CNA Lombardia e il Competence Center Made siglano un accordo per la formazione digitale delle PMI del territorio

CNA Lombardia, l’ente di formazione Ecipa Lombardia e il Made, Competence Center per l’Industria 4.0 hanno siglato un accordo per la definizione di percorsi formativi per le micro e piccole imprese della Lombardia. I percorsi saranno incentrati intorno a 5 filoni tematici relative alle tecnologie caratterizzanti l’Industria 4.0 e serviranno ad aiutare le PMI del territorio a sviluppare le competenze necessarie per intraprendere il percorso di digitalizzazione e a cogliere le opportunità messe in campo dal PNRR e dai fondi europei per lo sviluppo regionale. Grazie a questi fondi, stima il CNA, nei prossimi 7 anni la trasformazione digitale potrebbe essere a costo zero per molte PMI lombarde.

Pubblicato il 08 Set 2021

Accordo CNA Lombardia-MADE-ECIPA

CNA Lombardia, l’ente di formazione Ecipa Lombardia e il Made, Competence Center per l’Industria 4.0, hanno siglato un accordo per la definizione di percorsi formativi per le micro e piccole imprese della Lombardia.

L’accordo, che porterà ad offrire percorsi formativi incentrati su 5 filoni tematici legati a Industria 4.0, punta ad aiutare le PMI del territorio a sfruttare al meglio le opportunità, connesse alla transizione digitale, che emergeranno dagli ingenti fondi messi a disposizione dal PNRR e dai fondi europei a sostengo dello sviluppo regionale.

Le stime di CNA: transizione digitale a costo zero per le PMI lombarde

La transizione digitale, in particolar modo quella legata alle tecnologie di Industria 4.0, potrebbe essere nei prossimi 7 anni a costo zero per molte PMI lombarde: è quanto suggerisce la stima effettuata dal Centro Studi CNA Lombardia.

L’analisi fatta da CNA ha valutato il combinato disposto di PNRR e dei fondi strutturali di Next Generation EU, che copriranno in maniera sinergica sia investimenti in ricerca, tecnologia e macchinari grazie al FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale), sia gli investimenti in capitale umano grazie al FSE (Fondo sociale europeo) plus.

In sintesi, secondo quanto stima il Centro Studi CNA Lombardia, nei prossimi 7 anni le imprese lombarde potrebbero contare su aiuti e sostegni nell’ambito 4.0 e crescita digitale pari a 9,8 miliardi di euro, pari a 5 volte il totale dei fondi strutturali spesi negli ultimi 7 anni da Regione Lombardia tramite il FESR e il FSE, ovvero per ricerca, innovazione, sviluppo, formazione, istruzione e politiche sociali e politiche attive per il lavoro.

Queste risorse, secondo le stime CNA, genereranno due mercati paralleli. Da una parte, infatti, crescerà il bisogno di esperti e consulenti esterni, muovendo un volume d’affari nella sola Lombardia pari al 20% delle risorse, ovvero 1,98 miliardi di euro.

Dall’altra si prevede che le imprese investano nel capitale umano ed in particolare nella formazione continua, creando un volume d’affari che tipicamente è pari al 10% dell’investimento, ovvero 0,98 miliardi di euro.

In questo caso le risorse del POR (Programma operativo regionale) FSE regionale non saranno sufficienti a coprire i fabbisogni di formazione continua del personale, ma le PMI potranno giocare due carte di assoluto rilievo: da una parte il rifinanziamento del Fondo Nuove Competenze (il Mise ha assicurato un miliardo di euro su base nazionale), dall’altra l’accesso alle risorse dei fondi interprofessionali.

La nuova offerta formativa di CNA Lombardia e del Competence Center Made

In questa direzione si muove l’intesa siglata tra CNA Lombardia, l’ente di formazione Ecipa Lombardia e il Made, Competence Center per l’Industria 4.0, per la definizione e la costruzione di percorsi formativi a favore della digitalizzazione delle micro e piccole imprese del territorio.

“Il nostro compito è trovare soluzioni su misura della microimpresa per rendere realmente accessibile a tutti i grandi processi di trasformazione digitale e di transizione ecologica in atto. Vogliamo con questa iniziativa rendere ancora una volta tangibili queste opportunità a chi alza ogni giorno la saracinesca e spesso ha poco tempo a disposizione per studiare come coglierle. CNA Lombardia, Ecipa Lombardia e i nostri partner di MADE ci sono e vogliono dare una mano concreta”, commenta Daniele Parolo, Presidente regionale CNA.

L’iniziativa punta a finanziare i percorsi formativi con le risorse di Regione Lombardia a valere sul POR FSE. Le imprese troveranno, inoltre, risposte formative incentrate su 5 filoni tematici:

  • prodotto 4.0 e processo 4.0
  • manutenzione 4.0
  • big data 4 small business
  • automazione, robot, cobot ed ottimizzazione di processo
  • transizione sostenibile ed economia circolare

“Questo accordo con CNA Lombardia ed Ecipa Lombardia mette a disposizione delle imprese strumenti concreti per formarsi e riqualificarsi – commenta Marco Taisch, Presidente di Made – Competence Center Industria 4.0 – La formazione, infatti, è uno dei pilastri della rivoluzione di Industria 4.0: senza il contributo di personale qualificato, le tecnologie non possono dispiegare il loro pieno potenziale. Made, Competence Center per l’Industria 4.0, riconferma il proprio impegno nella collaborazione con le associazioni principali del territorio e nella promozione di politiche attive utili nel tessuto produttivo locale”.

“Siamo molto fiduciosi nel concreto esito di questo accordo, che ci permette di valorizzare sia una partnership per noi strategica come quella con Made sia le politiche e gli incentivi alla formazione messi in campo da Regione Lombardia. Il nostro compito è mettere insieme i soggetti e gli strumenti più qualificati a supporto delle micro e piccole imprese per accompagnarle in questa fase delicata di transizione digitale verso nuovi orizzonti competitivi”, aggiunge  Maria Teresa Azzola, Presidente di EcipaLombardia.

Valuta la qualità di questo articolo

C
Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 4