Macchine tessili, nel primo trimestre del 2023 diminuiscono gli ordini dall’estero, mentre il mercato interno cresce

Gli ordini delle macchine tessili hanno registrato nel primo trimestre del 2023 un significativo calo rispetto allo stesso periodo del 2022 (-35%). La flessione è il risultato della contrazione degli ordini esteri, a fronte di una buona performance del mercato interno. A sottolinearlo sono i dati elaborati dall’Ufficio Studi di Acimit, l’Associazione dei Costruttori Italiani di Macchine Tessili.

Pubblicato il 19 Mag 2023

macchine tessili

Nel primo trimestre del 2023 l’indice degli ordini delle macchine tessili ha riportato un calo del 35% rispetto allo stesso periodo del 2022: lo sottolineano i dati elaborati dall’Ufficio Studi di Acimit, l’Associazione dei Costruttori Italiani di Macchine Tessili. In valore assoluto l’indice si è attestato a 84,8 punti (base 2015=100).

Il risultato è frutto della riduzione della raccolta ordinativi che i costruttori hanno registrato sui mercati esteri, pari al 40%. La flessione porta l’indice degli ordini ad un valore assoluto di 78,3 punti.

Contrariamente, sul mercato interno di è registrato un aumento del 14%, con l’indice degli ordinativi che si attesta ad un valore di 148,1 punti.

“I dati dell’indice degli ordini relativi al primo trimestre confermano il trend degli ultimi trimestri. Nello scenario internazionale predomina ancora l’incertezza, sia per il quadro macroeconomico caratterizzato da una dinamica inflattiva ancora penalizzante sia per le tensioni geopolitiche. Tutto ciò non agevola i piani di investimento delle imprese”, commenta Alessandro Zucchi, presidente di Acimit.

L’incertezza, tuttavia, non scalfisce l’ottimismo che permea gli operatori del settore, testimoniato anche dal dato positivo che arriva dal confronto con gli ordinativi raccolti nel trimestre precedente (ottobre-dicembre 2022), che evidenzia una leggera crescita (+3%).

“Le aziende del settore stanno lavorando bene. Hanno fatto il pieno di ordini l’anno scorso e adesso sono impegnate ad evaderli. Le previsioni per il 2023 restano positive“, aggiunge Zucchi.

L’attenzione è ora su ITMA Milano, la principale manifestazione fieristica mondiale dedicata alle tecnologie del tessile e abbigliamento, che aprirà i battenti il prossimo 8 giugno negli spazi espositivi di Rho Fiera e che ha già raccolto la partecipazione di oltre 400 espositori.

“Questo dato è di per sé un risultato che conferma la leadership del meccanotessile italiano, che a ITMA presenterà molte innovazioni tecnologiche, soprattutto per quanto riguarda la sostenibilità e la digitalizzazione dei processi produttivi”,conclude Zucchi.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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