I nuovi imperativi dell’industria manifatturiera, il 23 marzo l’Industry 4.0 360 Summit

Il 23 marzo a partire dalle ore 09:00 torna l’appuntamento con l’Industry 4.0 360 Summit, evento full digital organizzato da Innovation Post, Industry4Business e Internet4Things, tutte testate parte del Network Digital 360. L’evento si focalizzerà sui nuovi imperativi dell’industria manifatturiera, per capire quali sono le reali nuove esigenze di chi gestisce fabbriche e impianti e di come le nuove tecnologie possano contribuire a soddisfarle.

Pubblicato il 13 Mar 2023

Industry 4.0 360 Summit 2023

Il 23 marzo a partire dalle ore 09:00 torna l’appuntamento con l’Industry 4.0 360 Summit, evento full digital organizzato da Innovation Post, Industry4Business e Internet4Things, tutte testate parte del Network Digital 360.

L’edizione 2023 dell’Industry 4.0 360 Summit muove dall’idea che l’aumentata consapevolezza sulla sostenibilità e la serie di eventi verificatisi a partire dal 2020 – pandemia, guerra in Ucraina, crisi energetica, problemi sulla supply chain, chip scarcity, inflazione – abbiano contribuito significativamente a un importante cambiamento delle priorità delle imprese manifatturiere, al punto da spingere gli autori del recente report del World Manufacturing Forum a parlare di fine della hyper globalisation e dell’inizio dell’era della Slowbalisation.

Per queste ragioni gli organizzatori dell’Industry 4.0 360 Summit hanno deciso di dedicare l’evento alla discussione dei nuovi imperativi dell’industria manifatturiera, per capire cioè quali sono le reali nuove esigenze di chi gestisce fabbriche e impianti e di come le nuove tecnologie possano contribuire a soddisfarle.

Le sessioni dell’Industry 4.0 360 Summit

La sessione inaugurale sull’Industria 5.0 e i nuovi imperativi dell’industria manifatturiera

La sessione di apertura è dedicata al doppio imperativo della sostenibilità e dell’umano-centrismo, concetti che sono i pilastri del nascente paradigma dell’industria 5.0. Un termine che divide tra chi ritiene sia un’importante evoluzione dell’Industria 4.0 e chi invece pensa che sia una buzzword dettata dal marketing. Ad aprire questa sessione sarà Andrea Bacchetti del Laboratorio Rise dell’Università degli Studi di Brescia che presenterà un report basato su una survey realizzata in queste settimane, proprio in vista del Summit, dalle redazioni delle testate organizzatrici in collaborazione con il Rise.

Seguirà un dibattito sui nuovi imperativi dell’industria manifatturiera che coinvolgerà il prof. Marco Taisch del Politecnico di Milano (uno dei padri dell’Industria 4.0 in Italia, nonché scientific chairman del World Manufacturing Forum), Marco Bentivogli, ex sindacalista e coordinatore di Base Italia, nonché membro del gruppo di esperti sull’Intelligenza Artificiale costituito qualche anno fa dall’allora Ministero dello Sviluppo Economico e rappresentati di tre big player del mondo delle tecnologie: Accenture, alfiere della visione Industry X, Bosch Rexroth, player di primo piano del settore dell’automazione industriale, e Tim, pioniere del 5G in Italia e uno dei principali fornitori di tecnologie per il cloud.

Al termine della sessione inaugurale Mila Fiordalisi, direttrice di CorCom, intervisterà Marco Gay, presidente di Anitec-Assinform, sul tema “Digitale come leva per la competitività”.

La fabbrica integrata ed efficiente

La prima tavola rotonda della giornata sarà dedicata all’Imperativo “Rispondere alle sfide del mercato e migliorare l’uso delle risorse – La fabbrica integrata ed efficiente”. Tra i relatori ci sarà saranno Stefano Faccio di Marelli Automotive Lighting, che è anche membro del comitato scientifico della fiera SPS Italia, un organismo composto da End User, OEM ed esponenti del mondo della ricerca. Proprio in quel gruppo Faccio è al lavoro per la redazione di un “Position Paper” che intende proporre al mercato la visione degli end user sulle reali esigenze dell’industria manifatturiera sul tema della Digital Transformation.

Al tavolo con Faccio siederà Luca Fanoni di Bosch Rexroth, che proporrà la visione di un’azienda da sempre impegnata sui temi della sostenibilità sia al proprio interno, sia come fornitore di tecnologie in grado di rendere queste esigenze una concreta possibilità. Ma Bosch Rexroth è anche uno degli attori che stanno spingendo di più sull’idea di una fabbrica dove l’ambiente IT e OT sono sempre più integrati per fare dell’impresa un unicum dotato della flessibilità richiesta dai nuovi scenari.

