Innovazione

Murrelektronik punta su innovazione e sostenibilità a SPS Italia 2024: nuove soluzioni per un’industria più verde e interconnessa

Murrelektronik presenterà a SPS Italia 2024 un portfolio rinnovato con soluzioni avanzate per l’automazione industriale, enfatizzando l’efficienza energetica e la sostenibilità. Tra le novità dispositivi IO-Link, switch della serie Xelity e il sistema uKonn-X per un’automazione più verde e interconnessa.

Pubblicato il 21 Mar 2024

Murrelektronik_Vario-X (1)

Murrelektronik presenterà a SPS Italia – in programma a Parma dal 28 al 30 maggio – un portfolio rinnovato e arricchito da nuove soluzioni e applicazioni.

L’edizione di quest’anno della fiera si propone come un crogiolo delle soluzioni industriali più avanzate, sviluppate con tecnologie all’avanguardia mirate principalmente alla riduzione dell’impatto ambientale. L’orientamento di SPS 2024 è rivolto verso l’efficienza energetica, la minimizzazione degli sprechi e l’adozione di processi sostenibili.

Le soluzioni che Murrelektronik porterà a SPS 2024 sono in piena armonia con lo spirito dell’evento, riflettendo la visione di un settore industriale interconnesso, digitalizzato, sicuro e decentralizzato.

Innovazioni sul fronte macchina

Presso il suo stand (C015 – Pad.3) l’azienda metterà in mostra le capacità di Vario-X – la sua piattaforma di automazione decentrata – attraverso tre demo-machine che esibiscono estrema versatilità ed adattabilità.

Basate su una piattaforma comune di automazione, le demo sono rivolte ai settori intralogistico, automotive e packaging e illustreranno come sia possibile integrare i dispositivi direttamente sulle macchine grazie a una perfetta sinergia con i servoazionamenti.

L’applicazione intralogistica includerà anche un digital twin per evidenziare la facilità di gestione delle fasi di progettazione e messa in opera.

Le tre demo saranno in grado di gestire alimentazione, segnali e dati in modo affidabile, sfruttando i protocolli EtherCAT, Ethernet e IO-Link.

Murrelektronik amplia la sua offerta di dispositivi IO-Link con l’introduzione dei nuovi Hub, evoluzione della versione tradizionale che facilita la transizione all’IO-Link senza parametrizzazione grazie alla semplicità del cablaggio.

I nuovi switch della serie Xelity sono la risposta alle esigenze dei costruttori di macchine che desiderano sostituire le soluzioni tradizionali con componenti IP67 direttamente sul campo.

Murrelektronik introduce anche i connettori MQ15, che garantiscono un collegamento sicuro anche a correnti e tensioni elevate con un semplice clic.

Il portfolio dell’azienda si arricchisce non solo per quanto riguarda i collegamenti, ma anche per i sistemi: uKonn-X è il primo sistema supportato digitalmente e visivamente, con comunicazione bidirezionale che consente progettazione, sviluppo e messa in servizio degli impianti di automazione. Il sistema previene errori di installazione offrendo vantaggi economici e temporali significativi.

Infine, nel settore dell’alimentazione Murrelektronik presenta il nuovo modulo Mico67 per la protezione da sovracorrenti con grado IP67.

Per quanto riguarda i sistemi di segnalazione, Murrelektronik introduce le torrette luminose Modlight60 Pro RGB, dispositivo IP65 di facile installazione con 20 segmenti a LED RGB, 21 colori regolabili e 10 diversi schemi di visualizzazione per una comunicazione completamente personalizzabile.

L’impegno di Murrelektronik per la sostenibilità

“Murrelektronik estende ulteriormente la propria offerta di soluzioni non solo dal punto di vista dei prodotti ma anche delle applicazioni. SPS 2024 rappresenta per noi l’opportunità di mostrare lo sviluppo applicativo delle nostre soluzioni e i relativi vantaggi”, commenta Maurizio Bardella – Technical Director di Murrelektronik Italia.

Le novità Murrelektronik rappresentano una dimostrazione pratica di come sia possibile efficientare i sistemi di automazione, sia dal punto di vista produttivo che energetico, con l’incremento dell’efficienza e riducendo i consumi.

“Il passaggio dall’azionamento pneumatico a quello elettrico, ad esempio, consente una sensibile riduzione dei consumi, come anche l’adozione di dispositivi meno energivori. Con la decentralizzazione dei componenti è possibile ridurre la lunghezza dei collegamenti, renderli più razionali, fare a meno dell’armadio elettrico e in sostanza rendere gli impianti più snelli. Ed è attraverso l’ottimizzazione dei processi e della distribuzione di alimentazione, dati ed energia che si può arrivare a rendere l’automazione più sostenibile”, aggiunge Bardella.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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