Come funziona flexLock, l’innovativo interblocco di sicurezza RFID lanciato da Sick

Sick ha lanciato un innovativo interblocco di sicurezza che, attraverso l’identificazione a radiofrequenza (RFID) e un raggio di attuazione continuo di 180º, offre un’elevata flessibilità nell’installazione sicura di porte, sportelli e cancelli, anche con apertura ridotta.

Pubblicato il 02 Dic 2022

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Sick, fornitore di soluzioni basate su sensori, propone un nuovo prodotto nell’ambito della propria offerta per il controllo sicuro ed efficace dei processi, per la protezione delle persone e per la prevenzione di incidenti e danni ambientali: si tratta dell’innovativo interblocco di sicurezza flexLock che, attraverso l’identificazione a radiofrequenza (RFID) e un raggio di attuazione continuo di 180º, offre un’elevata flessibilità nell’installazione sicura di porte, sportelli e cancelli, anche con apertura ridotta.

Il sistema di montaggio del dispositivo è stato progettato ricercando semplicità e facilità di integrazione nelle macchine, anche in caso porte scorrevoli. Pertanto, il punto di ingresso dell’attuatore nella testa di bloccaggio è flessibile, offrendo un’installazione ottimizzata grazie alla tolleranza nell’inserimento.

Sviluppato per fornire la massima sicurezza

Il sensore flexLock offre un elevato grado di sicurezza grazie al perfomance level e per il monitoraggio di porte e serrature, con una scelta di grado di codifica basso o alto.

L’elevata forza di tenuta fino a 3.150 N assicura che la porta rimanga bloccata in modo sicuro e affidabile fino a quando non vi è alcun pericolo per le persone o il processo di produzione.

Questo sistema include anche lo sblocco di emergenza opzionale, che ne consente l’utilizzo in zone pericolose senza visibilità completa, poiché è possibile annullare il blocco di tale zona verso l’esterno. Se una persona si trova accidentalmente nella zona di pericolo di una macchina in movimento, può bypassare il blocco dall’interno e la macchina si ferma.

Conformemente alla norma EN ISO 14119, flexLock offre un’elevata protezione contro le manomissioni grazie al suo elevato livello di crittografia. Il sensore ha un grado di protezione IP67 e IP69K.

Alla ricerca dell’ottimizzazione

flexLock promette di offrire meno guasti, meno fermi macchina e cicli di manutenzione più brevi, anche in condizioni ambientali con elevati requisiti igienici. Questo, insieme al suo design innovativo con la testa di bloccaggio aperta e l’alloggiamento arrotondato, consente una pulizia facile e ottimale del dispositivo.

Questo design include anche luci a Led, grazie alle quali è possibile conoscere lo stato del dispositivo in modo continuo e da tutti gli angoli di visuale.

La rapida integrazione della macchina è inoltre facilitata dalla possibilità di montare più dispositivi flexLock a brevi distanze l’uno dall’altro senza interferenze reciproche. Possono essere collegati in cascata in sicurezza utilizzando semplici connettori a T o utilizzati in combinazione con un controller Sick usando la connessione di sicurezza Flexi Loop, che fornisce anche una diagnostica completa. Grazie a Flexi Loop si possono collegare in sicurezza fino a 30 sensori in cascata con costi di cablaggio e connessione minimi.

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Redazione

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