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Crediti d’imposta: ecco l’Atto di indirizzo del MEF che definisce (finalmente) inesistenza e non spettanza



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Con l’Atto di indirizzo del 1° luglio 2025 il Ministero dell’Economia e delle Finanze detta le coordinate interpretative per distinguere in modo certo tra “crediti d’imposta inesistenti” e “crediti non spettanti”. Ecco come cambiano definizioni, sanzioni e tutele per i contribuenti. Focus speciale sulle agevolazioni R&S, con valorizzazione della certificazione tecnica come scudo preventivo.

Pubblicato il 2 lug 2025

Marco Belardi

Dir. Tec. B.U. Transizione 4.0/5.0 Polo Tecnologico Alto Adriatico | Lead Teacher presso il Sole 24 Ore



leonardo



l sistema fiscale italiano, per anni, ha vissuto nell’ambiguità su un punto cruciale: quando un credito d’imposta è “inesistente” e quando invece è solo “non spettante”? La differenza non è affatto solo semantica, ma impatta direttamente sulla gravità delle sanzioni, sulla prescrizione per il recupero, e persino sulla configurazione del reato penale.

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