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Il mercato dei motoriduttori e degli ingranaggi rallenta: tornerà a crescere solo nel 2025

Il rapporto di Interact Analysis sul mercato dei motoriduttori e degli ingranaggi industriali sottolinea che il mercato, a livello globale, sta risentendo della congiuntura economica negativa, soprattutto per quanto riguarda la Cina. Per la crescita si dovrà attendere il 2025.

Pubblicato il 03 Gen 2024

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Nel 2023 il mercato dei motoriduttori e degli ingranaggi industriali ha generato un valore di 14,2 miliardi di dollari, registrando un calo dello 0,7%. La fase di contrazione dovrebbe perdurare nel 2024, mentre il mercato dovrebbe crescere costantemente nei prossimi cinque anni: è quanto stima Interact Analysis, società di market intelligence.

Nello specifico, secondo la società di consulenza, saranno le applicazioni nei nastri trasportatori a stimolare la crescita del mercato nei prossimi anni.

A cambiare sarà anche l’assetto di mercato: accanto ai fornitori leader, che stanno consolidando la propria posizione, emergono anche concorrenti in rapida crescita all’interno di specifici mercati regionali o tipi di prodotto.

L’andamento del mercato nel 2023 e nel 2024

Nel 2023, il mercato dell’Asia e del Pacifico per i prodotti a ingranaggi dovrebbe registrare una contrazione del fatturato del 4,8%, mentre i mercati delle Americhe e dell’EMEA dovrebbero registrare una crescita ragionevole, rispettivamente del 3,8% e dell’1,5%.

Il calo dei ricavi del mercato APAC nel 2023 è dovuto in gran parte alla contrazione osservata nel mercato cinese. Il continuo crollo immobiliare in Cina ha avuto un impatto significativo sui settori dell’acciaio e degli aggregati, mentre il boom post-Covid degli impianti di produzione di batterie agli ioni di litio si è attenuato.

Questo calo si dovrebbe attenuare nel 2024, visto che l’economia cinese, spiegano i consulenti di Interact Analysis, dovrebbe aver toccato il suo “punto più basso” nel 2023.

L’andamento dell’economia, su scala globale, dovrebbe colpire anche i mercati indiano e indonesiano, che hanno guidato la crescita del mercato dei geared products dell’APAC nel 2023 e che dovrebbero anch’essi registrare una flessione nel 2024.

Negli Stati Uniti la domanda di motoriduttori e ingranaggi sono rimaste stabili nel 2023, grazie alla domanda dei settori minerario e siderurgico.

Tuttavia, si è già osservata una contrazione dei nuovi ordini, che indica l’inizio di una recessione anticipata dalla prolungata inversione della curva dei rendimenti del Tesoro statunitense dalla metà del 2022.

La crescita del mercato EMEA nel 2023 riflette la forte domanda dell’industria automobilistica, unico mercato di applicazione che dovrebbe registrare una crescita più significativa nel 2023. Per le altre industrie, invece, si prevede una crescita debole o nella media.

Anche per il mercato europeo le previsioni non sono favorevoli per il 2024, a causa di una domanda che si prevede debole anche in quest’area.

Il settore dei conveyor continuerà a guidare la crescita dei prodotti a ingranaggi

Secondo le proiezioni, il 2024 sarà un anno negativo per i ricavi dei motoriduttori a livello mondiale, ma si prevede che il mercato riprenderà una crescita costante di circa il 3%-5% all’anno a partire dal 2025.

Le prospettive di crescita futura sono sostenute dall’aumento della domanda di macchinari e automazione industriale generale, mentre si prevede che il settore della movimentazione dei materiali trainerà la domanda di motoriduttori a causa della continua carenza di manodopera e delle prospettive positive a medio e lungo termine per il settore dei magazzini e della logistica.

Nel 2022, il 29% del mercato comprendeva le vendite nei settori dei trasportatori, delle gru e dei paranchi e argani, che hanno generato un fatturato di 4,1 miliardi di dollari.

Secondo le previsioni di Interact Analysis, nel periodo 2023-2028, l’aumento delle entrate in questi tre settori delle attrezzature per la movimentazione dei materiali rappresenterà il 34% della crescita complessiva delle entrate nel mercato dei motoriduttori.

Il mercato si consolida, ma i concorrenti crescono nei segmenti specializzati

Nel 2023 è proseguito il consolidamento della base di fornitori. Nel 2022, i primi dieci fornitori rappresentavano il 62% del fatturato del mercato globale dei geared products, rispetto al 60% del 2021.

Un trend che, prevedono gli specialisti di Interact Analysis, si è consolidato nel corso del 2023.

Si è osservato un aumento delle quote di mercato dei primi dieci fornitori per tutti e tre i segmenti di prodotto. Tra questi, i motoriduttori e i riduttori singoli presentano la maggiore concentrazione di quote di mercato, con Sew-Eurodrive e Nord Drivesystems che hanno registrato un continuo aumento della loro quota di mercato.

Tuttavia, i “nuovi arrivati” si stanno espandendo rapidamente, penetrando nei mercati di regioni o tipi di prodotti specifici.

Ad esempio, Weg sta crescendo rapidamente nel mercato americano dei motoriduttori e alcuni fornitori cinesi hanno registrato una buona crescita delle loro attività nel mercato EMEA, in particolare con i motoriduttori a vite senza fine.

“In futuro, ci aspettiamo che la base dei fornitori di questi prodotti continui a consolidarsi gradualmente”, spiega Samantha Mou, Ricercatrice di Interact Analysis.

“Tuttavia, accanto a ciò, potremmo assistere a una rapida crescita dei fornitori medi e piccoli all’interno dei loro mercati specializzati, in particolare nei mercati regionali emergenti e sulla scia dell’attuale ciclo negativo”, aggiunge.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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