Ufficio Acquisti sommerso dalla documentazione cartacea? 16 mila aziende adottano già soluzioni digitali

Quali sono le maggiori difficoltà a cui vanno incontro quotidianamente l’ufficio acquisti e l’ufficio fiscale delle aziende? Sicuramente lo scambio di documenti tra azienda e fornitori. Ci sono alternative che permettono di velocizzare questo processo? La soluzione esiste e consiste nell’EDI – Electronic Data Interchange.

Pubblicato il 19 Ott 2020

edi-electronic-data-interchange

Quali sono le maggiori difficoltà a cui vanno incontro quotidianamente l’ufficio acquisti e l’ufficio fiscale delle aziende? Sicuramente lo scambio di documenti tra azienda e fornitori. L’utilizzo di documenti cartacei porta via agli attori coinvolti nel processo molto tempo, causando anche ritardi negli scambi commerciali.

Ci sono alternative che permettono di velocizzare questo processo? La soluzione esiste e consiste nell’EDI – Electronic Data Interchange.

Per valutare quanto sia maturo l’EDI nei processi aziendali delle imprese italiane, si può fare riferimento al rapporto “Monitoraggio dell’uso dell’EDI nel largo consumo in Italia” del 2019, realizzato da GS1 Italy in collaborazione con la School of Management del Politecnico di Milano. In particolare è stato rilevato come:

  • circa 150 mila imprese hanno una soluzione digitale a supporto dei propri processi aziendali.
  • l’e-commerce incide per il 16% sulle transazioni tra le imprese (valore che sale al 26% per le aziende che hanno relazioni con l’estero).
  • 16 mila imprese utilizzano sistemi EDI per scambiarsi i principali documenti del ciclo dell’ordine (ordine, conferma dell’ordine, avviso di spedizione e fattura).
  • Il documento più scambiato via EDI è la fattura, con 55 milioni di scambi nel 2018, pari al 26% del totale dei documenti. Seguono l’ordine, 15% del totale, e l’avviso di spedizione, pari al 11%.

Offre soluzioni EDI anche Würth, che con i propri servizi di Azienda Digitale consente alle aziende che la scelgono come fornitore di gestire molteplici dati in formato elettronico, quali:

  • documento di trasporto per l’automatizzazione dell’entrata merce
  • fatture dettagliate e/o aggregate per la semplificazione del controllo acquisti e dei pagamenti
  • query dedicate, come le liste dei movimenti d’acquisto
  • flussi di informazioni bidirezionali, come la conferma d’ordine.

“Questa tecnologia consente di cambiare in modo radicale la trasmissione delle informazioni e dei documenti tra fornitore e cliente” – dichiara il Responsabile Commercial & Operation E-Business, Fabio Mellaia – “La carta appartiene definitivamente al passato. In definitiva con l’EDI tutti i rapporti commerciali saranno molto più rapidi e molto più efficaci.”

Valuta la qualità di questo articolo

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato

I contenuti sponsorizzati rappresentano uno dei metodi più efficaci per promuovere sui siti editoriali il proprio brand e le caratteristiche dei prodotti/servizi offerti. Per conoscere costi e condizioni, visita la nostra pagina dedicata www.innovationpost.it/advertising

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 5