L’intelligenza artificiale guida la produzione: le nuove soluzioni intelligenti Fanuc a EMO 2017

Pubblicato il 18 Set 2017

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Industrial Internet of Things e Industry 4.0 sono i principi guida della partecipazione di Fanuc alla EMO 2017, la fiera mondiale di riferimento per il settore della lavorazione dei metalli che si tiene ad Hannover dal 18 al 23 settembre 2017.

Nel suo stand di oltre 2237 m² (Hall 25 Booth A75), oltre a presentare diverse novità di prodotto, Fanuc dimostra come tutta la sua gamma di soluzioni per l’automazione di fabbrica sia oggi Industry 4.0 ready.

Fanuc Field: la rivoluzione aperta per la condivisione dei dati

Fanuc presenta ufficialmente a EMO 2017 Field, la sua piattaforma IIoT per l’automazione delle fabbriche. Field è l’acronimo di Fanuc Intelligent Edge Link and Drive System, e costituisce la risposta dell’azienda giapponese alle esigenze di connettività e condivisione dati nella moderna Smart Factory, nonché il punto di incontro tra produttività, analisi avanzata di dati edge e applicazione del Deep Learning

La nuova piattaforma Fanuc Field è aperta a tutte le macchine coinvolte nei processi produttivi; la connessione di dispositivi di terze parti è quindi possibile, e l’integrazione in rete semplice. Allo stesso modo, tutti i robot Fanuc, le robomacchine (Robodrill e Robocut) e i sistemi Laser utilizzano interfacce proprietarie (che assicurano la massima affidabilità e sicurezza operativa) e supportano anche controlli, robot, Plc e sensori di terze parti, rendendo di fatto la rete Field un sistema aperto e potente.

Fanuc Field gestisce i dati secondo le modalità del fog computing, ossia distribuendo senza soluzione di continuità risorse, immagazzinamento di dati, controllo e funzionalità di rete sull’infrastruttura che connette il Cloud all’Internet delle Cose (IoT).

Intelligenza artificiale: con Fanuc è già realtà

L’Intelligenza Artificiale ricopre sempre più un ruolo di primaria importanza in tutte le aree legate alla produzione; il Deep Learning, oggi, è una realtà indispensabile per molti robot e per le macchine utensile. La demo live “Surface Flaw Inspection by Machine Learning” presso lo stand Fanuc vede protagonista il robot collaborativo CR-7iA mentre porge a un sistema di visione un pezzo orientato in diverse posizioni, e prende decisioni secondo i risultati dell’ispezione effettuata dalla telecamera.

Manutenzione preventiva sempre più efficiente

La recente introduzione del software MT-Linki ha fornito un valido supporto nell’analisi dello stato e del funzionamento delle macchine, con notevoli benefici per la manutenzione preventiva/predittiva. Ora che MT-Linki entra a far parte dell’ecosistema Fanuc Field, la raccolta dati viene potenziata, attraverso il monitoraggio attivo dell’operatività delle macchine e l’individuazione immediata di eventuali problemi e criticità ad uno stato iniziale, quando è ancora possibile intervenire e correggere i problemi di prestazione per riportare gli indici di efficienza a valori ottimali.

Inoltre, la tecnologia Zero Downtime (ZDT) è oggi uno standard di serie per tutti i robot Fanuc. Grazie a questa funzione, è possibile prevenire il fermo e il blocco della linea – con ingenti risparmi in termini di tempo e denaro –  grazie all’analisi continua delle performance del robot, in modo da intervenire tempestivamente quando si presenta una diminuzione dei valori di produttività. Uno dei settori che più di altri ha potuto riscontrare gli effettivi benefici della funzione ZDT è l’automotive, con oltre 10.000 robot Fanuc in oltre 27 Paesi costantemente monitorati e analizzati per prevenire il downtime.

CNC potenti e versatili

Quando si tratta di CNC, i controlli Fanuc sono riconosciuti come i più affidabili del mercato, con prestazioni eccezionali e una semplicità di utilizzo unica. Ad arricchire l’esperienza di utilizzo è di recente arrivata iHMI, la nuova interfaccia touch dei CNC Fanic con grafica user-friendly e menù a icone con importanti funzionalità aggiuntive quali un web browser integrato e l’accesso alla manualistica dal pulsante di Help. L’iHMI è stata ulteriormente migliorata con un tool per la configurazione dei parametri con un set di dati preimpostati, così da semplificare il lavoro degli operatori e ridurre la possibilità di errori; inoltre, sono stati implementati nuovi algoritmi per il controllo servo dei circuiti.

