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Per il 51% delle PMI la formazione è strategica, ma troppo spesso alle buone intenzioni non seguono investimenti



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Il 51% delle PMI italiane considera la formazione essenziale nella strategia aziendale e il 61% la ritiene cruciale per sviluppare competenze necessarie alla trasformazione digitale e green. Esiste però una discrepanza tra le buone intenzioni e la pratica, poiché molte PMI non programmano adeguatamente le attività formative. La formazione formale è spesso limitata, con una preferenza per modalità informali. Le opportunità di finanziamento per la formazione sono ancora poco conosciute. I dati dell’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI

Pubblicato il 9 dic 2024



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Il 51% delle piccole e medie imprese italiane dichiara che la formazione è parte della strategia aziendale e il 61% la ritiene prioritaria per sviluppare competenze necessarie sia alla trasformazione digitale che green: capacità di relazione, di lavoro in gruppo, attitudine all’imprenditorialità, creatività e capacità innovativa. A fronte di questo dato, ce n’è un altro parimenti forte: il 18% delle PMI appare invece scettica sul ruolo della formazione e afferma che o non è prioritaria o è usata solamente perché obbligatoria.

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