Formazione 4.0, accordo tra Assolombarda e sindacati per il credito d’imposta

Pubblicato il 02 Set 2018

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Assolombarda, Cgil, Cisl e Uil di Milano, Monza e Brianza e Lodi hanno sottoscritto gli accordi territoriali necessari per permettere alle aziende di usufruire del credito d’imposta per la formazione 4.0 per le ore svolte dai dipendenti.

Gli incentivi stabiliti dalla Legge di bilancio 2018 prevedono un credito d’imposta pari al 40% del costo delle ore di lavoro del personale impiegato in formazione, fino a massimo 300.000 euro per ogni impresa.

Le associazioni dei manager avevano già firmato

La normativa sul credito alle aziende per le attività formative prevista dall’art.1, comma 47 della Legge 27 dicembre 2017 n. 205 dispone che le attività formative siano da realizzarsi previa definizione di un accordo sindacale aziendale o territoriale.

Così per accedere agli incentivi, a fine luglio avevano già firmato un accordo nazionale Federmanager e Confindustria, in seguito era stato siglato l’accordo collettivo territoriale per la Lombardia da Aldai – Associazione Lombarda Dirigenti Aziende Industriali e Assolombarda. In questo modo, sono stati sbloccati i crediti per la formazione 4.0 ai manager delle aziende lombarde. Ora, hanno sottoscritto gli accordi anche i tre sindacati che rappresentano i lavoratori.

Cosa prevedono gli accordi per la formazione 4.0

Con questi nuovi accordi sono state definite le modalità per poter usufruire del credito d’imposta per le imprese nelle quali non sia costituita Rsu o Rsa (dove quindi manchi l’accordo aziendale). Secondo il patto, il piano di formazione 4.0 per il quale si intende beneficiare del credito d’imposta dovrà essere sottoposto alle Commissioni territoriali competenti per territorio e o settore.

Le imprese iscritte a Fondimpresa, nel caso volessero presentare congiuntamente un piano formativo per il quale si richiede il finanziamento al fondo interprofessionale, si dovranno rivolgere alle Commissioni territoriali competenti, fermo restando che per la formazione 4.0 prevista dalla legge dovranno comunque avere uno specifico e distinto accordo per il credito d’imposta.

Come procedere alle richieste

I piani dovranno essere presentati ai fini della condivisione con le Commissioni sulla base dei format predisposti e inviati alle segreterie delle Commissioni agli indirizzi: form@assolombarda.it per le aziende di Milano e Lodi e chiara.varco@assolombarda.it per le aziende del territorio di Monza e Brianza.

Le imprese dovranno inviare l’attestazione prevista dall’art. 3 comma 3 del decreto 4 maggio 2018 alle segreterie delle Commissioni agli indirizzi form@assolombarda.it per le aziende di Milano e Lodi e chiara.varco@assolombarda.it per le aziende del territorio di Monza e Brianza che ne cureranno l’invio alle organizzazioni sindacali.

Di seguito, le schede del piano formativo da inoltrare alle Commissioni:

Scheda Piano Meccanica _Milano – Lodi

Scheda Piano_Monza

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Nicoletta Pisanu

Giornalista, collabora da anni con testate nazionali e locali. Laureata in Linguaggi dei Media e in Scienze sociali applicate all'Università Cattolica di Milano, è specializzata in cronaca.

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