A Milano un laboratorio dedicato all’automazione intelligente

Pubblicato il 20 Set 2018

Inaugurazione_Omron

Un laboratorio pensato per permettere a costruttori di macchine e aziende manifatturiere di toccare con mano le tecnologie per l’automazione intelligente delle fabbriche. Lo ha inaugurato oggi a Milano, nella sua sede di Viale Certosa, 49, Omron, multinazionale giapponese che da qualche anno si sta focalizzando sullo sviluppo di soluzioni di automazione integrate, intelligenti e interattive, le tre “i” che danno vita al motto i-Automation.

Il nuovo Innovation Lab è frutto di oltre un anno di lavoro e sarà un un ambiente tecnologico in cui OEM ed end user potranno testare soluzioni avanzate, fare formazione e mettere a fattor comune le loro competenze con quelle dei tecnici di Omron.

Che cosa c’è nell’Innovation Lab

Nel laboratorio trova spazio una lunga parete dimostrativa e “viva”, che rende chiara, anche graficamente, la struttura dell’offerta di Omron: si parte dal livello della sensoristica, che genera dati già digitali grazie alla tecnologia IO Link, per poi salire alla rete di controllo, EtherCAT, grazie alla quale oggi è possibile gestire non soltanto l’automazione, ma anche sistemi di visione, dispositivi di sicurezza, robot e macchine a controllo numerico, fruttando un unico ambiente di programmazione (Sysmac Studio). Il livello superiore è quello che dal controllore sale verso i sistemi gestionali e il cloud, grazie a Ethernet IP e al protocollo MQTT. La parte finale della parete ospita un grande display dove vengono rappresentati in tempo reale gli elementi chiave dell’efficienza complessiva d’impianto (OEE): produttività, disponibilità e qualità.

Di fronte alla parete dimostrativa ci sono tre celle nelle quali Omron mette in mostra tutte le sue tecnologie robotiche: dagli antropomorfi agli Scara, fino ai Delta.

Fuori cella opera invece l’LD, il robot mobile collaborativo, a cui presto si affiancheranno i bracci collaborativi nati dalla collaborazione tra Omron e Techman.

“Lavorare a stretto contatto con l’industria alimentare, automobilistica e con i settori del packaging, nonché con l’industria meccanica e della progettazione di impianti in generale, è una delle nostre priorità. Ciò significa realizzare insieme dei test per verificare se la soluzione funziona realmente e, quindi, in che modo realizzarla. Al termine di questo processo, in genere riusciamo a produrre un proof of concept che può essere implementato nella produzione”, spiega Massimo Porta, General Country Manager di Omron per l’Italia. “Intelligenza artificiale, visione, IoT, sistemi collaborativi e integrazione meccatronica sono le tecnologie del futuro sulle quali le aziende manifatturiere devono puntare e che noi mettiamo al centro di questo laboratorio. L’Innovation Lab è un investimento strategico, condiviso dalla casa madre, che ha richiesto un lungo lavoro di ingegnerizzazione e che abbiamo fortemente voluto per essere più vicini ai nostri clienti”.

“Qualità, sostenibilità ed eccellenza operativa sono i tre fattori chiave che determineranno la competitività delle imprese manifatturiere”, spiega Marco Spimpolo, Regional Marketing Manager di Omron. “Omron aiuta le aziende a soddisfare questi must-have con un’offerta completa al servizio della fabbrica interconnessa”.

Il nuovo Omron Innovation Lab di Milano si aggiunge al panorama europeo delle soluzioni di automazione orientate al cliente, che include già otto sedi. L’azienda ha già investito oltre sei milioni di euro in centri di automazione.

La robotica? Sempre più intelligente e integrata, parola di Omron

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Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

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