Un piano nazionale, sostegno alle PMI e una svolta sull’economia circolare: sono queste le richieste della Federazione Anie per tutelare le aziende dell’elettronica e dell’elettrotecnica davanti alla dipendenza dell’Italia e dell’UE nel campo delle materie prime critiche, materiali ad alto contenuto tecnologico difficilmente sostituibili.
politica industriale
Materie prime critiche, l’allarme di Anie: “Filiere fragili, rischi per elettronica ed elettrotecnica”
Anie lancia l’allarme: 60 miliardi di euro di produzione tecnologica italiana esposta per la dipendenza da materie prime critiche. Mentre l’Europa fissa obiettivi di autonomia e l’Italia avvia il piano minerario, le aziende chiedono con urgenza incentivi stabili e procedure semplificate per potenziare l’economia circolare e la sicurezza negli approvvigionamenti.

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