Ad animare la discussione ci sarà Gianluigi Viscardi, presidente del Cluster Fabbrica Intelligente e del Digital Innovation Hub Lombardia, nonché fondatore della Cosberg. Il suo contributo sarà un punto di vista schietto sugli ostacoli da rimuovere perché la manifattura italiana compia il salto di qualità che le tecnologie rendono possibile. Viscardi presenterà anche i principali punti emersi nella Roadmap presentata dal Cluster Fabbrica Intelligente.

Come cambia l’approccio al mercato delle aziende manifatturiere

La successiva tavola rotonda è dedicata all’imperativo: “Creare un’impresa intelligente orientata ai servizi – Come cambia l’approccio al mercato delle aziende manifatturiere”.

A discuterne saranno aziende che della servitization hanno fatto una vera e propria missione, come Servitly; aziende che sviluppano piattaforme per l’Industrial IoT che sono fondamentali proprio per abilitare l’evoluzione dei modelli di business dei costruttori di macchine (OEM) e dei loro clienti; e poi Accenture che racconterà la propria visione Industry X, un approccio integrato all’ingegneria e alla produzione digitale che fa leva su dati e tecnologie come AR/VR/XR, cloud, AI, 5G, robotica e digital twin per ideare, progettare e realizzare prodotti e servizi in maniera più connessa, più efficiente e più sostenibile.

Ad animare la discussione ci sarà Federico Adrodegari dell’Università degli Studi di Brescia, che è anche Vice Director di ASAP Service Management Forum, una community per la ricerca, la formazione, il networking e il trasferimento di soluzioni nell’ambito del sistema prodotto-servizio.

Infrastrutture e soluzioni per creare nuovo valore

A metà mattinata ci sarà un business talk dedicato all’imperativo “Creare un’impresa intelligente, connessa – Infrastrutture e soluzioni per creare nuovo valore”.

Maria Teresa Della Mura dialogherà con Antonio Baldassarra di Tim e con Stefano Cattorini, direttore del Bi-Rex, uno degli otto Competence Center Industria 4.0.

Tra le attività che il Bi-Rex propone alle aziende manifatturiere c’è la possibilità di utilizzare le sue linee pilota per attività di Test-before-invest. E la linea pilota del centro di competenza è stata recentemente dotata della connettività 5G di Tim, che è anche uno dei partner del consorzio.

Dall’Industrial IoT all’AI per creare nuovo valore nella fabbrica

La successiva tavola rotonda, moderata da Maria Teresa Della Mura è dedicata all’imperativo “Migliorare i KPI di produzione e il ciclo di vita degli asset – Dall’Industrial IoT all’AI per creare nuovo valore nella fabbrica”.

Si parlerà di come per saper reagire in tempo reale a una domanda sempre più volatile, adattando la produzione a lotti più piccoli e diversificati, sia fondamentale la conoscenza di quello che sta succedendo nello shopfloor.

La sensorizzazione dei macchinari è il punto di partenza, ma non basta: occorre infatti essere in grado di comprendere il significato dei dati e trasformarli in informazioni da distribuire ai decisori a tutti i livelli aziendali.

La tecnologia, inoltre, è un alleato prezioso anche per dominare variabili sempre più imprevedibili attraverso un uso accurato dei suggerimenti generati dall’intelligenza artificiale. Sensorizzazione e analisi dei dati sono fondamentali anche per recuperare efficienza, ridurre i costi, migliorare la competitività e disporre di quelle informazioni necessarie a mettere in pratica un’efficace strategia nel segno della sostenibilità.

Ospiti di questa tavola rotonda sono Marco Catizone di Sick, Carlo Di Nicola di IFM e Matteo Faggin di Smact Competence Center Industria 4.0.

Flessibilità e personalizzazione

Il seguente imperativo analizzato è “Progettare (e ripensare) la fabbrica per la nuova era del Manufacturing – Flessibilità e personalizzazione”.

La flessibilità è uno degli imperativi più importanti dell’industria moderna: consente infatti non soltanto di reagire agli impulsi provenienti dal mercato, ma anche di sviluppare la resilienza agli shock dell’offerta che si ripetono sempre più frequentemente.

Se un tempo l’automazione era sinonimo di produttività, ma richiedeva lo sviluppo di processi ripetitivi e rigidi, oggi efficienza, performance e flessibilità non sono più delle dimensioni contrapposte. La fabbrica intelligente e adattiva, inoltre, oggi è una realtà concretamente realizzabile non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche da quello economico. A questi trend storici si è sovrapposto il nuovo paradigma della sostenibilità: l’industria manifatturiera è oggi chiamata a essere un attore responsabile sia nei prodotti che propone al mercato sia nei processi che utilizza per produrli.

