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Dalla sala controllo al cantiere: Galaxy Z Fold7 e Galaxy AI per una produttività più sicura e intelligente in mobilità



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AI nativa, sicurezza end-to-end e governance integrata fanno di Galaxy Z Fold7 il nuovo centro di comando della mobilità enterprise. Samsung porta sul campo un dispositivo mobile B2B che, grazie alle caratteristiche hardware e software, unisce continuità e collaborazione in un unico hub tascabile e pieghevole. “Decisioni più rapide, dati sincronizzati e processi connessi – spiega Nicolò Bellorini –: portiamo l’intelligenza esattamente dove serve, trasformando il lavoro mobile in un’esperienza continua e senza interruzioni”

Pubblicato il 30 lug 2025


Samsung Point of View

Galaxy Z Fold7

Con Galaxy Z Fold7 Samsung ridefinisce il concetto di mobilità enterprise con un dispositivo pieghevole, intelligente, sicuro e progettato sulle esigenze di chi lavora in una dimensione sempre più ibrida: multicanale, multipiattaforma, multidispositivo, multimodale e multitasking. Il nuovo dispositivo non è solo l’ultima release della serie Folds: è il risultato di ingenti sforzi in ricerca e sviluppo per trasformare lo smartphone in una vera e propria piattaforma cognitiva e collaborativa, capace di adattarsi a ogni profilo utente soddisfacendo anche le esigenze di chi si occupa della governance degli asset e della sicurezza informatica.

Galaxy Z Fold7: continuità e intelligenza al servizio della filiera

Connettendo persone, processi e dati, Galaxy Z Fold7 agisce come un hub intelligente della fabbrica e della filiera, portando l’AI direttamente sul campo per supportare la continuità operativa e i processi decisionali dei lavoratori: dal potenziamento delle loro capacità cognitive fino alla presa in carico dei microtask.
«Galaxy Z Fold7 è il primo pieghevole progettato per la produttività industriale – spiega Nicolò Bellorini, VPHead of Mobile eXperience Business di Samsung Electronics Italia -. Rispetto alle release precedenti non abbiamo lavorato solo sulla potenza elaborativa. Lo abbiamo completamente riprogettato per inserirlo nei processi OT e IT, portando un’intelligenza aumentata e situazionale esattamente nel punto in cui serve, quando serve. Con un punto di attenzione: per noi l’AI non è un’altra funzionalità da installare o un linguaggio da imparare. È un layer intelligente sempre disponibile nella nostra interfaccia, capace di sincronizzare processi e dati tra i diversi device, con un supporto operativo costante che trasforma lo smartphone in un vero nodo attivo dei processi aziendali”.

Continuità operativa data-driven

In un mondo sempre più sensorizzato e data driven, è fondamentale garantire continuità, velocità e sicurezza a chi lavora in movimento. Che si tratti di figure tecniche, ispettori, installatori, manutentori, venditori, project manager o addetti alla qualità, chiunque debba prendere decisioni fuori dall’ufficio si avvale oggi di più dispositivi. Anche l’enterprise mobility, infatti, è il risultato di un’evoluzione informatica che fino ad oggi ha frammentato la continuità operativa su più dispositivi. In questo contesto, Galaxy Z Fold7 è lo smartphone che fino a ieri non c’era. Una soluzione all in one che offre, senza soluzione di continuità, coerenza funzionale, operativa e tecnologica, integrando nativamente AI multiagentica aperta, operatività multimodale e multitasking reale negli scenari più complessi: nel cuore degli impianti, nei cantieri, nei magazzini logistici, nei laboratori di test e prototipazione, nelle aree di carico e scarico merci, lungo le linee ferroviarie industriali o portuali e in tutti quei luoghi dove la supply chain interseca produzione, manutenzione e servitizzazione. 

