Rendere i robot più sensibili e produttivi con il modulo Smart Flex Effector

Un nuovo modulo di compensazione basato su sensori di Bosch Rexroth offre ai robot e ai sistemi lineari cartesiani una sensibilità simile a quella umana aprendo così nuove opportunità per l’automazione di fabbrica.

Pubblicato il 10 Ott 2022

unnamed (6)

Con Smart Flex Effector i processi difficili da gestire ora possono essere automatizzati, ottimizzati e monitorati attraverso un semplice retrofitting. Grazie a un sistema cinematico che funziona indipendentemente in sei gradi di libertà, il modulo tattile ad elevata sensibilità registra con precisione la posizione del pezzo e trasmette le informazioni all’unità di controllo del robot in modo da consentire una compensazione attiva.

Il salto di qualità nell’automazione dei processi

Grazie alla sua cinematica differenziata, lo Smart Flex Effector di Bosch Rexroth è in grado di correggere processi con grande complessità e tolleranze ridotte, ad esempio nel caso di deviazioni di posizione tra l’utensile e i pezzi da lavorare o in processi di giunzione complessi con tolleranze minime.

Manipolazione sensibile degli oggetti

Anche durante il campionamento, Smart Flex Effector può essere utilizzato per riconoscere le deviazioni di posizione e, con l’aiuto del sistema di sensori, per determinare l’esatta posizione dell’oggetto.

Il robot preleva con precisione oggetti di montaggio o movimentazione, li posiziona in modo controllato e li colloca in modo affidabile o li ordina.

Qualità migliorata grazie alla trasparenza

Nell’ambito del monitoraggio del processo, Smart Flex Effector non semplifica solo la documentazione. Anche la qualità può essere migliorata poiché le deviazioni vengono immediatamente riconosciute e corrette o segnalate al sistema di controllo. Ciò evita errori e costi inutili dovuti a scarti o lavori di follow-up.

Alta connettività, installazione facile

Smart Flex Effector offre un’interfaccia RS-485 e un’interfaccia I/O per lo scambio di dati.

L’installazione è estremamente semplice: per una funzione di compensazione passiva, Smart Flex Effector viene semplicemente avvitato alla flangia del robot e alla pinza. La funzione di blocco e la trasmissione dei dati sono disponibili non appena l’unità è collegata all’alimentazione e al sistema di controllo.

Vuoi vedere lo Smart Flex Effector dal “vivo”? Iscriviti al virtual tour dello stand che Bosch Rexroth ha realizzato in occasione di SPS Italia e scopri la pedana ctrlX Demonstrator!

Valuta la qualità di questo articolo

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato

I contenuti sponsorizzati rappresentano uno dei metodi più efficaci per promuovere sui siti editoriali il proprio brand e le caratteristiche dei prodotti/servizi offerti. Per conoscere costi e condizioni, visita la nostra pagina dedicata www.innovationpost.it/advertising

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 3