- Approvazione del Decreto Attuativo per il Piano Transizione 5.0: dopo un lungo confronto tra vari ministeri e la Commissione Europea, è stato approvato il decreto attuativo del Piano Transizione 5.0, che sarà inviato alla Corte dei Conti per la registrazione e successivamente pubblicato sul sito del Mimit.
- Principali Novità: il decreto introduce diverse novità tra cui l’ammorbidimento della disciplina DNSH, l’inclusione di impianti per la produzione di energia termica tra le fonti rinnovabili ammissibili, l’inclusione di ingegneri e periti come soggetti titolati a fare le certificazioni e l’aumento dei parametri di costo massimo per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
- Procedure di accesso e controlli: le imprese devono seguire una procedura articolata in più fasi per accedere all’incentivo, con comunicazioni preventive e di avanzamento del progetto tramite una piattaforma informatica.
I DETTAGLI DEL PIANO
Transizione 5.0, ecco la versione finale del decreto attuativo: tutte le novità
Ecco le novità previste nella versione definitiva del Decreto Attuativo del piano Transizione 5.0. Cambia la disciplina del DNSH, che viene “ammorbidita” dopo un apposito accordo con la Commissione Europea. C’è l’inserimento tra le fonti rinnovabili degli impianti per la produzione di energia termica; vengono aumentati i parametri per il calcolo in euro/kW del costo massimo ammissibile per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Cambia (ancora) l’elenco dei soggetti titolati a fare le certificazioni

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