Elettrificazione e digitalizzazione, convergenza all’insegna di Ability

Pubblicato il 17 Mag 2017

transformer_intelligence

La domanda di elettricità crescerà del 40% entro il 2040 e a farvi fronte vi sarà un sempre maggior ricorso a risorse rinnovabili, energia solare in testa: se nel 2017 la produzione di pannelli fotovoltaici raggiunge già le 500.000 unità al giorno, nel 2020 questo valore sarà triplicato. Le reti di distribuzione saranno sempre più complesse, con tante “micro grid” integrate nei sistemi nazionali, ma che tenderanno a essere il più possibile indipendenti anche grazie allo sviluppo di soluzioni di accumulo energetico di nuova generazione. E le utilities evolveranno modificando i loro stessi modelli di business. Sembra uno scenario davvero futuristico, eppure è questo quello che accadrà anche grazie al potente driver della digitalizzazione. Lo ha compreso – e da tempo – ABB, con la sua proposta per l’Internet of Things, Services and People, lanciata ormai da qualche anno, la cui concretizzazione, da qualche mese a questa parte, risponde al nome di ABB Ability.

Il ruolo di Ability

Intervenendo su questi temi in occasione di una visita allo stabilimento di Dalmine (BG), dove ABB produce interruttori e componenti per la distribuzione primaria e secondaria, e dove ospita l’innovativo SmartLab dedicato alla sperimentazione di applicazioni innovative, Tarak Mehta, Presidente della divisione Electrification Products della multinazionale elvetica, ha dichiarato: “In qualità di leader nella progettazione elettromeccanica e nello sviluppo di piattaforme software industriali, connettiamo persone e apparecchiature da oltre 40 anni. Nell’area della distribuzione dell’elettricità, per ABB Ability si presentano numerose opportunità per promuovere la digitalizzazione: dobbiamo semplificare la collaborazione con i clienti, ad esempio fornendo informazioni o strumenti digitali per consentire la selezione dei prodotti, la configurazione e la gestione degli ordini; maggiori funzionalità tra cui connettività e integrazione tra prodotti e sistemi in modo che singole soluzioni possano fare di più con lo stesso ingombro; e, infine, l’opportunità più significativa: la fornitura di servizi remoti di monitoraggio e manutenzione preventiva per aumentare la produttività in un intero sito o sistema elettrico”.

“ABB era già un Digital Champion ‘nascosto’: nel mondo oggi sono già installati 6.000 soluzioni, 70.000 sistemi e ben 70 milioni di device digital-enabled”, ha aggiunto Bazmi Husain, Chief Technology Officer di ABB. “Oggi Ability offre nuove funzionalità per il settore della distribuzione elettrica”. I vertici ABB hanno anche sottolineato come con servizi e prodotti digital-enabled la società generi il 55% dei propri ricavi.

Frutto della partnership strategica tra ABB e Microsoft, Ability è il marchio con cui la multinazionale svizzera propone ormai quasi 200 soluzioni digitali per applicazioni in tutti i settori, dalle infrastrutture all’industria. Per quanto riguarda lo specifico della distribuzione elettrica, Ability comprende un’intera gamma di prodotti e soluzioni che supportano miglioramenti nella distribuzione elettrica, automazione ed e-mobility, tra cui ABB Ability Electrical Distribution Control System; la ricarica di veicoli elettrici per autobus e auto, quadri di distribuzione e controllo intelligenti e soluzioni per data center.

Ability Electrical Distribution Control System

ABB Ability Electrical Distribution Control System è una piattaforma cloud progettata per monitorare, ottimizzare e gestire un sistema elettrico. Il sistema connette l’apparecchiatura elettrica di un impianto con dispositivi IoT e si avvale delle capacità di rilevazione e connettività integrate negli interruttori automatici di ABB per fornire informazioni e funzioni di controllo che consentono di aumentare la consapevolezza dei consumi e implementare azioni strategiche per ridurre i costi operativi. Lanciata ad Hannover nel 2016 come Ekip SmartVision, questa soluzione è stata riposizionata nella piattaforma ABB Ability con un nuovo nome per riflettere il maggior potenziale della soluzione per la distribuzione elettrica.

Il sistema di controllo della distribuzione elettrica di ABB fornisce anche funzioni di reporting, accesso immediato alla documentazione e diagnosi remota degli asset per rendere più semplice ed efficace la manutenzione. La messa in servizio e l’integrazione dei dispositivi è più rapida, con l’attivazione di sinottici online in pochi minuti.

Aggiornare i sistemi esistenti

In occasione della recente Hannover Messe ABB ha presentato la soluzione Ekip UP. Si tratta di un’innovativa unità digitale plug-and-play, naturalmente parte del portfolio Ability, che consente di aggiornare gli impianti elettrici in microreti digitali, garantendo guadagni in termini di produttività e costi energetici.

Giampiero Frisio, responsabile della business unit Protection and Connection di ABB, ha affermato: “ABB Ability sta rendendo la digitalizzazione degli impianti elettrici più accessibile e facile da utilizzare grazie allo sviluppo di una serie di dispositivi intelligenti in grado di trasformare i dati dei sistemi in guadagni di produttività. Ekip UP rappresenta un’innovazione pionieristica nel settore in quanto consente ai clienti di mantenere il proprio impianto di alimentazione esistente digitalizzandolo con una soluzione plug & play“.

Ekip UP viene inserito nel quadro elettrico e consente di digitalizzare il sistema elettrico esistente, collegandolo alla piattaforma di gestione energetica su cloud, ABB Ability Electrical Distribution Control System. Le capacità di controllo di Ekip UP consentono all’impianto di trasformarsi in una microrete completa.

A servizio dei Data Center

Un ruolo sempre più importante nel panorama digitale è quello svolto dai data center, indispensabili nella moderna economia globale dell’informazione. “Poiché i data center consumano 30 volte più energia della media degli edifici per uffici facendo lievitare i costi dell’elettricità, ci troviamo di fronte a una grande domanda di protezione dei sistemi di alimentazione. I moderni data center devono essere flessibili e adattarsi rapidamente ai cambiamenti dell’industria, in particolare alla sempre maggiore richiesta di capacità di storage”, ha detto Mehta.

Per questo ABB ha sviluppato la soluzione MNS-Up che fornisce distribuzione di potenza e UPS in un unico sistema compatto. MNS-Up, recentemente adottato anche da un’importante struttura ospedaliera a Basilea, integra innovazioni collaudate per eliminare cablaggi e ingombranti accessori che occupano spazio. Sviluppata specificatamente per data center e altre strutture critiche che non ammettono interruzioni operative, come le borse valori internazionali con il loro elevato traffico di transazioni finanziarie, MNS-Up è dotata dell’UPS Conceptpower DPA 500 di ABB. Ogni modello utilizza anche un’architettura parallela decentralizzata che ne garantisce l’isolamento dai guasti che potrebbero verificarsi in altre parti del sistema e riducendo in tal modo i tempi di fermo.

control_room_dalmine
La control room dello SmartLab ABB di Dalmine

Valuta la qualità di questo articolo

Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 3