«Abbiamo ripensato e rivisto lo smartphone dalle sue fondamenta per renderlo capace di adattarsi ai contesti industriali più dinamici – prosegue Bellorini -. Grazie alla nuova interfaccia One UI 8 è possibile lavorare in parallelo su più flussi: confrontare documenti tecnici, annotare immagini di impianti, partecipare a una videochiamata e consultare dati di produzione nello stesso spazio di lavoro. Multitasking e multimodalità sono la vera chiave di volta di uno smartphone per il B2B che non ti obbliga a cambiare strumento, adattandosi al tuo modo di lavorare. Chi lavora non deve sapere quale modello linguistico o quale agente AI sta operando dietro le quinte: ciò che conta è poter contare su un sistema che, in modo trasparente, mette a disposizione il meglio dell’innovazione multiagentica. Questo significa ridurre i tempi di apprendimento e sfruttare il valore delle tecnologie di intelligenza artificiale in ogni loro forma: da quelle generative a quelle più verticali che arriveranno in futuro, insieme ai nostri servizi proprietari di Galaxy AI».

Un centro operativo tascabile e multimodale per il lavoro

Introducendo nel B2B un modello di prossimità augmented, con il Galaxy Fold7 Samsung inaugura l’era della next generation intelligent mobility enterprise che, massimizzando potenza e portabilità, fonde in un unico flusso operativo e simultaneo l’uso di testi, voce e immagini.

«Oggi siamo tutti mobile worker: per lavorare meglio abbiamo bisogno di ritrovare gli stessi servizi, la stessa intelligenza di sistema e le stesse interfacce – prosegue Bellorini -. Galaxy Z Fold7 consente di lavorare su più processi e applicazioni in parallelo, con la stessa logica operativa di un pc, mantenendo il contesto senza dispersioni associate al passaggio obbligato da una finestra all’altra. Sottolineo anche che nessuno dei nostri prodotti è mai fine a sé stesso, ogni nuovo elemento fa parte di un ecosistema ad alta integrazione. Nella nostra visione Galaxy Z Fold7, I PC come Galaxy Book5, i tablet e i wearables non sono elementi separati: sono touchpoint complementari che condividono interfacce, dati e flussi decisionali in tempo reale, garantendo un’esperienza coerente, fluida e senza frizioni. Perché quello che faccio sul mio smartwatch lo devo ritrovare sul mio tablet così come sul mio smartphone o sul mio notebook».

Una soluzione mobile all in one pronta all’uso in ambito industriale

La settima generazione del pieghevole Samsung porta nel mondo industriale una nuova idea di mobilità tascabile, capace di unire intelligenza artificiale nativa, resistenza fisica e sicurezza di livello enterprise. Potente come un PC, ultraleggero con un peso di soli 215 grammi offre uno schermo leggibile anche all’aperto grazie alla tecnologia Vision Booster.

Costruito attorno al nuovo processore Snapdragon 8 Elite e all‘interfaccia One UI 8 ottimizzata per il formato pieghevole, Galaxy Z Fold7 nasce per lavorare ovunque e durare più a lungo. La batteria da 4.400 mAh assicura un’intera giornata di autonomia anche nelle routine più intense, con il plus di una ricarica rapida che permette di recuperare il 50% dell’energia in soli 30 minuti.

“Galaxy Z Fold7 è un form factor ultra sottile che ha tutta l’ergonomia, l’autonomia e le prestazioni di un barphone di fascia premium – prosegue Bellorini – con concept assolutamente innovativo dal punto di vista del design e delle sue funzionalità tecnologiche. Da chiuso si usa come uno smartphone tradizionale, con un ampio display esterno che non fa rimpiangere un tradizionale bar phone. Aperto, rivela uno schermo da 8 pollici (+11% ampio delle release precedenti – NdR) che mette a disposizione dei lavoratori un ambiente di lavoro completo, che supporta l’operatività sul campo, dando continuità alle attività dei lavoratori anche in assenza degli altri endpoint solitamente utilizzati”.

Galaxy Z Fold7

Galaxy Z Fold7: le tre direttrici strategiche della nuova mobilità industriale

Il Galaxy Z Fold7 affronta la sfida della mobilità industriale con tre direttrici di innovazione complementari: intelligenza artificiale nativa per decisioni più rapide sul campo, resistenza fisica e leggerezza per gli ambienti più critici, e sicurezza by design per la governance centralizzata delle flotte.

