Idrogeno verde per tutti: ABB e Axpo studiano come abbassare i costi

L’obiettivo della lettera d’intesa siglata da ABB e Axpo è individuare un modello operativo in grado di produrre idrogeno verde a prezzi accessibili

Pubblicato il 10 Giu 2021

aBB

L’idrogeno verde alla portata di tutti. È l’obiettivo del progetto avviato da ABB e Axpo, che hanno firmato una lettera d’intesa per avviare un’iniziativa pilota in Italia: ABB collabora con l’utility svizzera Axpo per sviluppare impianti modulari di produzione di idrogeno verde, con l’obiettivo di creare un modello operativo in grado di produrlo a prezzi accessibili.

Il lavoro iniziale includerà studi di fattibilità volti a esplorare le possibilità di riduzione dei costi operativi e garantire basse emissioni di anidride carbonica, con l’obiettivo di identificare le sinergie che permetteranno una produzione di idrogeno verde standardizzata, modulare, efficiente e flessibile. Il costo di produzione è attualmente una delle principali barriere all’adozione dell’idrogeno verde.

Infatti, la produzione di idrogeno verde – che deriva esclusivamente da fonti rinnovabili – è circa sei volte più costosa dell’idrogeno grigio e da due a tre volte più costosa dell’idrogeno ibrido “blu”, dato che entrambi questi prodotti utilizzano combustibili fossili come fonte di energia.

Le iniziative parallele

Questo progetto riflette una più ampia iniziativa di ABB che sta collaborando con clienti e partner per esplorare le opportunità e le tecnologie che permettano di costruire un ecosistema di idrogeno resiliente, per un futuro a basse emissioni di carbonio. Oltre alla collaborazione con Axpo, ABB sta lavorando con Lhyfe, per installare soluzioni di controllo per automatizzare la produzione del suo primo progetto di idrogeno verde in Francia. Nella regione Asia-Pacifico, ABB contribuisce al progetto Hydrogen Energy Supply Chain (HESC) volto a produrre idrogeno in modo sicuro ed efficiente in Australia per poi trasportarlo in Giappone. Questo è uno dei primi progetti commerciali al mondo di liquefazione e il trasporto di idrogeno.

L’azienda sta anche collaborando con Hydrogen Optimized per sviluppare una soluzione integrata che favorisca l’utilizzo dell’elettrolisi dell’acqua in sistemi di produzione di idrogeno verde su larga scala per applicazioni nel settore chimico, dei trasporti e nel mondo delle utility

Gli obiettivi

Sergio Durando, Head of ABB Energy Industries Italia ha commentato: “Come partner tecnologico ci concentriamo sulle aree in cui possiamo realmente fare la differenza. In questo progetto vogliamo fare leva sulle nostre tecnologie di automazione, elettriche e digitali e sulla nostra esperienza nel settore per minimizzare il costo totale di produzione di idrogeno verde, che include anche la riduzione dei costi di gestione dell’impianto. Questo è essenziale per sbloccare il potenziale dell’idrogeno verde e consentirne un’ampia diffusione in futuro”.

Simone Rodolfi, Head of Origination & Business Development di Axpo Italia, ha spiegato: “Siamo fortemente impegnati ad esplorare il potenziale dell’idrogeno verde come parte della nostra strategia per favorire la transizione energetica. Negli ultimi anni ABB e Axpo hanno ampiamente collaborato e l’accordo di oggi rafforza questa partnership, consentendo ad entrambe le aziende di candidarsi a diventare attori rilevanti in questo promettente segmento”.

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Nicoletta Pisanu

Giornalista, collabora da anni con testate nazionali e locali. Laureata in Linguaggi dei Media e in Scienze sociali applicate all'Università Cattolica di Milano, è specializzata in cronaca.

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