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Il 16 e 17 novembre torna a Bergamo l’ASAP Forum: focus sull’evoluzione e i vantaggi della servitizzazione

Il ventesimo ASAP Forum, che si svolgerà a Bergamo il 16 e il 17 novembre, metterà al centro i temi dell’evoluzione e dei trend futuri della servitizzazione. Esperti internazionali e manager di aziende leader condivideranno testimonianze e casi di successo, mostrando come l’offerta di servizi abilitata dalle nuove tecnologie possa promuovere la crescita economica e comportamenti sostenibili.

Pubblicato il 26 Ott 2023

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I temi dell’evoluzione e dei trend futuri della servitizzazione saranno al centro della ventesima edizione dell’ASAP Forum, che si svolgerà il 16 e il 17 novembre a Bergamo.

Il forum, organizzato dal centro di ricerca interuniversitario ASAP (focalizzato proprio sullo sviluppo di nuove opportunità di business attraverso strategie avanzate di service management), sarà quindi un’opportunità unica per immergersi nel mondo della servitizzazione, ripercorrendone la sua storia ed esplorandone le tendenze future.

Esperti internazionali e manager di aziende leader condivideranno testimonianze e casi di successo, mostrando come una nuova offerta di servizi abilitata dalle nuove tecnologie possa essere utilizzata per promuovere non solo la crescita economica ma sempre di più comportamenti sostenibili.

Forum ASAP, focus sui trend e i vantaggi della servitizzazione

Per competere nel turbolento e volatile contesto economico, infatti, un numero sempre crescente di imprese si trovano ad affiancare alla tradizionale vendita di prodotti, la vendita di servizi sempre più complessi che migliorano l’utilità e il valore dell’offerta.

Questa trasformazione, la servitizzazione appunto, rappresenta quindi oggi una strategia fondamentale per le aziende in grado di generare nuovi guadagni, fidelizzare i clienti, usare le risorse in modo più sostenibile e differenziarsi dalla concorrenza.

In questo contesto, le nuove tecnologie digitali (Industria 4.0) e la pervasiva trasformazione digitale di prodotti e processi hanno ulteriormente accelerato questa trasformazione, ponendola oggi al centro delle agende di sviluppo ed innovazione delle imprese.

Il mondo connesso, i dati e l’intelligenza artificiale possono già oggi favorire, anche nelle aziende tradizionali, l’adozione di nuovi modelli di business maggiormente incentrati sulle prestazioni per soddisfare le richieste della clientela, come i molti citati modelli “as-a-service”, dove l’azienda mantiene la proprietà del prodotto e si fa carico di tutti i servizi necessari al corretto funzionamento del bene (manutenzione, pezzi di ricambio, materiali di consumo, etc.), con conseguente assunzione dei relativi rischi, da quello finanziario a quello operativo e comportamentale.

È chiaro però che tale trasformazione richiede cambiamenti pervasivi nella struttura, nella cultura e nelle competenze dell’impresa stessa. Il percorso non è quindi semplice.

Il XX ASAP Forum si propone quindi di illustrare come sia però oggi possibile sfruttare le tecnologie digitali più innovative a supporto del service per raggiungere nuovi obiettivi di crescita e sostenibilità e di cosa ci dobbiamo attendere per il prossimo futuro.

Inoltre, durante l’evento, verranno presentati i primi risultati della ricerca finanziata dal Partenariato Esteso Made in Italy Circolare e Sostenibile (MICS), offrendo una visione delle sfide e delle opportunità che ci aspettano nel prossimo futuro.

Seguendo la formula tradizionale, il primo giorno (16 novembre) sarà dedicato alle aziende aderenti alla Community, mentre il secondo giorno (17 novembre) sarà aperto a tutti.

Per maggiori informazioni sul programma delle giornate e ottenere il biglietto per la partecipazione, visitare il sito del forum.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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