G20, Germania e Italia spingono per un’innovazione sostenibile

Pubblicato il 08 Apr 2017

g20-dusseldorf


Nella giornata di venerdì 7 aprile si è tenuta a Düsseldorf una riunione del G20 dedicata al tema della digitalizzazione dell’industria (Digitising Industry). L’incontro è stato dedicato a studiare come la rivoluzione tecnologica e digitale sta influenzando commercio e investimenti a livello mondiale e il suo impatto su clima ed energia.

La posizione della Germania

Il Governo tedesco, ospite della giornata e rappresentato dalla ministra degli Affari economici e dell’Energia Brigitte Zypries, si è espresso in favore della diffusione di Internet a livello globale entro il 2025, della condivisione degli standard tecnologici e dell’introduzione di programmi di educazione digitale permanenti per tutti i cittadini. In altre parole, ha spinto per una digitalizzazione che si sviluppi in maniera armoniosa su scala globale, anche in ambito industriale.

E quella dell’Italia

Per l’Italia ha partecipato alla riunione il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, che nel suo intervento ha evidenziato come l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione siano fenomeni che “devono essere governati con grande attenzione per rendere più inclusivi possibile i benefici derivanti del commercio Internazionale e, allo stesso tempo, contrastare gli effetti negativi della globalizzazione”.

In questo senso, ha argomentato il Ministro, la leva più importante è rappresentata dalla promozione degli investimenti che hanno un ruolo cruciale per rendere l’innovazione economicamente e socialmente sostenibile. Si tratta di tematiche cruciali che, proprio per questo, verranno affrontate nel corso della riunione dei Ministri dell’Industria del G7 in programma sotto la Presidenza italiana a Torino il prossimo 25 e 26 settembre.

Il Ministro ha quindi presentato ai suoi omologhi degli altri Paesi i tratti salienti del Piano Nazionale Industria 4.0 mettendo in risalto non solo la significativa dotazione finanziaria a copertura dei vari strumenti che lo compongono ma anche le sue caratteristiche peculiari di neutralità tecnologica e settoriale a sostegno degli investimenti privati.

Valuta la qualità di questo articolo

Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 4