Gli alunni dell’ITS di Fano progettano un macchinario per le mascherine chirurgiche (e intanto riaprono le iscrizioni ai corsi)

Gli studenti del corso “Robotica ed innovazione digitale” dell’ITS marchigiano “Tecnologia e Made in Italy” hanno progettato un macchinario per produrre mascherine chirurgiche. Riaprono intanto le iscrizioni ai corsi: c’è tempo per iscriversi, previo superamento di un test, fino al 25 ottobre.

Pubblicato il 19 Ott 2020

ITS Robotica Fano


Sfruttare il lockdown per progettare un macchinario capace di produrre mascherine chirurgiche ed essere gestito a distanza: la grande sfida è partita a Fano, grazie agli studenti del corso “Robotica ed innovazione digitale” dell’ITS marchigiano “Tecnologia e Made in Italy”.

“Durante il lockdown i ragazzi hanno proseguito le lezioni con la teledidattica, ma soprattutto si sono cimentati nella progettazione di un macchinario per la produzione di mascherine chirurgiche, dimostrando così di essere ricettivi nei momenti di crisi come quelli che stiamo tuttora vivendo”, spiega Vincenzo Paoletti, docente di riferimento del corso in robotica ed innovazione digitale. “Inoltre, proprio durante il coronavirus, abbiamo riscontrato che ad oggi fra le competenze più richieste dalle aziende spicca quella di saper gestire da remoto macchinari ed utensili da lavoro, garantendo quindi assistenza anche a distanza”.

L’ITS, ormai al decimo anno di attività nelle Marche, può vantare dei risultati ottimi in termini di placement degli studenti: nove su dieci, grazie alle competenze acquisite a lezione e sperimentate direttamente in azienda, trovano lavoro addirittura prima di conseguire il diploma o comunque entro un anno dalla specializzazione. La realtà è forte di 2,8 milioni di finanziamenti stanziati dalla Regione Marche proprio alla luce del positivo trend occupazionale. E ora riaprono le iscrizioni: c’è tempo per iscriversi, previo superamento di un test, fino al 25 ottobre.

Formazione in aula e in azienda

Delle 1800 ore previste all’interno dei due anni circa la metà si svolgono all’interno delle sedi aziendali affiliate all’ITS, che vanta da un decennio importanti partnership nel mondo dell’industria e dell’artigianato. Tra le aziende che ospitano i tirocini ci sono la iGuzzini di Recanati, la 4D Engineering di Civitanova e la Gitronica di Montelupone.

“Da sempre la grande interconnessione del nostro ITS con le principali aziende del settore permette ai nostri studenti di imparare sul campo le competenze acquisite, mettendosi alla prova fin dai primi giorni”, spiega Stefano Zannini, neoeletto Presidente di ITS Tecnologia e Made in Italy. “Per questo motivo l’85% dei nostri diplomati passa direttamente dal tirocinio ad un vero contratto di lavoro all’interno della stessa azienda in cui hanno fatto pratica. Proprio questo è il grande punto di forza dell’ITS: grazie alla stretta collaborazione fra imprese, università, centri di ricerca scientifica e tecnologica, enti locali, sistema scolastico e formativo, la nostra realtà offre una valida alternativa a coloro che dopo il diploma intendono entrare nel mondo del lavoro, pur continuando a formarsi”.

Non a caso circa il 70% del corpo docenza è formato da professionisti del settore anziché da docenti provenienti dal mondo della scuola, mentre il piano di studi, concordato con il comitato tecnico scientifico, viene studiato per portare in azienda giovani talenti altamente specializzati. Il programma didattico si arricchisce inoltre di attività extraregionali, workshop e visite a fiere di settore, sempre nel pieno rispetto delle norme anticovid. E se i corsi ITS hanno superato a pieni voti la prova del coronavirus, oggi i futuri iscritti possono contare anche sulla consulenza gratuita online, per continuare a limitare contatti interpersonali ed informarsi sul proprio futuro con un docente di riferimento.

Oltre al corso sulla robotica di Fano, sono presenti altri quattro percorsi di Alta Specializzazione nelle Marche: dalla storica sede di Recanati, nata sotto il segno del marketing e dell’internazionalizzazione, oggi ad Ancona è possibile iscriversi al multidisciplinare corso di “Industry 4.0”, e ad Ascoli Piceno a quello di “Smart Technologies”. Infine a Pesaro gli studenti hanno la possibilità di specializzarsi in “Interior design e marketing per l’arredamento”. Sono ammessi solo 25 studenti ogni anno all’interno di ogni singolo corso: per iscriversi è necessario essere in possesso di un Diploma di scuola di secondo grado ed aver superato prove di accesso.

A questo link trovate i percorsi formativi.

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Valentina Repetto

Appassionata di tecnologia ma con un amore incondizionato verso la natura, si dedica alla fotografia e al video editing. Curiosa e esploratrice verso tutto ciò che la circonda. Laureata in Scienze e Tecnologie Multimediali, indirizzo comunicazione.

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