L’assemblea degli azionisti di Camozzi Group ha approvato il bilancio consolidato per l’esercizio 2024, rivelando una performance solida in uno scenario globale complesso. Il gruppo multinazionale italiano, attivo nell’automazione industriale, nella manifattura avanzata e nella meccatronica, ha registrato ricavi per 592 milioni di euro (nel 2023 erano stati 560 milioni), confermando la sua forte vocazione internazionale con una quota di export che raggiunge l’81% del fatturato totale (in crescita rispetto al 76% dell’anno precedente). Un risultato che testimonia la validità di un modello strategico fondato sulla diversificazione geografica e settoriale, unito a un costante impulso verso l’innovazione tecnologica.
AUTOMAZIONE
I numeri di Camozzi, fatturato a 592 milioni di euro e quota export all’81%
Il Gruppo Camozzi archivia il 2024 con ricavi consolidati a 592 milioni di euro e un utile netto di 30,3 milioni. La forte vocazione internazionale è confermata da una quota export pari all’81% del fatturato. A sostenere la crescita sono la strategia “local to local”, con investimenti mirati in India e Asia, la diversificazione settoriale e un impegno costante in ricerca e sviluppo, pari al 3% del fatturato, con un focus su intelligenza artificiale e manifattura avanzata.

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