Ifm ha partecipato a SPS Italia presentando la sua offerta per valorizzare l’intera catena del valore, dal sensore all’ERP, e mostrare applicazioni concrete di come le sue soluzioni, unite all’approccio consulenziale dell’azienda, possono portare vantaggi in applicazioni reali.
Al centro dell’offerta che l’azienda ha portato in fiera anche il suo nuovo sensore magneto-induttivo SM Foodmag, che soddisfa i più elevati standard dell’industria alimentare portando la misurazione igienica del flusso di alimenti liquidi ad un nuovo livello.
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SM Foodmag, il nuovo sensore per l’industria alimentare
Dotato di IO-Link, il sensore non richiede componenti meccanici a contatto con il fluido e semplifica la trasmissione diretta di dati digitali, eliminando di fatto l’ultimo punto cieco presente nel processo di produzione, consentendo così un’assoluta trasparenza dello stesso.
SM Foodmag è anche proposto con display e con LED di stato visibili a 360 gradi per fornire informazioni precise e puntuali e rileva in tempo reale la presenza del fluido, la sua portata, il suo volume totale e la sua direzione, trasmettendo inoltre al sistema di controllo e al livello IT dati in merito alla conduttività e alla temperatura del liquido.
Il sensore permette dunque di “misurare ciò che realmente conta” con un solo dispositivo, riducendo di fatto la necessità di eventuali punti di rilevazione aggiuntivi nel sistema.
L’integrazione di SM Foodmag con i sistemi esistenti è semplice, visto che la connessione standard M12, unitamente ad una scelta flessibile di guarnizioni e di adattatori di processo, ne assicura un collegamento all’infrastruttura veloce, igienico e privo di errori.
La struttura del menu basata su app e l’installazione guidata, disponibile a scelta, rendono l’impostazione dei parametri un’operazione estremamente intuitiva.
Focus su IO-Link, AI e safety: le applicazioni di ifm in mostra a SPS Italia
Un’area specifica dello stand è dedicata proprio ad IO-Link, interfaccia standard globale per l’automazione indipendente dal bus di campo, la quale permette all’operatore di realizzare un collegamento punto a punto senza indirizzamenti complessi.
A Parma ifm ha installato un piccolo impianto di filtrazione, applicazione che ben si presta a sottolineare qualità e pregi di IO-Link.
Non è mancato lo spazio dedicato all’AI, tecnologia che l’azienda ha integrato alla sua piattaforma di IIoT Moneo grazie al modulo AI Assistant, che rende l’intelligenza artificiale disponibile ai responsabili di pianificazione, produzione e manutenzione grazie a uno strumento semplice.
Un’altra parte dello stand, infine, è stata dedicata a un’applicazione che vede un piccolo forklift equipaggiato con display, sistemi di visione, radar e sensoristica forniti da ifm, questi ultimi funzionali a scansionare l’ambiente in cui la macchina opera in modo da evitare ogni possibile rischio di collisione.
Lo stand dell’azienda ha ospitato anche un simulatore di guida di altissima qualità utilizzato da Tim Zimmermann, pilota professionista sponsorizzato dall’azienda.