Un importante chiarimento contenuto nella circolare diffusa questa settimana dall’Agenzia delle Entrate è relativo al caso in cui l’interconnessione necessaria per fruire del beneficio dell’iperammortamento si verifichi in un periodo d’imposta successivo rispetto a quello dell’acquisizione del bene.
Era già chiaro che in tal caso per il primo anno si potrà fruire del superammortamento, mentre dagli anni successivi dell’iperammortamento.
Tuttavia – chiarisce l’Agenzia delle Entrate – il beneficio del superammortamento per il primo anno di imposta ha natura temporanea e non incide sul beneficio complessivo.
La circolare dice:
Qualora in un periodo d’imposta si fruisca dell’agevolazione in misura inferiore al limite massimo consentito, il differenziale non dedotto non potrà essere recuperato in alcun modo nei periodi d’imposta successivi (v. paragrafo 5.4 – “Modalità di fruizione”), salvo il caso – che si vedrà in seguito – in cui l’interconnessione avvenga in un esercizio successivo a quello di entrata in funzione del bene.
In pratica, la variazione in diminuzione del reddito complessiva, sommando quella ottenuta a titolo di superammortamento e iperammortamento, sarà pari a quella che si sarebbe avuta in caso di iperammortamento “normale” (quindi 15.000 euro per un bene che costa 10.000 euro). Le quote annue saranno calcolate a partire dall’anno in cui si verifica l’interconnessione recuperando il tempo perso (e sottraendo naturalmente quelle già fruite in virtù del temporaneo superammortamento), senza quindi variazioni sul totale complessivo.
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Salve Dott. Canna,
Qual è il tempo massimo per interconnettere il bene, se ho acquistato il bene nel 2017 posso interconnetterlo nel 2020?
La ringrazio
Diana
Se interconnette nel 2020 potrà fruire a posteriori della differenza tra quanto fruito a titolo di superammortamento nei primi 3 anni e quanto le spetta in virtù dell’iper. Si tratta di un caso limite e non esiste una norma precisa, ma credo di poter dire che questa possibilità duri fintantoché non sia completamente terminato l’ammortamento della macchina
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Buongiorno, a mio avviso per il caso 1 ok iperammortamento.
Per il caso 2 temo di no, perché l’interconnessione deve essere verificabile e un’installazione temporanea per definizione non lo è. Trattandosi di beni strumentali vale comunque il superammortamento.
Salve Sig. Franco,
le scrivo per chiederle delucidazioni di alcuni casi che interessano la azienda per cui lavoro:
caso 1) sensori installati permanenti sulla macchina
Allegato A: “monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo”
Produciamo dei sensori da installare in modo permanente sulle colonne delle presse per iniezione della plastica che permettono di stabilire se i due semistampi una volta chiusi per iniettare il materiale termoplastico combaciano perfettamente, riducendo al minimo scarti e/o sprechi di energia necessari a chiudere con maggiore forza i due semistampi, evitando così le classiche bave o peggio scarti produttivi. Queste informazioni di sbilanciamento vengono lette dal PLC ed informano l’operatore della erronea installazione dei semistampi o di un cedimento strutturale preventivo delle colonne. Le stesse informazioni possono essere inviate dal PLC che governa la macchina verso il mondo esterno con ottica 4.0.
L’adozione da parte del cliente gli permette di avvalersi dell iperammortamento o del superammortamento?
caso 2) sensori installati temporaneamente in fase di setup/avviamento macchina
Allegato A: (Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità)
“sistemi di monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine”
oppure
“sistemi di monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine (ad esempio forze, coppia e potenza di lavorazione;
usura tridimensionale degli utensili a bordo macchina; stato di componenti o sotto-insiemi delle macchine) e dei sistemi di produzione interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud,
In alternativa al caso 1 per non equipaggiare tutte le macchine dello stabilimento produciamo un kit di sensori da installare temporaneamente nella fase di setup di installazione di nuovi stampi sulle colonne delle presse per iniezione della plastica che permettono di stabilire se i due semistampi una volta chiusi per iniettare il materiale termoplastico combaciano perfettamente, riducendo al minimo scarti e/o sprechi di energia necessari a chiudere con maggiore forza i due semistampi, evitando così le classiche bave o peggio scarti produttivi. Queste informazioni di sbilanciamento vengono lette da un PC Windows ed informano l’operatore della erronea installazione dei semistampi o di un cedimento strutturale preventivo delle colonne. Le stesse informazioni possono essere inviate dal PC Windows verso il mondo esterno con ottica 4.0.
L’adozione da parte del cliente gli permette di avvalersi dell iperammortamento o del superammortamento?
Grazie in anticipo, Edoardo