Da Stratasys una stampante 3D di fascia media per stampare oggetti dai colori brillanti

Stratasys presenta la nuova stampante 3D J826 di fascia media che punta su colori brillanti e produttività, particolarmente adatta a imprese con esigenze di modellazione su media scala

Pubblicato il 11 Feb 2020

La stampante 3D Stratasys J826 consente ai designer di realizzare prototipi e parti altamente realistici.

Una stampa 3D che coniuga realismo e produttività e integra l’uso di colori multi-materiale Pantone-Validated: ecco la nuova stampante 3D J826 presentata da Stratasys, azienda che si occupa di fabbricazione additiva e tecnologia di stampa 3D, al 3DExperience World che si sta tenendo in questi giorni a Nashville nel Tennessee.

La J826 è concepita come stampante 3D a colori di fascia media per print shop aziendali e supporta l’intero processo di progettazione con invio alla stampa in giornata e una facile post-lavorazione. Assicura la stessa eccezionale risoluzione e lo stesso livello di dettaglio delle altre stampanti 3D Stratasys della serie J8, con modelli capaci di adattarsi alla forma, al materiale, al colore e alla finitura dei prodotti finali.

“Crediamo che la risoluzione eccezionale, il colore pieno, i diversi materiali e l’elevata produttività non debbano essere prerogativa di pochi”, ha detto Shamir Shoham, vicepresidente della PolyJet Business Unit di Stratasys. “Ecco perché abbiamo esteso le potenzialità delle nostre stampanti 3D della serie J8 alla nuova J826, andando incontro alle necessità di stampa 3D di imprese di medie dimensioni e dei centri di formazione con un prezzo più basso”.

Caratteristiche della stampante 3D J826

La J826, offerta a metà del prezzo delle altre stampanti PolyJet della serie J8, è stato sviluppata appositamente per il design, consentendo alle aziende di ridurre di settimane i cicli di progettazione, per la creazione di prototipi altamente realistici che aiutano il progettista a rappresentare in modo esatto la propria idea, dandole vita molto più velocemente e aumentandone la qualità con più iterazioni di progetto.

Realizzata con gli stessi materiali PolyJet ad alte prestazioni della J850, soddisfa le esigenze sia dei progettisti che degli ingegneri. Comprende l’intera gamma di texture, la trasparenza del VeroUltraClear e il Pantone Validated color1, offrendo un linguaggio universale del colore che assicura un processo decisionale affidabile e realistico in ogni fase della progettazione. Integralmente supportata dal software GrabCad Print, permette di importare in modo agevole i formati Cad più comuni (ad esempio Solidworks).

Il volume massimo di costruzione è di 255 mm x 252 mm x 200 mm (10″ x 9,9″ x 7,9″). Come le altre stampanti della serie J8, la capacità di gestire ben sette materiali consente agli operatori di caricare le resine più frequentemente utilizzate ed evitare i tempi di fermo macchina derivanti dal cambio di materiale. Le molteplici modalità di stampa permettono di regolare la velocità e la qualità della stampa per soddisfare esigenze specifiche, dalla modalità Alta Qualità alla modalità Alta Velocità.

La J826 è particolarmente adatta a imprese con esigenze di modellazione su media scala in settori quali i beni di consumo e l’elettronica, l’automobile e i centri di formazione. Un esempio di applicazione arriva dalla BiologIC Technologies, con sede a Cambridge, che sta utilizzando la stampante 3D J826 per sviluppare strumenti medici avanzati, descritti come un ‘PC desktop delle scienze biologiche’.

“La struttura del nostro prodotto di punta sarà stampata al 100% in 3D con la J826, quindi non è esagerato dire che il nostro progetto, e di fatto la nostra stessa impresa, sono resi possibili solo da questa stampante 3D”, ha dichiarato il co-fondatore Nick Rollings. “La libertà di progettazione offerta dalla stampa 3D a colori e multi-materiale ci permette di accelerare il processo di progettazione senza restrizioni. In questo modo possiamo creare parti estremamente realistiche per il nostro prototipo utilizzando materiali che, grazie alle loro proprietà avanzate, ci consentiranno di stampare in 3D tutta la nostra strumentazione medica e di personalizzare efficacemente il trattamento una volta completato il nostro prodotto. Oltre a ciò, l’importante risparmio in termini di costi e di tempo offerto dalla J826 permette di far decollare le nostre idee e di progredire rapidamente: non c’è un’altra tecnologia disponibile oggi che possa offrire tutti questi vantaggi”.

Si prevede che la J826 sarà disponibile per essere ordinata a partire da maggio 2020.

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Valentina Repetto

Appassionata di tecnologia ma con un amore incondizionato verso la natura, si dedica alla fotografia e al video editing. Curiosa e esploratrice verso tutto ciò che la circonda. Laureata in Scienze e Tecnologie Multimediali, indirizzo comunicazione.

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