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Forum Software Industriale: l’Industria 5.0 fa perno su centralità dell’uomo, sostenibilità e resilienza

L’appuntamento promosso da Anie Automazione Gruppo Software Industriale e organizzato da Messe Frankfurt Italia ha registrato oltre 150 partecipanti. Al centro il ruolo delle tecnologie digitali per conseguire efficacia e flessibilità nei processi produttivi e affrontare in modo strategico le sfide più attuali che attraversano il mondo industriale

Pubblicato il 14 Dic 2022

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Nel secondo Paese manifatturiero d’Europa, il futuro dalle imprese passa dalle tecnologie digitali. E’ il fil rouge che ha guidato la terza edizione di Forum Software Industriale, l’appuntamento promosso da ANIE Automazione Gruppo Software Industriale e organizzato da Messe Frankfurt Italia, che si è svolta lo scorso 30 novembre a Milano e ha registrato oltre 150 partecipanti. In evidenza il ruolo di primo piano delle tecnologie digitali per conseguire efficacia e flessibilità nei processi produttivi e affrontare in modo strategico le sfide più attuali che attraversano il mondo industriale.

Andrea Bianchi, Presidente ANIE Automazione tiene a sottolineare che promuovendo eventi di approfondimento e confronto come il Forum Software, Anie Automazione “si pone l’obiettivo di accompagnare le aziende verso una trasformazione digitale estesa, percorso necessario se si vuole davvero fare uno scatto in avanti verso un futuro che, in realtà, è già presente”. In particolare, continua Bianchi “Questa giornata ha evidenziato come, in uno scenario complesso e incerto come quello attuale, le imprese possano fare leva sulla trasformazione digitale per evolversi e porre le basi di quella che viene chiamata Industria 5.0. I tre fattori principali che la guidano – la centralità dell’uomo, la sostenibilità e la resilienza – aprono nuove e sfidanti prospettive per il mondo produttivo”.

Marchetti, ANIE Automazione: ora serve un approccio strategico

Fabio Massimo Marchetti, Vice Presidente ANIE Automazione e Presidente WG Software Industriale interviene osservando “Penso che sia stata un bella edizione del Forum Software Industriale dove abbiamo trattato temi al centro del percorso di digitalizzazione delle imprese industriali. Tante proposte effettive, ma un’unica voce ad indicare la necessità di proseguire nel percorso di digitalizzazione. Le tecnologie, gli approcci innovativi e le competenze per realizzare tale percorso ci sono: ora serve passare da un approccio tattico, limitato nel breve periodo e rivolto ad aspetti più pragmatici e operativi, ad un approccio strategico, per una visione complessiva di più lungo periodo”.

Wich, Messe Frankfurt: l’importante è investire nel capitale umano

Donald Wich, Amministratore Delegato di Messe Frankfurt Italia aggiunge che il “Forum Software Industriale rappresenta un importante momento di confronto sulla trasformazione digitale, che richiede innanzitutto il continuo sviluppo del capitale umano e delle figure professionali. Siamo felici di essere partecipi di questo interessante progetto, mettendo la nostra competenza organizzativa al servizio di un incontro di formazione e orientamento verso l’innovazione e le nuove tecnologie.”

Billet, Agenzia Nazionale di Cybersecurity: un ecosistema di sicurezza per la competitività del sistema Paese

Dopo la plenaria di apertura, la giornata è proseguita con due momenti di confronto e dibattito con il contributo delle aziende partner. Al mattino si è tenuta la Tavola Rotonda “Digitale e Industria – Focus sui processi” che ha visto come keynote speaker Giovanni Miragliotta, Professore Associato e Senior Director Osservatori Digital Innovation, School of Management, Politecnico di Milano.

La Tavola Rotonda “Digitale e Industria – Prodotti intelligenti e sicurezza informatica” svoltasi nel pomeriggio è stata introdotta dall’intervento dell’Ammiraglio Andrea Billet, Direttore Servizio di Certificazione e Vigilanza – Agenzia Nazionale di Cybersecurity. “A fronte delle grandi opportunità presentate da infrastrutture digitalmente integrate, aumentano i rischi connessi al proliferare di vulnerabilità e all’aumento di esposizione dei singoli sistemi. Su questi temi l’Agenzia ha avviato progetti e fissato obiettivi, in un’ottica di medio e lungo termine, mirati alla creazione di un ecosistema di sicurezza, garantito da formazione delle risorse umane, certificazione delle soluzioni tecniche ed elaborazione di standard sostenibili, che agevoli la competitività complessiva del Sistema Paese”.

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