Digital360 continua la sua espansione in America con l’acquisizione di Zubia (Messico) e Xona (Argentina)

Digital360 ha concluso l’acquisizione della maggioranza delle quote di Zubia, agenzia di marketing digitale con sede a Città del Messico, partner Hubspot e specializzata in Martech e Salestech. Con questa acquisizione, che è la quinta finalizzata nel corso del 2022 nell’area Latam, la struttura operativa nei Paesi di lingua spagnola del Sud America supera gli 80 collaboratori, in un percorso che mira a far diventare il Gruppo il punto di riferimento per supportare le principali aziende tecnologiche mondiali nelle loro attività di marketing e lead generation in questa area.

Pubblicato il 12 Dic 2022

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Digital360, PMI innovativa quotata sul mercato Euronext Growth Milan, comunica di aver concluso l’acquisizione del 51% delle quote della società Zubialink Enterprises, S.A. de C.V. (Zubia), con sede a Città del Messico.

Zubia è un’agenzia di marketing digitale, partner Hubspot e specializzata in Martech e Salestech. Affianca i propri clienti B2b (aziende tecnologiche in particolare) nella progettazione ed esecuzione di piani finalizzati a generare nuove opportunità commerciali e, quindi, ad aumentare le vendite.

Zubia offre inoltre servizi di consulenza per la trasformazione digitale dei processi di marketing, vendita e customer care, attraverso l’integrazione e l’implementazione di soluzioni tecnologiche.

Zubia ha registrato nell’esercizio 2021 ricavi per circa 800.000 euro con un Ebitda sostanzialmente in pareggio ed una PFN debitoria per circa 200.000 euro. Per l’esercizio 2022 la società prevede solide prospettive di crescita, già concretamente in atto, sulle quali si sono basati i presupposti dell’acquisizione.

I dettagli dell’accordo

L’accordo prevede l’acquisto del 51% delle quote per un corrispettivo pari a poco meno di 5.9 milioni di pesos messicani (al cambio attuale circa 290.000 euro), di cui circa la metà erogati tramite la sottoscrizione di un aumento di capitale riservato al Gruppo Digital360.

A ciò potrà aggiungersi una componente di earn out basata sul raggiungimento di alcuni risultati economici previsti per l’esercizio 2022.

L’accordo tra le altre pattuizioni prevede, secondo uno schema acquisitivo consolidato ed utilizzato più volte con successo in passato, che i soci venditori Jorge Fernando Garagarza Mariscal e Luciano Pérez Gómez siano designati consiglieri di amministrazione – unitamente a tre membri nominati da Digital360 – e, in continuità rispetto all’attuale situazione gestionale, continueranno a svolgere il ruolo di manager per almeno tre anni dall’acquisizione.

L’accordo prevede, infine, a partire dal momento dell’approvazione del bilancio relativo al 31/12/2025, la possibilità per entrambe le parti di esercitare delle opzioni incrociate (Put & Call) per l’acquisto o la vendita del residuo 49% di Zubia, il cui prezzo sarà stabilito sulla base dell’Ebitda realizzato dalla società negli esercizi 2024 e 2025, oltre alla PFN.

“L’acquisizione di Zubia ci consente di proseguire rapidamente nel percorso di espansione internazionale del Gruppo nel mercato tecnologico di lingua spagnola. Con Zubia entra nel Gruppo un team con competenze molto approfondite sulla trasformazione digitale dei processi di marketing e vendite delle aziende B2b (tech company in particolare), guidato da un imprenditore motivato e di lunga esperienza”, commenta Raffaello Balocco, AD di Digital360.

“Entrare a far parte del Gruppo Digital360 ci è sembrata una perfetta opportunità per Zubia fin dall’inizio. Perché non solo condividiamo clienti, alleanze tecnologiche e un portafoglio simile di prodotti e servizi, ma una comune cultura valoriale e una chiara visione di business che sono il presupposto per cogliere insieme le enormi potenzialità del mercato messicano” aggiunge Jorge Garagarza, fondatore e Ceo di Zubia.

Con questa acquisizione, che è la quinta finalizzata nel corso del 2022 nell’area Latam, la struttura operativa nei Paesi di lingua spagnola del Sud America supera gli 80 collaboratori, in un percorso che mira a far diventare il Gruppo il punto di riferimento per supportare le principali aziende tecnologiche mondiali nelle loro attività di marketing e lead generation in questa area.

Finalizzata l’acquisizione dell’argentina Xona

L’acquisizione di Zubia segue in Messico quella di Netmedia, publisher online specializzato sui temi dell’innovazione digitale, conclusa lo scorso novembre, e giunge a pochi giorni dalla comunicazione del completamente dell’acquisizione dell’argentina Xona, agenzia di marketing con sede a Buenos Aires che offre servizi di PR, comunicazione ed eventi (in presenza e digitali), con una specifica focalizzazione sul mercato tech.

Xona è stata la prima acquisizione all’estero formalizzata nel 2022 (grazie ad un preliminare di acquisto), ed ha dato l’avvio ad una strategia di espansione in aree ricche di interesse per Digital360: sud America e Spagna, mercati caratterizzati da una enorme dimensione e da un altrettanto significativo potenziale di sviluppo.

È così che all’accordo con Xona sono seguite le operazioni concluse in Spagna (BPS), Colombia (X3Media e Impacto), Messico (Netmedia), ed altre sempre in Latam sono attese tra dicembre e l’inizio dell’anno nuovo.

Il senso dell’acquisizione e più in generale della strategia di sviluppo all’estero è quella di replicare in questi mercati la diffusione della cultura e dell’innovazione digitale nelle imprese private e nella pubblica amministrazione, caratterizzate ancora da un forte ritardo e dalla presenza di un tessuto imprenditoriale che, come nel nostro Paese, è frammentato e fortemente incentrato sulla presenza di PMI.

Anche in questi Paesi, quindi, il contesto per la crescita è molto favorevole, grazie anche all’atteso arrivo di importanti fondi pubblici per il sostegno all’economia e alla digitalizzazione.

Il corrispettivo pagato per l’acquisizione è stato pari a 0,4 milioni di euro oltre la PFN che, a ragione degli ottimi risultati di Xona conseguiti nell’anno, è creditoria per circa 0.5 milioni di euro, e che pertanto comporta un esborso di circa 0,25 milioni di euro per il relativo 51%, una parte della quale (per circa 0,1 milioni) verrà pagata nei prossimi mesi. 

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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