cyber security

Cyber attacchi, il settore manifatturiero tra i bersagli preferiti: i dati del Rapporto Clusit



Indirizzo copiato

I numeri del Rapporto Clusit 2025 sugli attacchi informatici al settore manifatturiero, in forte aumento già nel primo semestre dell’anno. Il ransomware domina, il cybercrime si fa industriale e cresce la gravità degli incidenti. Il ruolo della NIS2, la responsabilità dei vertici aziendali e l’urgenza di una cultura diffusa della sicurezza per rendere resiliente la filiera produttiva.

Pubblicato il 7 nov 2025



manifatturiero-innovationpost



Il manifatturiero è tornato ad essere il bersaglio preferito della criminalità informatica. I dati del Rapporto Clusit 2025, illustrati da Lorenzo Ivaldi, docente dell’Università di Genova e membro del Comitato Scientifico Clusit, mostrano che nei primi sei mesi dell’anno sono già stati registrati 213 attacchi noti contro imprese industriali, un numero che sfiora il totale dell’intero 2024 (236).

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati