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Dal Competence Center Bi-Rex un nuovo bando e servizi alle imprese per 14 milioni di euro

Il Competence Center Bi-Rex metterà a disposizione oltre 14 milioni di euro per supportare l’innovazione delle imprese, in qualità di soggetto attuatore del PNRR. Delle risorse, 9,3 milioni serviranno a sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale ad alto TRL, attraverso un unico bando che si aprirà il 12 luglio. Le restanti risorse serviranno invece per erogare i servizi di formazione e consulenza a costo agevolato.

Aggiornato il 21 Lug 2023

Il Competence Center Bi-Rex metterà a disposizione oltre 14 milioni di euro nel periodo 2023-2025 per creare innovazione e opportunità di sviluppo, attraverso un bando per sostenere progetti di ricerca e sviluppo e una serie di servizi alle imprese a condizioni agevolate.

Il centro di competenza ad alta specializzazione sui Big Data con sede a Bologna gestirà tali risorse in quanto soggetto attuatore del PNRR e destinatario del decreto di finanziamento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che assegna 350 milioni di euro ai centri di trasferimento tecnologico, tra cui gli otto competence center nazionali, per progetti di ricerca e innovazione, servizi alle aziende e creazione di nuove infrastrutture.

Oltre 9 milioni di euro (9,3 per l’esattezza) serviranno a sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale ad alto livello di maturità tecnologica (con TRL pari o superiore a 6) proposti delle imprese attraverso un bando. Le imprese potranno presentare i progetti dal 12 luglio ed entro il 30 agosto 2023.

I restanti 4,8 milioni, invece, verranno erogati sotto forma di “sconto” a quelle che faranno richiesta di servizi per l’innovazione a Bi-Rex.

Al via il nuovo bando Bi-Rex

Dopo i bandi che hanno caratterizzato l’attività di Bi-Rex nel triennio 2019-2022 il nuovo bando 2023 mira a supportare programmi di ricerca, sviluppo e innovazione orientati alla sperimentazione, prototipazione e adozione di soluzioni tecnologiche e organizzative basate sulle tecnologie abilitanti di Industria 4.0, mediante l’utilizzo dei big data, con particolare riferimento a:

  • big data
  • smart products
  • ICT per macchine e linee di produzione
  • sistemi avanzati per gestione processi produzione
  • security e blockchain
  • Additive & Advanced Manufacturing
  • robotica collaborativa, warehousing e AGV
  • sostenibilità e responsabilità sociale

Potranno essere candidate proposte progettuali di innovazione, ricerca industriale e di sviluppo sperimentale con TRL pari o superiore a 6 e relativi agli ambiti sopra citati, che perseguano almeno uno dei seguenti obiettivi in ambito tecnologico:

  • miglioramento e innovazione dei processi produttivi
  • miglioramento e innovazione di prodotto
  • miglioramento e innovazione dei modelli di business, organizzativi ed occupazionale a favore della competitività aziendale e dell’ecosistema territoriale

Domande dal 12 luglio

La domanda di presentazione dei progetti deve essere inoltrata, utilizzando l’apposita procedura resa disponibile dal 12 luglio 2023 all’indirizzo PICA (Piattaforma Integrata Concorsi Atenei) del Cineca, al seguente link entro e non oltre le ore 14.00 (ora italiana) del giorno 30 agosto 2023.

Le linee guida per la compilazione e trasmissione on-line delle domande di contributo, così come tutti gli allegati, saranno disponibili sulla piattaforma PICA sopra citata.

Le proposte progettuali saranno esaminate da un Comitato di valutazione con una procedura valutativa a graduatoria, con criteri premiali legati alla partecipazione di una o più PMI o di un ente di ricerca.

I progetti dovranno avere una durata massima di 18 mesi. L’avvenuta ammissione al finanziamento delle proposte progettuali verrà comunicata al proponente a mezzo posta elettronica certificata (PEC).

Le spese ammissibili e l’entità dei finanziamenti

Le proposte ammesse al finanziamento riceveranno un contributo fino al 50% dei costi sostenuti e documentati, con un contributo massimo di 400.000 euro.

Le attività finanziabili saranno ricerca industriale (finanziata al 50%) e sviluppo sperimentale, finanziata al 25%. Tra le spese ammissibili rientrano:

  • costi di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario, nella misura in cui vengano impiegati nel progetto
  • costi relativi a strumentazione e attrezzature, relativi consumabili e costi dei materiali, nella misura e per il periodo in cui vengano utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non saranno utilizzati per il progetto ad esaurimento del loro ciclo di vita
    sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati. Sono ammissibili le spese per il leasing di strumentazione e attrezzature
  • costi per collaborazioni e consulenze per ricerca, sviluppo e innovazione con soggetti pubblici e privati
  • costi per l’acquisto di brevetti o licenze acquisiti a normali condizioni di mercato
  • costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto
  • spese generali calcolate nella misura forfettaria del 15% dei costi legati al personale

I servizi a costo agevolato

I restanti 4,8 milioni serviranno a consentire al Competence Center di erogare servizi a costo agevolato. I servizi Bi-Rex vengono erogati nella modalità “one stop shop”, per aiutare le aziende nel loro percorso di Industria 4.0, rispondendo alle specifiche richieste e necessità di innovazione.

Il contributo potrà variare nell’importo e nell’intensità (dal 30 all’80% del costo totale) a seconda della dimensione delle aziende (micro & piccole, medie e grandi) e della tipologia di servizi richiesti.

Le prestazioni si dividono in cinque aree: assessment (valutazione della maturità digitale, sostenibilità e cybersecurity), test before invest, formazione, orientamento & consulenza, networking & dissemination.

“In quanto polo aggregatore di competenze accademiche e industriali da un lato e di dialogo con le necessità di innovazione dall’altro, il nostro centro di competenza è pronto ad aiutare le imprese del Paese a cogliere un’occasione irripetibiledi accelerazione tecnologica offerta dalle risorse del PNRR”, commenta Stefano Cattorini, direttore di Bi-Rex .

“Lo faremo grazie a un catalogo di servizi rinnovato e un finanziamento quasi raddoppiato per il bando, la nuova offerta che Bi-Rex è lieta di poter ampliare e portare avanti sulla base del lavoro realizzato in questi anni e forte del recente attestato di stima e fiducia ricevuto dal Mimit”, aggiunge.

Il bando

BI-REX_bando_30-06-2023

Articolo originariamente pubblicato il 03 Lug 2023

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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