di fiducia è dovuto essenzialmente ad un miglioramento del clima personale (da 110,0 a 110,4) e di quello corrente (da 115,2 a 115,6). Il clima economico e quello futuro sono, invece, in leggero peggioramento (i relativi indici calano, rispettivamente, da 139,8 a 139,6 e da 121,0 a 120,8).

Con riferimento alle imprese, la fiducia aumenta nelle costruzioni (da 157,4 a 159,1) e nel commercio al dettaglio (da 106,8 a 107,4), mentre è in lieve diminuzione nell’industria manifatturiera (da 115,9 a 115,2) e in più marcata contrazione nei servizi di mercato (da 111,3 a 110,2).

Più in dettaglio, nei servizi di mercato, il calo dell’indice è determinato dalle aspettative sugli ordini che diminuiscono marcatamente soprattutto nel settore dei servizi turistici. Con riferimento al comparto delle costruzioni, un miglioramento dei giudizi sugli ordini si abbina ad aspettative sull’occupazione in peggioramento. Invece, nel commercio al dettaglio tutte le componenti si muovono in senso favorevole.

Per quanto riguarda la manifattura migliorano leggermente i giudizi sugli ordini mentre diminuisce l’ottimismo delle aspettative sulla produzione e le scorte sono giudicate in accumulo.

Come si può vedere dal prospetto riportato qui di seguito, sono i beni intermedi a determinare il calo complessivo dell’indice, mentre per i beni di consumo e i beni strumentali gli indici registrano valori in crescita.

Clima di fiducia delle imprese manufatturiere totale e per raggruppamenti principali di industrie

Agosto – dicembre 2021, indici destagionalizzati (base 2010=100) e saldi destagionalizzati

 2021
agosetottnovdic
INDUSTRIA MANIFATTURIERA
                                                                                                     INDICI
Clima di fiducia113,3113,2115,0115,9115,2
                                                                                                      SALDI
Giudizi sugli ordini+6,7+6,5+9,2+10,0+10,5
Giudizi sulle scorte di prodotti finiti-0,7-1,0-2,2-0,9+0,5
Attese di produzione+15,9+15,5+16,7+19,6+18,6
BENI DI CONSUMO
                                                                                                     INDICI
Clima di fiducia104,4105,7106,3108,1108,8
                                                                                                      SALDI
Giudizi sugli ordini-9,1-8,2-6,3-3,0-3,6
Giudizi sulle scorte di prodotti finiti+1,0+0,3-0,2+1,2+0,3
Attese di produzione+14,2+16,2+15,5+19,0+20,6
BENI INTERMEDI
                                                                                                     INDICI
Clima di fiducia112,8113,0115,3116,3113,8
                                                                                                     SALDI
Giudizi sugli ordini+13,1+12,3+15,6+17,0+16,3
Giudizi sulle scorte di prodotti finiti-1,7-3,0-3,6-2,5-0,4
Attese di produzione+14,3+14,5+17,3+19,8+15,3
BENI STRUMENTALI
                                                                                                     INDICI
Clima di fiducia123,0121,9124,7123,0123,7
                                                                                                      SALDI
Giudizi sugli ordini+16,2+15,1+18,7+16,2+18,6
Giudizi sulle scorte di prodotti finiti (a)-0,3-0,7-2,9-0,6+1,8
Attese di produzione+19,0+16,9+18,5+18,9+20,8

(a) Serie non affetta da stagionalità

 

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Redazione

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