Ospite di eccezione di questa tavola rotonda è il professor Bruno Siciliano, luminare della robotica e creatore del Prisma Lab dell’Università degli Studi di Napoli. Con lui al tavolo ci saranno Paolo Cavallanti di Omron, Leonardo Leani di ABB e Paolo Celentano di HP.

Tecnologie e best practice per un’impresa connessa, intelligente e sicura

Altro imperativo è “Mettere in sicurezza le infrastrutture produttive e le operations – Tecnologie e best practice per un’impresa connessa, intelligente e sicura”.

Un’industria sempre più connessa è naturalmente anche più esposta agli attacchi, come dimostrano i dati del recente rapporto Clusit.

Le tecnologie abilitanti, però, aiutano anche a difendere la fabbrica. Ne parleranno con Paola Capoferro Nicola Mugnato di Gyala, Sofia Scozzari del Clusit e Claudio Telmon di P4I.

Le evoluzioni del Piano Transizione 4.0 e le politiche di supporto all’industria

L’ultimo imperativo è “Finanziare l’innovazione – Le evoluzioni del Piano Transizione 4.0 e le politiche di supporto all’industria”.

Se le imprese stanno acquisendo la consapevolezza sulla necessità di investire in nuove tecnologie per abilitare processi all’insegna della trasformazione digitale e sostenibile, è indispensabile sostenere questi sforzi con incentivi mirati.

Il piano Transizione 4.0, un tempo Industria 4.0 e poi Impresa 4.0, è ancora lo strumento di riferimento, ma dal 2023 la sua “forza” appare limitata da una significativa riduzione delle aliquote. Il Governo ha promesso di riportare al più presto le aliquote al livello del 2022 e sta lavorando a una revisione del piano dal prossimo anno. Il nuovo piano – a quanto emerge – potrebbe chiamarsi Impresa 5.0, a significare proprio la convergenza degli sforzi per la digitalizzazione con il raggiungimento degli obiettivi in termini di sostenibilità.

A supporto delle imprese, tuttavia, non c’è solo il piano Transizione 4.0, ma anche una serie di strumenti messi a disposizione dall’Italia e dalla Ue, che saranno presentati durante la discussione.

A introdurre il tema un’intervista con Alfredo Mariotti, direttore di Ucimu – Sistemi per Produrre. Al tavolo ci saranno Marco Calabrò, rappresentante del Ministero delle Imprese e del made in Italy, Andrea Bianchi, presidente di Anie Automazione, Patrick Beriotto di Warrant Hub e Piergiorgio Zuffi di Innova Finance, esperti in materia di finanza dell’innovazione.

Le interviste

Durante la giornata ci saranno poi anche diverse interviste.

Mila Fiordalisi, direttore di CorCom, intervista Marco Gay, presidente di Anitec-Assinform, sul tema “Digitale come leva per la competitività”.

Veronica Balocco dialogherà con Jacopo Moschini, Giovani imprenditori Confindustria Lombardia, sul tema “Il Manifatturiero lombardo davanti alla sfida della sostenibilità”.

Mauro Bellini, direttore di Industry4Business, intervisterà Stefania Pigozzi di Ucimu – Sistemi per Produrre sul Bilancio di sostenibilità del settore delle macchine utensili recentemente presentato.

Maria Teresa Della Mura, direttrice di Internet4Things, discuterà con Lorna Vatta, direttrice di Toscana X.0, uno dei nuovi European Digital Innovation Hub, sul tema “PMI e innovazione, gli European Digital Innovation Hub e le opportunità offerte dai finanziamenti europei”

Franco Canna, direttore di Innovation Post, parlerà infine con Stefano Cattorini del Bi-Rex Competence Center Industria 4.0 sul ruolo dei Competence Center a supporto dell’innovazione nel Manifatturiero.

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Il programma dell’Industry 4.0 360 Summit

Ecco l’agenda provvisoria della giornata del 23 marzo. Sul sito dell’evento potrete trovarlo aggiornato in tempo reale.

09:00 – 09:50

Moderatori: Franco Canna, direttore di Innovation Post, e Maria Teresa Della Mura, direttrice di Internet4Things
I nuovi imperativi dell’industria manifatturiera
Sostenibilità e umano-centrismo: verso l’Industria 5.0?

