L’IoT cambierà gli edifici: il libro bianco di Anie spiega come

Il “Libro Bianco sul Building Digitale in uno scenario IOT” è un volume di Anie che spiega come le tecnologie digitali contribuiranno ad ammodernare e a valorizzare gli edifici pubblici e privati

Pubblicato il 13 Lug 2020

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Quale sarà il ruolo delle tecnologie digitali per l’ammodernamento e la valorizzazione degli edifici pubblici e privati? La risposta è nel “Libro Bianco sul Building Digitale in uno scenario IOT”, il volume curato da Anie.

La pubblicazione, primo risultato del lavoro del Gruppo Anie Digitale Building, approfondisce le potenzialità collegate ad un processo di ammodernamento degli edifici in chiave digitale, le opportunità in termini di servizi e applicazioni offerte da una sempre più capillare diffusione delle tecnologie interconnesse in logica IoT, gli ostacoli da superare, le prospettive di crescita del mercato dell’edilizia.

La logica IoT rappresenta il filo conduttore del Libro Bianco che offre un’ampia panoramica dei benefici concreti derivanti dall’utilizzo delle applicazioni IoT nelle abitazioni, negli uffici, nelle RSA, nelle aree destinate al commercio, negli impianti industriali, per dare vita ai cosiddetti “Smart Building”.

Particolare evidenza viene data alla casa intelligente, una Smart Home dove sono collegati tra di loro i diversi servizi che normalmente fanno parte della infrastruttura tecnologica dell’edificio per poterne ottimizzare le prestazioni e la gestione, per migliorare il comfort abitativo e la gestione energetica nell’ottica del risparmio e per incrementare la sicurezza delle cose e delle persone.

Se l’attenzione ai benefici della digitalizzazione e l’accesso a tecnologie smart sono evidentemente in aumento presso l’utenza, non altrettanto reattivo risulta l’intero sistema delle costruzioni. Il livello tecnologico presente nelle nostre abitazioni e negli edifici italiani è lungi dall’essere adeguato. Infatti, tutti gli studi convergono nel sottolineare l’enorme potenziale di crescita economica, laddove gli edifici fossero effettivamente protagonisti del processo di transizione digitale in atto.

Boston Consulting Group stimava nel 2018 che l’impiego di nuove applicazioni software e piattaforme digitali potesse portare ad una riduzione del costo totale dell’intero ciclo di vita di un progetto edile di quasi il 20%. Per il settore non residenziale, ad esempio, l’analisi stimava che i risparmi potessero variare dal 13 al 21% nelle fasi di progettazione e costruzione, e dal 10 al 17% nella fase della gestione del patrimonio.

Il Libro Bianco è il primo, importante, passo di un progetto di Anie ampio, con filoni di attività specifiche in corso sulla certificazione “digitale” dell’edificio, sull’adeguamento tecnologico ai fini di maggiore sicurezza e comfort, sul tema della cybersecurity e dell’intelligenza artificiale nel contesto dell’Edificio.

L’evento è stato introdotto da Filippo Girardi, Vice Presidente Anie con delega al Building, che ha preceduto la presentazione di Roberto Siagri, Coordinatore GdL Anie Digitale Building. La Tavola Rotonda ha visto gli interventi di DAniel De Vito, Capo Segreteria Tecnica del Ministro dello Sviluppo Economico, del Senatore. Gianni Girotto, Presidente X Commissione Industria del Senato della Repubblica, di Andrea Bianchi, Direttore Politiche Industriali di Confindustria, Luciano Pini, Presidente Anie Componenti Elettronici e di Giulio Iucci, Presidente Anie Sicurezza.

“Siamo convinti che qualunque strategia a favore dell’edilizia, per essere oggi efficace, debba tenere in considerazione la fondamentale importanza delle tecnologie che permettano da un lato il massimo risparmio energetico, dall’altro nuove opportunità di servizi alle persone”, commenta Filippo Girardi, Vice Presidente di Federazione Anie. “Il Libro Bianco Anie sul ‘Building Digitale in uno scenario IoT’, oltre a porre importanti spunti di riflessione nello scenario attuale, caratterizzato dalla crisi pandemica Covid 19, viene proposto con l’ambizione di contribuire ad alimentare un confronto con le istituzioni e all’interno delle filiere per condividere esigenze, aspettative, necessità e creare le condizioni favorevoli per un ammodernamento dei nostri edifici e delle nostre abitazioni in chiave digitale e circolare”.

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Valentina Repetto

Appassionata di tecnologia ma con un amore incondizionato verso la natura, si dedica alla fotografia e al video editing. Curiosa e esploratrice verso tutto ciò che la circonda. Laureata in Scienze e Tecnologie Multimediali, indirizzo comunicazione.

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