Tanta confusione ed errori di visione: che cosa c’è che non va nel Recovery Plan italiano
Oltre ad aver diviso le forze di maggioranza, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) presentato dal Governo non convince imprese ed economisti: tra le critiche più comuni ci sono quelle di non essere conforme alle linee guida date dall’UE, di non fornire i dati giusti per valutare a priori l’impatto delle misure che si vogliono adottare, di aver scelto interventi e riforme non adeguati per modernizzare il Paese, valorizzare il capitale umano e realizzare la trasformazione digitale e green chiesta dall’Europa.
Continua a leggere