  • Andrea Bacchetti (Laboratorio Rise, Università degli Studi di Brescia)
  • Marco Bentivogli – Base Italia
  • Antonio Baldassarra – Tim
  • Luca Fanoni – Bosch Rexroth
  • Marco Taisch – Politecnico di Milano
  • Relatore in via di definizione – Accenture

09:50 – 10:00

Mila Fiordalisi, direttore di CorCom

Digitale come leva per la competitività

Intervista a Marco Gay, presidente di Anitec-Assinform

10:00 – 10:45

Moderatori: Michelle Crisantemi, editor di Innovation Post, e Franco Canna, direttore di Innovation Post

Imperativo: Rispondere alle sfide del mercato e migliorare l’uso delle risorse

La fabbrica integrata ed efficiente

  • Stefano Faccio, Marelli Automotive Lighting
  • Luca Fanoni, Bosch Rexroth
  • Gianluigi Viscardi, Cluster Fabbrica Intelligente e DIH Lombardia

10:45 – 11:35

Moderatore: Mauro Bellini, direttore di Industry4Business

Imperativo: Creare un’impresa intelligente orientata ai servizi

Come cambia l’approccio al mercato delle aziende manifatturiere

  • Federico Adrodegari, Università degli Studi di Brescia
  • Stefano Butti, Servitly
  • Jacopo Cassina, Holonix
  • Giorgio Torresani, Accenture

11:35 – 12:05

Moderatori: Maria Teresa Della Mura, direttrice di Internet4Things, e Michelle Crisantemi, editor di Innovation Post

Imperativo: Creare un’impresa intelligente, connessa

Infrastrutture e soluzioni per creare nuovo valore

  • Stefano Cattorini, Bi-Rex Competence Center
  • Antonio Baldassarra, Tim

12:05 – 12:35

Moderatrice: Maria Teresa Della Mura, direttrice di Internet4Things

Imperativo: Migliorare i KPI di produzione e il ciclo di vita degli asset

Dall’Industrial IoT all’AI per creare nuovo valore nella fabbrica

  • Marco Catizone, Sick
  • Carlo Di Nicola, IFM
  • Matteo Faggin, Smact Competence Center

12:35 – 13:25

Moderatore: Franco Canna, direttore di Innovation Post

Imperativo: Progettare (e ripensare) la fabbrica per la nuova era del Manufacturing

Flessibilità e personalizzazione 

  • Paolo Cavallanti, Omron
  • Paolo Celentano, HP
  • Bruno Siciliano, Prisma Lab, Università degli Studi di Napoli
  • Leonardo Leani, ABB

13:25 – 14:05

Veronica Balocco, editor di Industry4business

Il Manifatturiero lombardo davanti alla sfida della sostenibilità

Intervista a Jacopo Moschini, Giovani imprenditori Confindustria Lombardia

Mauro Bellini, direttore di Industry4Business

Il bilancio di sostenibilità del settore delle macchine utensili

Intervista a Stefania Pigozzi, Ucimu – Sistemi per Produrre

Franco Canna, direttore di Innovation Post

Il ruolo dei Competence Center a supporto dell’innovazione nel Manifatturiero

Intervista a Stefano Cattorini, Bi-Rex Competence Center

Maria Teresa Della Mura, direttrice di Internet4Things

PMI e innovazione, gli European Digital Innovation Hub e le opportunità offerte dai finanziamenti europei

Intervista a Lorna Vatta, Toscana X.0 EDIH

14:05 – 14:35

Moderatrice: Paola Capoferro, direttrice di People&Change 360

Imperativo: Mettere in sicurezza le infrastrutture produttive e le operations

Tecnologie e best practice per un’impresa connessa, intelligente e sicura 

  • Nicola Mugnato, Gyala
  • Sofia Scozzari, Clusit
  • Claudio Telmon, P4I

14:35 – 14:45

Franco Canna, direttore di Innovation Post

Le esigenze della manifattura italiana tra macchinari 4.0 e nuove competenze

Intervista a Alfredo Mariotti, direttore di Ucimu – Sistemi per Produrre

14:45 – 15:35

Moderatore: Franco Canna, direttore di Innovation Post

Imperativo: Finanziare l’innovazione

Presente e futuro del Piano Transizione 4.0 e le politiche di supporto all’industria sostenibile

  • Patrick Beriotto, Warrant Hub
  • Andrea Bianchi, Anie Automazione
  • Marco Calabrò, Ministero delle Imprese e del made in Italy
  • Piergiorgio Zuffi, Innova Finance

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Redazione

Innovation Post è un portale di informazione e approfondimento dedicato alle politiche e alle tecnologie per l'innovazione nel settore manifatturiero. Il portale è nato alla fine di settembre 2016 e si è affermato come riferimento d’elezione per chi vuole informarsi su industria 4.0, automazione, meccatronica, Industrial IT, Cyber security industriale, ricerca e formazione, domotica e building automation. Innovation Post è una testata del Network Digital360 diretta da Franco Canna

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