Nei CNC è ora disponibile la nuova Fine Surface Technology, un set di funzioni specificamente dedicate al miglioramento della qualità superficiale durante le lavorazioni di fresatura. Con Smooth Tolerance Control+ un algoritmo sofisticato converte automaticamente la sequenza di elementi lineari multipli in una curva che rispetta la tolleranza indicata. La finitura superficiale ottenuta risulta di qualità superiore, e mostra una rugosità assai meno marcata.
Infine, le funzioni laser sono ora integrate nei CNC serie 30i/31iB e attivabili direttamente dal controllo. In questo modo, è possibile sincronizzare senza difficoltà dal CNC le lavorazioni laser con lavorazioni di tornitura e fresatura.

Elettroerosione a filo potenziata

Presente in EMO anche la nuova Fanuc Robocut α-C800iB, modello di punta della gamma α-CiB per l’elettroerosione a filo. Può lavorare pezzi fino a 3.000 kg con dimensioni fino a 1250 mm (X) x 975 mm (Y) x 500 mm (Z); monta CNC 31i-WB (dove la W indica i controlli numerici Fanuc specifici per EDM a filo) con schermo touch e nuova interfaccia iHMI. Il software Robocut-Linki, che consente agli operatori di visualizzare lo stato in tempo reale della macchina, offre un’interfaccia grafica completamente rinnovata, ancora più semplice da navigare e utilizzare. La presenza dell’utility Quick Start-Up package (QSP) permette di integrare un robot per il carico/scarico della macchina in pochi clic.

Fresatura, foratura e maschiatura ancora più flessibile

Con più di 200.000 modelli di macchine installate in tutto il mondo, Fanuc Robodrill è la punta di diamante delle robomacchine dell’azienda giapponese. In EMO sono presenti diverse versioni dei centri di lavoro verticali della serie α-DiB, tutti accomunati da uno spazio di lavoro più grande e funzionalità CNC e servo potenziate, oltre alla consueta affidabilità e rigidità. Tutti i modelli di Robodrill montano la nuova iHMI; il software Robodrill-Linki mantiene costantemente sotto controllo lo stato della macchina e registra i dati relativi al suo funzionamento per consentire analisi riguardo l’efficienza e programmare interventi di manutenzione preventiva.

Precisione nanometrica

Fanuc Robonano α-NMiA ridefinisce in assoluto il concetto di lavorazioni di precisione. È infatti in grado di effettuare fresatura e tornitura con una precisione di 200nm, pertanto trova impiego nella lavorazione di componenti ottici innovativi, come ad esempio la produzione di una lente ottica del diametro di 3mm con accuratezza di 52nm (0,052µm = 0,000052mm) e rugosità superficiale di appena 1,3nm. Perfetta per la fresatura, tornitura e la lavorazione di pezzi di lunghezza fino a 280mm, Robonano α-NMiA è già utilizzata oggi per realizzare di piccoli componenti per IT, per il medicale e nella produzione di lenti per le fotocamere degli smartphone.

Una gamma completa di robot, dal più piccolo al più potente al mondo

Allo stand Fanuc in EMO non mancano di certo i robot. Spazio ai robot collaborativi con la serie CR, che comprende il più piccolo modello con payload di 4 kg e il collaborativo CR-35iA, l’unico al mondo con capacità di carico al polso di 35 kg. Diverse le demo live, tra queste un collaborativo CR-7iA/L montato su un veicolo a guida automatica effettua operazioni di carico/scarico in movimento.

La funzione Hand Guidance consente di guidare a mano un robot collaborativo e semplifica l’insegnamento delle attività al robot, senza che sia necessario utilizzare la programmazione convenzionale. Questo metodo consente di guidare semplicemente a mano il robot in traiettorie di movimento. La guida a mano non consente solo di eseguire la funzione di insegnamento, ma offre anche la flessibilità per intervenire manualmente nei programmi del robot. Una volta completato un programma, la funzione di guida a mano consente di intervenire sulla manipolazione manuale dell’organo di presa o del pezzo.

Il sollevatore Fanuc M-2000iA/1700L evidenzia la leadership di Fanuc nel mercato dei robot; si tratta infatti di uno dei robot industriali più forti, con capacità di carico al polso di 1700 kg, caratterizzato da una precisione unica nel panorama dei robot per applicazioni pesanti.

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Redazione

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