Previsioni di traffico e inquinamento, a Genova la live demo del progetto Castore

Presentata la prima Live Demo di Castore, il progetto innovativo che, integrando i dati di derivazione portuale con quelli provenienti da AMT, attraverso l’utilizzo di sensoristica IoT, tecnologie AI e Machine Learning, può elaborare previsioni sul traffico cittadino e simulazioni sul flusso veicolare sulle strade genovesi.

Pubblicato il 22 Lug 2021

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Presso l’ABB Ability Collaborative Operation Center, nella sede genovese di ABB, è stata presentata la prima Live Demo di Castore, il progetto innovativo finanziato dal Competence Center Start 4.0, nell’ambito del primo bando di contributi erogati dal Centro di Competenza, con un supporto a fondo perduto di quasi 200.000 euro.

Il progetto vede coinvolti, oltre ad ABB, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, AMT e il Gruppo Sigla, PMI genovese alla guida del partenariato che ha presentato il progetto. La demo ha reso noti i risultati traguardati dal progetto e il valore aggiunto che questo porta in dote per Genova.

Integrando i dati di derivazione portuale con quelli provenienti da AMT, attraverso l’utilizzo di sensoristica IoT, tecnologie AI e Machine Learning, il progetto può generare risultati di impatto significativo come l’elaborazione di previsioni sul traffico cittadini e avanzate simulazioni che consentono di esplorare diversi scenari in base alla condizione di partenza, lo sviluppo e la distribuzione del flusso veicolare sulle strade genovesi, sia su territorio comunale sia su territorio municipale.

Oltre al traffico, il sistema di explainable IA sul quale poggia tecnologicamente il progetto, permette di agire sulle dinamiche predittive di oggetti differenti, tra i quali ad esempio, utilizzando la mappa degli inquinanti, le evoluzioni dei livelli di inquinamento sia per il traffico delle navi sia per il traffico veicolare. Elementi importanti di supporto, per l’aggancio decisivo al treno della Transizione ecologica sul territorio.

Ma potenzialità e sviluppi sono aperti a scenari ancora differenti, tra i quali ad esempio future sinergie per l’ottimizzazione dei flussi determinati dal traffico aereo o di passeggeri e crocieristi nel Terminal portuale. Appare evidente che la città metropolitana di Genova, caratterizzata da un Waterfront esteso che produce impatti significativi sulla viabilità urbana, necessita della definizione di un modello di trasporto basato sul trasporto pubblico locale ottimizzato rispetto anche agli effetti generati dai flussi passeggeri e merci provenienti dal porto. È questa la sfida del progetto per l’evoluzione tecnologica e digitale anche del territorio.

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Valentina Repetto

Appassionata di tecnologia ma con un amore incondizionato verso la natura, si dedica alla fotografia e al video editing. Curiosa e esploratrice verso tutto ciò che la circonda. Laureata in Scienze e Tecnologie Multimediali, indirizzo comunicazione.

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