Servoazionamento compatto e performante pronto per Industria 4.0

Digitax HD è il nuovo servoazionamento compatto e versatile che sarà presentato da Nidec – Control Techniques al mercato italiano in occasione della prossima SPS Italia a Parma. Digitax HD è ottimizzato per applicazioni dinamiche, come ad esempio le macchine per il packaging e le linee di assemblaggio.

Pubblicato il 20 Apr 2018

cover product image

Compatto, performante, intelligente e affidabile: sarà così il Digitax HD, il nuovo servoazionamento proposto da Control Techniques, l’azienda britannica che da un anno fa parte del gruppo multinazionale giapponese Nidec. Il prodotto, che sarà presentato al mercato italiano in occasione della prossima SPS Italia a Parma (22-24 maggio 2018), è ottimizzato per applicazioni dinamiche, come ad esempio le macchine per il packaging e le linee di assemblaggio.

Compatto e versatile

La compattezza è la prima caratteristica da sottolineare del Digitax HD. Largo appena 40 mm e profondo 175 mm, in modo da poter entrare in cabinet da 200 mm di profondità, il nuovo servoazionamento è disponibile in tre “dimensioni”, alte rispettivamente 245 mm, 290 mm e 328 mm. Il Size 1 è disponibile in tre taglie: (1,5 A, 3 A e 4,2 A); il Size 2 nelle taglie da 6 A, 8 A e 10,5 A; il Size 3 nelle taglie da 13,5 A o 16 A. La gamma copre quindi applicazioni da 1,5 A a 16 A, è in grado di erogare potenze da 0,25 a 7,5 kW, con coppie da 0,7 Nm a 51 Nm (con gestione di un sovraccarico del 300%) e di funzionare a 200 V o 400 V. Per densità di potenza, il prodotto si pone ai vertici dell’offerta di mercato. “La fascia di potenze coperte dal Digitax HD, fino a 7,5 kW, rappresenta il 70% delle richieste del mercato. Per potenze superiori restano comunque disponibili gli azionamenti della nostra gamma Unidrive M700”, spiega Andrea Annunziata, Global Product Manager Servo Drives di Control Techniques.

Da solo o in batteria

Gli azionamenti Digitax HD sono pensati per pilotare un solo asse in modalità stand-alone, ma possono anche essere utilizzati in “batteria”, condividendo il bus DC, per pilotare fino a 10 drive (anche di più, a certe condizioni). Sono pensati per gestire  motori servo, ma sono in grado di far funzionare anche motori asincroni a induzione, in modo da consentire la scelta di un’unica soluzione tecnologica anche a chi dispone di diverse tipologie di motori.

Massima flessibilità anche per quanto riguarda il collegamento al motore. I Digitax HD supportano infatti sia la gestione separata del cavo segnale e del cavo potenza sia il sistema “one-cable“, particolarmente indicato nelle applicazioni che richiedono ottimizzazione di spazi e cablaggi.

E a proposito di ottimizzazione, i servoazionamenti Digitax HD sono dotati dell’esclusivo sistema di raffreddamento ad aria denominato Ultraflow, pensato per quelle installazioni in cui la temperatura è critica. L’ingresso dell’aria avviene dalla parte inferiore dello chassis, mentre l’espulsione avviene da uno o due fori posteriori che possono essere dotati di tubi di estrazione che portano l’aria calda fuori dal cabinet. È inoltre disponibile anche una “cover” superiore opzionale che di fatto forza l’uscita dell’aria dal retro dello chassis.

Massima flessibilità, pronti per Industria 4.0

Grazie a un accessorio a forma di giraffa è possibile aggiungere all’azionamento diverse opzioni di comunicazione (tra cui devicenet, ethernet, canopen ecc.), degli I/O, un secondo ingresso encoder o un’unità di controllo del movimento. Anche in versione “ampliata” l’ingombro resta contenuto (si passa da 40 mm a 62 mm complessivi).

Al momento del lancio Control Techniques proporrà quattro pacchetti tra cui scegliere. Il primo – M751 base – offreoffre due porte RS-485, controllo analogico e impulso e controllo assi per 1,5 assi e la già citata “giraffa” che rende disponibili due slot per ulteriori espansioni.

Il secondo modello – M751 + SI-Ethernet – è di fatto la versione ethernet dell’azionamento. Al modello base infatti aggiunge, sfruttando uno dei due slot offerti dall’accessorio a giraffa, il modulo SI-ethernet con due porte ethernet per applicazioni Real Time ethernet. “Questa è la versione perfetta per Industria 4.0“, commenta Guido Colombo, Guido Colombo, key account manager di Control Techniques in Italia.

Il terzo pacchetto si chiama M751 + MCi210. In questo caso uno dei due slot di espansione è occupato da una modulo che offre 2 porte ethernet , I/O digitali, e un PLC programmabile con linguaggi previsti dalla norma IEC 61131. Questo modulo può pilotare fino a quattro assi.

Ultima proposta è il modello M753 ethercat che, restando nei 40 mm (senza quindi la “giraffa”), offre uno switch EtherCAT a 2 porte per l’integrazione in applicazioni di motion control centralizzate. Il supporto del protocollo EoE (Ethernet over EtherCAT) consente di collegare un PC e utilizzare strumenti software per la messa in servizio e il monitoraggio tramite la rete EtherCAT.

Linea complementare di motori

Unimotor hd di Control Techniques è un servo motore AC ad elevata dinamica, che offre le massime prestazioni della propria categoria quando viene utilizzato congiuntamente con la serie Digitax HD.

Caratterizzato da un ampio intervallo di coppia, da 0,72 Nm fino a 85 Nm, con 255 Nm di picco, velocità nominali da 1.000 fino a 6.000 rpm, diversi livelli di inerzia e un’ampia selezione di opzioni di retroazione, Unimotor hd offre la soluzione perfetta per le applicazioni ad elevata dinamica.

L’intervista a Andrea Annunziata a SPS Italia

Valuta la qualità di questo articolo

Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 5