#1 L’AI che accelera le decisioni sul campo

Il primo ambito di innovazione è la gestione dell’informazione. Galaxy Z Fold7 consente di operare in multitasking il che significa che è possibile aprire più applicazioni simultaneamente nello stesso spazio di lavoro. Il che significa: dati, documenti, immagini, funzionalità sempre disponibili e a portata di mano che aiutano a non perdere mai il contesto di lavoro. In un laboratorio di test o in una linea produttiva, diventa possibile avviare una video call con il fornitore mentre si consulta in tempo reale la distinta base di un componente; oppure fotografare un ricambio e, grazie a Cerca e cerchia di Google, ottenere schede tecniche e manuali d’uso. La componente multimodale dell’AI – che lavora su testo, voce e immagini – interpreta le informazioni e genera suggerimenti, evidenziando anomalie o creando automaticamente note di followup. Tutto questo avviene direttamente sul dispositivo, senza passare da server esterni: significa meno latenza e più sicurezza, soprattutto in contesti industriali dove i tempi di reazione sono decisivi.

#2 Robusto, leggero e pronto per gli ambienti più critici

Per essere davvero utile nelle fabbriche e nei cantieri, uno strumento deve resistere agli ambienti più difficili. Galaxy Z Fold7 è stato progettato con questa logica: la scocca in Advanced Armor Aluminum, la nuova cerniera Armor FlexHinge, la certificazione IP48 contro acqua e polvere e il vetro protettivo Gorilla Glass Ceramic 2 garantiscono una resistenza adatta all’uso industriale. Il display Dynamic AMOLED interno, con luminosità fino a 2.600 nit, è leggibile anche sotto la luce diretta del sole e, grazie alla sensibilità del pannello, può essere utilizzato con i guanti da lavoro. Questo consente di spostare le attività digitali direttamente nelle aree di produzione, nelle zone di carico e scarico o nei cantieri outdoor, senza interruzioni né dispositivi aggiuntivi.

#3 Sicurezza by design e governance centralizzata

Il terzo asse di innovazione è la sicurezza. Galaxy Z Fold7 si integra nativamente con la piattaforma Samsung Knox Suite, dando ai reparti IT il pieno controllo sulle flotte di dispositivi: onboarding rapido, distribuzione di policy, aggiornamenti e revoche gestibili in remoto.

La nuova tecnologia KEEP (Knox Enhanced Encrypted Protection) crea container cifrati in cui le app industriali lavorano isolate dal resto del sistema. Knox Vault protegge dati biometrici e chiavi crittografiche, mentre la crittografia postquantum mette in sicurezza le connessioni WiFi. Il Fold7 non è pensato solo per proteggere: la sicurezza è un abilitatore della mobilità industriale.

«Il dato è un asset industriale strategico: per questo la protezione delle informazioni generate, elaborate e scambiate da un sistema AI mobile deve essere garantita su più livelli – sottolinea Bellorini -. Con Galaxy Z Fold7, la sicurezza è end-to-end: dal chip al cloud, ogni layer è progettato per proteggere contenuti e interazioni. L’AI lavora on-device, i dati restano sotto controllo e i reparti IT possono gestire centinaia di device come se fossero un unico sistema Knox permette di gestire i dispositivi in modo centralizzato, mantenendo il pieno governo delle informazioni anche nei contesti più complessi e distribuiti».

Per l’IT, questo significa poter contare su un’infrastruttura mobile pienamente governabile, con policy di sicurezza granulari, auditabilità completa delle interazioni e possibilità di intervenire in tempo reale per aggiornamenti, revoche o isolamento dei device.

Applicazioni lungo tutta la filiera

Con il Galaxy Z Fold7, la mobilità intelligente permea ogni fase del ciclo industriale, colmando la distanza tra operatività sul campo e processi aziendali, tra informazioni distribuite e decisioni sincronizzate, tra big data e insight immediatamente fruibili, tra strumenti frammentati e un unico ambiente integrato, tra tempi morti e azioni tempestive, tra esigenze di collaborazione e capacità di coordinarsi in tempo reale. Qui l’innovazione trova la sua espressione più concreta: non solo potenza di calcolo e AI nativa, ma un ecosistema integrato che trasforma il modo di lavorare. La next generation intelligent mobility di Samsung permette a ogni lavoratore di agire in modo proattivo e potenziato in ogni contesto operativo, massimizzando la capacità decisionale e mettendo AI, sicurezza e continuità nelle mani di chi deve agire, ovunque e in ogni momento, trasformando il lavoro mobile in una leva strategica di efficienza e innovazione per tutta la filiera.

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