Si chiama UR Studio lo strumento di simulazione online concepito da Universal Robots per semplificare la progettazione delle celle di lavoro con robot collaborativi e abbattere i rischi di implementazione.
La mossa dell’azienda danese, parte del gruppo Teradyne Robotics, parte dall’assunto che la validazione virtuale dei processi produttivi sta diventando una prassi consolidata per mitigare i rischi finanziari e operativi legati all’introduzione di nuove tecnologie di automazione.
La piattaforma, accessibile gratuitamente via browser senza necessità di installazione, si fonda su PolyScope X, l’architettura software più recente di UR, nota per la sua apertura e l’orientamento all’intelligenza artificiale. L’obiettivo è fornire a integratori di sistemi, distributori e clienti finali uno strumento capace di creare un gemello digitale in scala 1:1 della cella robotizzata, consentendo una valutazione preventiva completa prima di qualsiasi investimento in hardware.
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La simulazione delle celle robotizzate come strumento di validazione strategica
L’introduzione di soluzioni di automazione in un ambiente produttivo, specialmente per le piccole e medie imprese che posso trarre un grande beneficio dall’uso di soluzioni di robotica collaborativa, comporta un’analisi attenta dei costi e dei benefici. La possibilità di commettere errori in fase di progettazione può tradursi in ritardi, costi imprevisti e un ritorno sull’investimento (ROI) più lento del previsto. UR Studio risponde a questa esigenza offrendo un ambiente virtuale in cui testare ogni aspetto della futura cella di lavoro.
Come ha sottolineato Tero Tolonen, Chief Product Officer di Universal Robots, l’iniziativa è focalizzata sulla sicurezza e la facilità di implementazione. “Che siate alle prime armi con l’automazione o clienti esperti che ottimizzano una cella complessa, desiderate sicurezza e certezza prima di prendere la decisione finale sulla vostra soluzione”, ha affermato Tolonen. “Con UR Studio forniamo uno strumento intuitivo e di facile accesso per simulare e visualizzare la configurazione dell’utente finale e testare a fondo la cella e le sue capacità, mappando i dettagli per la massima efficienza e prestazioni”.
Il software permette di mappare in dettaglio la configurazione, calcolare il tempo ciclo con precisione e simulare il flusso di lavoro. Questo processo di validazione ex-ante è pensato per massimizzare il rendimento dell’investimento ancora prima che l’implementazione fisica abbia inizio. Identificare potenziali colli di bottiglia, conflitti di spazio o inefficienze nel layout in una fase puramente digitale riduce drasticamente i fermi macchina e i costi di modifica post-installazione.
Funzionalità e integrazione con l’ecosistema
UR Studio non si limita a simulare il solo braccio robotico. Gli utenti possono interagire con l’intero portafoglio di cobot di Universal Robots e integrare nella scena virtuale una varietà di componenti standard dell’automazione industriale. Elementi come pallet, macchinari a controllo numerico (CNC) e pezzi da lavorare possono essere posizionati e configurati nell’area di lavoro. La piattaforma include anche una selezione di effettori finali (end-effector), come pinze standard, che sono di uso comune nelle applicazioni collaborative.
Una delle caratteristiche più interessanti è la possibilità di importare file CAD di componenti personalizzati, permettendo così di ricreare con alta fedeltà l’ambiente di produzione reale. Questa funzionalità garantisce che la soluzione finale, una volta implementata, si adatti perfettamente allo spazio e alle macchine esistenti. Per accelerare ulteriormente la fase di progettazione, UR Studio mette a disposizione una serie di modelli predefiniti per le applicazioni più diffuse, tra cui l’asservimento macchine, l’avvitatura, la pallettizzazione e il pick-and-place. L’azienda ha già annunciato che il catalogo di questi template applicativi verrà costantemente ampliato.
La stretta integrazione con PolyScope X è un altro elemento qualificante. Essendo costruito sulla medesima piattaforma software, UR Studio colma il divario tra la progettazione e l’operatività. I programmi e le logiche sviluppate nell’ambiente di simulazione possono essere trasferiti più agevolmente al robot fisico, creando una continuità che semplifica il lavoro degli ingegneri e dei tecnici.
L’accessibilità è un fattore chiave della strategia di UR. UR Studio è infatti disponibile gratuitamente, un vero e proprio invito alla sperimentazione. Chiunque, da un responsabile di produzione a un system integrator, può accedere tramite un account sul sito web di Universal Robots e iniziare a configurare la propria cella virtuale.
Inizialmente disponibile in inglese, la piattaforma sarà presto localizzata in altre lingue, tra cui tedesco, spagnolo, cinese semplificato e giapponese, a testimonianza dell’approccio globale dell’azienda.