Un team pensato per sostenere le politiche governative sulla trasformazione digitale dell’italia. Nasce ufficialmente il Dipartimento per la trasformazione digitale quale struttura generale della Presidenza del Consiglio dei ministri: in Gazzetta ufficiale (qui il testo) è stato pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 19 giugno 2019, testo che modifica il decreto del 2012 sull’ordinamento delle strutture generali della Presidenza e con cui si istituisce il nuovo organo.
Il Dipartimento per la trasformazione digitale
Come spiegato nell’unico articolo del decreto presente in Gazzetta, il Dipartimento per la trasformazione digitale è stato pensato come struttura di supporto al Presidente del Consiglio dei ministri nel promuovere e coordinare le azioni di Governo che hanno il fine di definire una strategia unitaria sulla digitalizzazione del Paese.
L’obiettivo è ovviamente la modernizzazione dell’Italia, attraverso le tecnologie digitali. Il Dipartimento per la trasformazione digitale servirà per attuare le direttive del Presidente del Consiglio sui temi del digital, assicurando “il coordinamento e l’esecuzione dei programmi di trasformazione digitale”.
La struttura
Come spiegato nel decreto pubblicato in Gazzetta ufficiale, il Dipartimento per la trasformazione digitale sarà articolato in massimo due uffici e non più di due servizi. La gestione sarà affidata a un contingente di esperti.
Come spiega il provvedimento, sono undici le unità aggiuntive massime per i ruoli dirigenziali ai vertici, mentre possono essere al massimo cinque i dirigenti di seconda fascia in forze alla squadra. Una struttura che sembra dunque piuttosto snella, che si occuperà dell’attuazione dei programmi di digitalizzazione.
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