Debutta alla EMO 2019 la nuova Camozzi Machine Tools Division

La nuova divisione Camozzi è frutto di una sinergia tra due delle società controllate dal gruppo, Innse-Berardi e Ingersoll Machine Tools

Pubblicato il 16 Set 2019

camozzi


La nuova divisione Camozzi Machine Tools debutta a EMO 2019, manifestazione fieristica del settore delle macchine utensili, in programma da oggi al 21 settembre ad Hannover.

Frutto di una sinergia tra due delle società controllate dal gruppo, Innse-Berardi e Ingersoll Machine Tools, che riunite in partnership mettono in comune risorse ed esperienze nei settori aerospace, difesa, meccanica pesante, energia, navale, minerario e ferroviario.

La nuova divisione di Camozzi

La divisione, in qualità di Global Player, fungerà da acceleratore di innovazione grazie alle soluzioni tecnologicamente avanzate ed al servizio di consulenza ed assistenza mondiale che contraddistinguono entrambe le realtà. Ingersoll è un centro di eccellenza per l’additive manufacturing, la posa di fibra di carbonio e la lavorazione di materiali compositi e Innse-Berardi vanta un patrimonio di competenze distintive nell’ingegneria meccanica pesante. Le due aziende, mantenendo identità distinte, saranno in grado di offrire un portfolio più ampio e soddisfare le esigenze dei clienti in qualsiasi parte del mondo, con un approccio “team-key”, fondato sul lavoro di squadra, che valorizza le rispettive capacità di realizzare progetti chiavi in mano.

Cinque le aree tecnologiche alla base del patrimonio distintivo della Camozzi Machine Tools Division. L’additive manufacturing, dove spicca la gamma MasterPrint, firmata Ingersoll, la stampante 3D più grande al mondo per la produzione di componenti termoplastici complessi. La soluzione, che integra una testa posizionabile su 5 assi, garantisce un’affidabilità, velocità ed efficienza senza eguali, a favore di una riduzione del lead time e dei costi di produzione, fino al 75%. La seconda area di specializzazione della divisione riguarda il posizionamento automatico di fibre di carbonio. Mongoose rappresenta la tecnologia più avanzata in questo ambito e oltre ad effettuare una deposizione automatizzata delle fibre, consente la finitura e verifica sulla medesima piattaforma.

Elevata anche l’esperienza nella realizzazione di centri di lavoro multitasking verticali e orizzontali. Nello specifico, i primi comprendono la serie Atlas di Innse-Berardi e le famiglie MasterMill e MasterSpeed di Ingersoll, che coniugano le più avanzate tecnologie con principi di ergonomia e massima sicurezza, a favore di costi contenuti e migliori performance produttive. I centri di lavoro orizzontali vedono protagoniste le gamme Aries di Innse-Berardi e PowerMill e SuperProfiler di Ingersoll, impiegate in tutto il mondo per la lavorazione del titanio, altri metalli e materiali compositi. Entrambe le tecnologie possono essere utilizzate nell’industria pesante, per applicazioni ad alta velocità o che richiedono tecnologie idrostatiche.

Un importante vantaggio competitivo di Camozzi Machine Tools Division è l’area della co-progettazione insieme al cliente di macchine speciali e su misura, che rendono più snelli ed efficienti i processi produttivi. Un risultato possibile grazie all’impiego di tecnologie emergenti, quali l’IIoT e il cloud computing. La divisione collabora strettamente con Camozzi Digital – System Integrator d’eccellenza per soluzioni applicative per la manifattura 4.0 – per l’applicazione di sistemi ICT all’avanguardia come IBNet, una soluzione end-to-end per la gestione ed il controllo centralizzato della produzione e IBRM, una suite per il monitoraggio in real-time dei siti produttivi e per la manutenzione predittiva.

La presenza a EMO

La sei giorni sarà l’occasione per condividere con i visitatori i vantaggi delle teste accessorie sviluppate da Innse-Berardi per la sua gamma di centri di lavoro verticali e orizzontali, tramite 3 demo che ne illustreranno le fasi di produzione, dalla lavorazione del grezzo al prodotto finito. Allo stand sarà inoltre esposto un esempio di prodotto – si tratta di una parte di ala di un aeromobile – realizzato con la tecnica della stampa 3D della Masterprint di Ingersoll.

Con più di 10.000 macchine installate in tutto il mondo, la Machine Tools Division si distingue sul mercato anche per il suo Team di assistenza e consulenza post-vendita e per la capacità di supportare il cliente dalla fornitura di parti di ricambio a interventi di retrofit e diagnostica da remoto, per una manutenzione predittiva e preventiva volta ad assicurare performance sempre ottimali delle macchine.

Lodovico Camozzi, Presidente e Chief Executive Officer del Gruppo Camozzi commenta: “Naturale evoluzione dell’approccio multidisciplinare del Gruppo, Camozzi Machine Tools Division si posiziona quale partner globale nella progettazione e realizzazione di soluzioni avanzate, integrate e complete per l’industria pesante”. E aggiunge: “Forti di 130 anni di esperienza, 340 addetti e un’area produttiva complessiva di 157.000 m2, le due società vantano una lunga storia di successi nello sviluppo di applicazioni all’avanguardia. Tra le più prestigiose possiamo annoverare la collaborazione della controllata Ingersoll per la produzione di componenti della navicella spaziale per la missione Orion su Marte e con la National Science Foundation e Aura, per la costruzione di alcune parti del DKIST, il più grande telescopio solare al mondo. Due iniziative importanti, a cui si aggiunge anche il progetto internazionale Iter che si propone di sviluppare un reattore a fusione nucleare e per cui Innse-Berardi ha fornito un doppio portale della serie Atlas”.

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Nicoletta Pisanu

Giornalista, collabora da anni con testate nazionali e locali. Laureata in Linguaggi dei Media e in Scienze sociali applicate all'Università Cattolica di Milano, è specializzata in cronaca.

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