L’1 luglio 2021 è entrato in vigore il Regolamento Ecodesign UE 2019/1781 per i motori a induzione in bassa tensione con funzionamento Dol (direct-on-line) e gli azionamenti a velocità variabile.
Il nuovo regolamento prescrive che i motori debbano rispettare la classe di efficienza IE3 e che gli azionamenti destinati al controllo della velocità e della coppia dei motori debbano essere conformi alla classe IE2.
Il nuovo regolamento favorirà la riduzione dei consumi energetici in milioni di applicazioni motorizzate. Tuttavia, si tratta solo del primo passo in un processo di transizione verso una maggiore efficienza: nel luglio 2023 il regolamento Ecodesign verrà ulteriormente ampliato, portando il livello minimo per alcuni motori alla classe di efficienza Ie4.
L’industria e gli edifici insieme rappresentano il 67% del consumo mondiale di energia e il 52% delle emissioni globali di CO2. E la maggior parte dell’elettricità consumata nell’industria serve ad alimentare sistemi azionati da motori elettrici. Gli edifici commerciali impiegano quasi il 40% dell’energia elettrica per i motori che azionano gli impianti di riscaldamento, condizionamento dell’aria e pompaggio dell’acqua. Traducendo queste cifre in esempi concreti, si può affermare che, adottando prodotti ad alta efficienza energetica, nella sola Unione Europea si potrebbe risparmiare una quantità annua di elettricità pari al consumo nazionale dei Paesi Bassi.
“In un mondo che punta a decarbonizzare le industrie e le infrastrutture, diventa più che mai impellente migliorare l’efficienza energetica”, ha dichiarato recentemente Morten Wierod, presidente della Business Area Motion di ABB. Che aggiunge: la tecnologia necessaria per ridurre drasticamente il consumo energetico dei motori elettrici è già disponibile nella gamma ABB.
Per comprendere meglio la rilevanza delle norme sull’efficienza dei motori, è utile conoscere il significato dei diversi standard di efficienza. Un motore a induzione raggiunge un’efficienza superiore al 90% ed è più efficiente di qualsiasi motori a combustione interna di un’automobile, la cui efficienza raramente supera il 35%. Un motore elettrico IE3, a seconda della potenza e della velocità, può raggiungere un’efficienza del 96% circa, mentre un motore IE4 ha perdite di energia inferiori di circa il 15% rispetto a un motore IE3.
La tecnologia fornita attualmente da ABB eccede i requisiti normativi presenti e quelli che entreranno in vigore fra due anni. I motori IE5 con efficienza “ultra-premium”, come il motore SynRM di ABB, offrono il livello massimo di efficienza fra tutti i sistemi attualmente in commercio. In pratica, i motori IE5 hanno perdite inferiori del 20% rispetto a un motore IE4.
L’adozione della tecnologia attualmente a loro disposizione consentirà agli utilizzatori non solo di essere un passo avanti alle normative e di ridurre i consumi energetici, ma anche di risparmiare ingenti somme di denaro, come sottolinea ABB nel suo ultimo whitepaper: la differenza di costo iniziale fra un motore SynRM IE5 e un motore IE3 è trascurabile rispetto al risparmio annuale sui costi energetici. Un pacchetto motore IE5, costituito da motore e azionamento a velocità variabile, produrrà un risparmio di energia e costi rispetto a un pacchetto IE3 non appena entra in funzione, ripagando la differenza di costo in circa 13 mesi.
Chiaramente il nuovo regolamento Ue avrà un forte impatto. Uno studio recente di ABB sull’efficienza energetica evidenzia come, se tutti gli oltre 300 milioni di sistemi industriali guidati da motori elettrici attualmente in funzione venissero rimpiazzati con apparecchiature ottimizzate ad alta efficienza, il consumo mondiale di elettricità potrebbe essere ridotto del 10%. Questo valore corrisponde all’incirca al 91% del consumo annuale dell’intera Ue.
Nel corso del 2020 la base installata di motori e azionamenti ad alta efficienza di ABB ha consentito risparmi di elettricità per 198 TWh, un valore oltre tre volte superiore al fabbisogno annuale totale della Svizzera. Entro il 2023 si stima che la base installata di motori e azionamenti di ABB consentirà a clienti in tutto il mondo di risparmiare ulteriori 78 TWh di elettricità all’anno, un valore leggermente superiore al consumo annuo totale del Cile.